Sei anni prima
17 anni, Victoria<allora com'è andata con i tuoi?> domanda Meredit cambiando discorso, so che spera in male, odia sempre di più Dimitry.
<bene, mia mamma lo adora, mio padre indifferente e mio fratello lo odia> dico sospirando pensando a Ricardo.
<fa bene> risponde subito seria.
Sbuffo, <mi vuoi spiegare perché lo odi tanto?> domando alzando un sopracciglio.
<non lo so è una cosa di pelle, non mi piace, nasconde qualcosa> dice ripensando a qualcosa di non definito.
Non mi ha detto qualcosa.
<sai qualcosa che non so?> domando girandomi per guardarla bene.
<non farti venire i film mentali ora, non mi piace, nascose qualcosa> ripete esasperata.
<è fatto così e non puoi smettere di amare una persona perché è un po' riservata> dico poco sicura delle mie parole.
<dai apri gli occhi, vi frequentate da quanto? Quasi un anno? E non ha ancora accentato ai suoi? Se ha una famiglia? Potrebbe avere un figlio per quanto ne sai o peggio> dice guardandomi seria.
<ne parlerò con lui> dico pensandoci su, infondo voglio conoscere i suoi.Dimitry mi è venuto a prendere da Meredit per portarmi a casa e non so se è il momento giusto per chiederglielo o no.
<allora com'è andata con Meredit?> domanda sorridente.
<bene perché?> domando alzando un sopracciglio.
<mi odia ancora?> domanda girando il volto verso di me per poi riportarlo sulla strada.
<ah quindi..> cerco di fare una frase senza urtare i suoi sentimenti.
<non sono cieco> dice sospirando.
Sospiro e mi butto <voglio conoscere i tuoi> dico senza guardarlo.
Resta un po' in silenzio e stringe il volante, <sono morti> dice calmo.
Non mi sono mai sentita una merda così grande come in questo momento.
<non dovevo..>inizio ma mi blocca.
<tranquilla è normale, io ho conosciuto i tuoi e tu volevi lo stesso..> dice sempre troppo calmo. Non è né freddo ne malinconico e questa cosa non mi rassicura, sembra che stia dicendo una cazzata.
Metto la mano sulla sua e continua a guidare._____
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il tuo Alpha
Werewolf(IN REVISIONE) Tratto dalla storia: «sei diversa» dice di punto in bianco guardando davanti a sé. «cosa intendi» dico guardandolo di traverso. «sei diversa» ripete ancora. Io lo guardo e finalmente mi guarda negli occhi «sia dalle persone comuni e s...