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"Harry veramente dobbiamo uscire stasera, sembro una balena" sbuffo mentre mi allaccio le all star basse bianche.

Ho un vestito elegantissimo nero e lungo per coprire le scarpe visto che essendo incinta i tacchi non vanno bene.

Per non parlare della pancia che all'ultimo mese è troppo evidente.

Ed è faticoso andare in giro con questo peso.

"Amore sei bellissima dai scendi" dice dal piano di sotto mentre prendo la borsa.

"Eccomi arrivo" sbuffo e scendo di sotto "sei stupenda Alex" mi sorride e avvolge un braccio intorno alla mia vita "smettila di mentire sono ingrassata un sacco" mi lamento e lui sorride.

"Beh sei comunque la ragazza più bella che abbia mai visto e poi non mi dispiace che ti siano cresciute le tette" sorride malizioso ricevendo un pugno sulla spalla "sempre il solito cretino" dico ma mi metto a ridere subito dopo.

"Giuro che quando sarà nato e potremo finalmente scopare staremo due giorni minimo chiusi in camera da letto" mi sussurra all'orecchio facendomi venire i brividi.

"Si magari dopo che mi sarò ripresa dal parto e la mia vagina tornerà normale ok?" alzo gli occhi al cielo e prendo la giacca di jeans nera mentre lui ride e mi segue fino alla macchina fuori.

Arriviamo dopo mezz'ora circa davanti questo ristorante molto lussuoso, lui da il suo nome al ragazzo che ci poi ci porta di sopra su un terrazzo con vista mozzafiato e ci accompagna al nostro tavolo.

"Harry è bellissimo qui come l'hai trovato?" chiedo sedendomi davanti a lui "beh ho chiesto aiuto ai tuoi genitori" sorride "so che ami i posti chic"

"Si è vero ma amo di più stare con te" mi sporgo per baciarlo ma la pancia me lo impedisce.

"Fanc...cavolo" mi blocco vedendo tutte le persone eleganti vicino a noi e non voglio sembrare maleducata.

Harry ride e mi prende la mano "ti amo anche io" sorride.

La serata passa e io ed Harry ci divertiamo un sacco, a prendere in giro tutti quei ricconi antipatici vicino a noi e a mangiare l'aragosta senza sapere come fare in realtà.

Prima del dessert però fa un segno strano al cameriere che ci porta due bicchiere di champagne.

Il dottore ha detto che posso concedermi qualche bicchiere di champagne l'ultimo mese.

"Tu odi lo champagne Harry" lo guardò stranita e lui sorride "si però te lo adori" sorride e si alza.

Si mette davanti a me e io non so cosa stia facendo così mi limito a guardarlo stranita così come tutte le altre persone intorno a noi.

"Alex io ti amo, sei la donna della mia vita. Due anni fa quando ti ho conosciuta mi hai cambiato completamente. Amo tutto di te, amo il tuo sorriso, il tuo modo di saper scherzare su tutto, prendere la vita sempre con positività, hai saputo essere dolce con un ragazzo come me che all'inizio era un vero stronzo. Amo quando mi urli contro perché sei incinta e hai gli ormoni sballati, amo quando bruci qualcosa in cucina e vieni da me come una bambina a chiedermi di aiutarti. Mi hai reso migliore, tiri fuori i miei lati migliori, mi hai fatto capire come ci si sente ad avere una famiglia e tu e tuoi genitori mi avete accolto a braccia aperte. Per questo voglio fare una cosa che non avrei mai pensato di fare in vita mia..." si inginocchia e tira fuori dalla tasca della giacca una scatoletta blu di velluto.

Io con le lacrime agli occhi lo guardo e sorrido con il cuore che batte troppo velocemente e il bambino che continua a muoversi

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