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2:34 a.m.
Mi sveglio sentendo la porta che sbatte, mi alzo e Harry non è ancora tornato, probabilmente sarà lui.

Infilo una canottiera e dei pantaloncini corti neri, scendo di sotto e lo vedo mentre si toglie le scarpe e messaggia.

"Dove sei stato?" mi appoggio alla ringhiera delle scale incazzata spaventandolo "cazzo sono morto di paura" si alza di scatto e si passa una mano tra i suoi capelli ricci sempre perfetti.

"Dove sei stato?" ripeto ancora incazzata "dovevo finire un lavoro con Zayn" sbuffa mentre si toglie la giacca "e questo significa spaccio o omicidio?"

"Non voglio parlare con te di lavoro adesso" si avvicina slacciandosi la camicia "sei un cretino. Dimmi cosa hai fatto" sospiro mentre mi avvicina a lui "perché ti interessa? Ti ho detto che meno sai meglio è" si innervosisce "certo. Beh allora finché non vorrai parlarne, tutto questo" indico il mio corpo " non lo vedrai neanche in pittura. Divertiti a dormire sul divano" mi giro e salgo le scale.

"Alex!" urla incazzato "che c'è? Stiamo insieme da quasi un anno e ti ho già detto che il tuo lavoro se così si può chiamare non mi piace. Devi trovarti un lavoro vero senza dover rischiare di finire in prigione ogni giorno ok? E mentre lo cerchi la mia famiglia è milionaria avremo i soldi per andare avanti, mi mandano 3000 sterline al mese!"

"Alex smettila, non è così semplice, dovrei fare un sacco di giri per parlare con il capo e non ho un curriculum per trovare un buon lavoro. Il mondo non è tutto rosa e fiori e non tutto può essere risolto con i soldi di mamma e papà" mi raggiunge in cima alle scale "beh ma noi possiamo, so quanto ami scrivere e mio fratello dirige il giornale più famoso di New York, io potrei andare a lavorare nella mia vecchia scuola di danza e staremo bene...io starei bene, non vivrei più con la paura di perderti" abbasso lo sguardo.

"Alex...ci penserò ok?" mi prende le mani e mi spinge con la schiena contro il muro "ora possiamo continuare il discorso di prima? Perché ho bisogno di te. Subito" si avvicina guardandomi dritto negli occhi e togliendosi la camicia.

"Io..." non finisco di parlare che mi bacia con molta, troppa passione "sei veramente uno stronzo" dico nel bacio e lui sorride "ti amo" dice e mi bacia di nuovo mentre ci spostiamo in camera nostra.

2 giorni dopo

"Allora signorina Palvin ecco le sue analisi" il dottore mi passa una busta con le analisi del sangue che ho fatto.

Quella sera Harry non ha usato preservativo e io non ho preso la pillola, appena me ne sono accorta sono corsa a fare le analisi.

Non posso essere incinta.

Entro velocemente in macchina e prima di partire apro la busta molto velocemente.

Incinta.

"Cazzo cazzo cazzo!!!" Lancio la lettera nel sedile accanto. Che cazzo dico a Harry?

Pov Harry

"Allora stasera al Night Club qua dietro tu andrai a prendere i soldi e noi ci nasconderemo dietro il muro in caso non volesse" Zayn illustra il piano ai ragazzi che lavorano per noi.

"Ho detto che devo parlargli non provare a toccarmi o Harry di licenzierà subito" sento delle urla che vengono dal corridoio.

"Alex..." sbuffo e tutti si mettono a ridere. La porta si spalanca e Alex spaventata è arrabbiata e Robert e Jo, le guardie che la rincorrono.

"Harry possiamo parlare?" incrocia le braccia guardandomi "puoi dirlo davanti a tutti non ho molto tempo e tu non dovresti essere qui" dico incazzato.

"Seriamente? Harry è una cosa seria..."dice quasi mettendosi a piangere "ho detto veloce" ripeto duramente.

Non posso perdere la mia dignità davanti a tutti.

"Bene. Sono incinta, l'altra sera non hai usato protezioni io non ho preso la pillola, ho fatto le analisi e qui c'è il risultato. Buon lavoro e di a questi due scimmioni che non si tratta in questo modo una donna" si gira e se ne va dopo avermi lanciato la lettera.

Cazzo.

Tutti stanno in silenzio e escono velocemente tranne i miei amici "stai bene?" Louis si avvicina "io...non lo so"
"Beh sarà un bel bambino, con una madre del genere..." commenta Niall ricevendo uno sguardo omicida da parte mia.

Anche se ha ragione ... ma non è questo il punto.

"Io devo andare a casa" dico ancora sotto shock "tranquillo amico stasera ci penso io" Zayn mi da una pacca sulla spalla e lo ringrazio.

In 15 minuti sono a casa, entro e la vedo seduta sul divano a piangere.

"Alex..." mi avvicino a lei e mi siedo "sto bene, davvero" dice e mi guarda per poi ricominciare a piangere "vieni qui" metto un braccio intorno alle sue spalle e la stringo a me.

"Non so cosa fare, cosa dire...ho 21 anni  come faccio a prendermi cura di un bambino ora?" Continua a a piangere appoggiata al mio petto "lo so neanche io so che fare...le soluzioni sono tre" dico e lei si allontana velocemente "non farò un aborto, non uccideró un bambino che non è ancora nato, non lo daró in adozione, per poi vivere la vita cercando di ritrovarlo. Lo terrò che tu voglia stare con me o no" dice in modo molto deciso.

Cazzo.

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