Sette anni prima
Victoria, 16 anni«L'Arte di Amare. Perché penso che ad amare si impari.
Non voglio mettermi in cattedra e tenere una lezione su un tema così complesso, ma condividere con voi tutto quello che ho imparato in questi ultimi anni, le lezioni più preziose della mia vita..» la prof inizia subito l'argomento di oggi, dopo l'appello, con un argomento principale: l'amore.
«..se pensate all'amore, cosa vi viene in mente?» continuo a pasticciare il foglio e a ascoltare le voci intorno a me.
Monica alza la mano, «secondo me non esiste» ecco questo dimostra la dimensione del tuo cervello.
Inizia una discussione generale, io sbuffo e continuo a disegnare.
«Megan secondo te? Sembri d'accordo» chiede la prof alla mia amica e compagna di banco.
Alzo lo sguardo e la guardo di traverso, «beh si per una volta siamo d'accordo, l'amore a prima vista e tutte queste sono cazzate, invenzioni perché le persone non vogliono stare da sole per tutta la vita, anche se io preferisco rimanere sola».
Alzo un sopracciglio, un'altra discussione generale che la prof cerca di mantenere senza parolacce e insulti.
«Richard tu?» Veramente? Chiedere al playboy della scuola che ne cambia una ogni ora?
«beh secondo me esiste, basta trovare l'anima gemella» tutte le ragazze sussurando un "ohh" e lo guardano con occhi sognanti, io e Megan ci guardiamo e cerchiamo di non ridere.
«Jeck?» domanda la prof al secchione della classe.
«esiste, basta trovare qualcuno che ti ama per quello che sei» dice timido.
Richard e due suoi amici iniziano a prenderlo per il culo.
«Victoria?» domanda curiosa, non ha mai capito cosa mi frulla nella testa.
«esiste» rispondo sul vago.
«e tu l'hai trovato?» domanda teneramente.
Non rispondo e continuo a disegnare fiori sul mio quaderno.
Ora devo rispondere io a una domanda per me stessa. Dimitry è l'amore della mia vita?________
Chi è Dimitry? E voi cosa pensate dell'amore?
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il tuo Alpha
Werewolf(IN REVISIONE) Tratto dalla storia: «sei diversa» dice di punto in bianco guardando davanti a sé. «cosa intendi» dico guardandolo di traverso. «sei diversa» ripete ancora. Io lo guardo e finalmente mi guarda negli occhi «sia dalle persone comuni e s...