Trappola (Jelena)

Capitolo 5

Punto di vista di Justin

"Allora ragazzi vi spiego di nuovo il piano"  dissi riferendomi a Ryan e Demi 
"Una volta arrivati lì,entreremo dal retro. Tu Demi dovrai forzare la serratura e insieme a Ryan entrerete e piazzerete tutte le telecamere e i microchip.Dovrete fare molta attenzione perché essendo notte tutto sarà buio e dovrete accontentarvi solo della luce delle vostre torce per vedere.
Io invece mi occuperò dell'esterno e darò un'occhiata tutto in torno la casa.
Mi raccomando non intendo fallire o tanto meno essere scoperto,quindi cercate di non fare rumore e di stare attenti a non rompere nulla"

"Certo sta tranquillo. Non sbaglieremo"  disse Demi

"Vestitevi completamente di nero. E ovviamente non sto nemmeno a dirvi di essere armati"

"Lo faremo"  Mi disse in fine Ryan.

"Bene ,  alle 03:30 dovremmo essere per strada. E alle 04:00 in punto dovremmo essere già lì."  annuirono in risposta e dopodiché girarono i tacchi e uscirono dal mio studio.
Se sapevamo dov'era l'abitazione di Gonzalo,era solo grazie ad Endrick. Ci aveva aiutato molto da quando siamo arrivati qui a New York. Ci ha raccontato alcune cose sul conto della gang di Gonzalo,ci ha detto che la sua gang aveva abbastanza nemici visto che lui aveva in pratica tutto il potere della grande mela, ci ha detto che era una gang abbastanza forte ma questo non mi preoccupa minimamente. Noi siamo i DANGERS BOYS e non ci facciamo intimidire da nessuno tanto meno da lui. Ci ha anche detto che negli ultimi tempi sono diventati ancora più forti grazie all'aiuto di una ragazza. Da come ne ha parlato Endrick, questa ragazza è una tipa tosta che svolge più che bene il suo lavoro grazie anche alla sua bellezza in modo tale da poter distrarre il nemico soprattutto se è maschio. Tsh, soltanto una troia in più da eliminare per me è,di certo non mi intenerisce soltanto perché è donna. In questo campo le donne non scherzano e se sono tue nemiche,se non le ammazzi prima tu di certo lo faranno prima loro. Non mi resta soltanto che eliminare anche lei. Questo ed altro per salvare la mia Selena.

"Ed eccoci qui"  disse Demi dopo aver spento il motore del SUV nero.

"Sapete già il piano quindi a lavoro" dissi io uscendo dal SUV.

Ci incamminammo verso il retro e una volta forzata la serratura, ci separammo. Loro si infiltrarono dentro, e io scavalcai il cancello che portava al giardino. Era immenso,circondato da tutte le parti da una staccionata in legno,il suolo era totalmente ricoperto d'erba,più o meno al centro di questo giardino c'era una piscina rettangolare che pur essendo grande non occupava tutto lo spazio di quest'immenso giardino. Incominciai a piazzare microchip ovunque:in mezzo ai cespugli,e anche ai bordi della piscina,incominciai a scavare piccole buche in torno alla casa e ci piantai anche li i microchip. Salii su un'albero e nascosi in mezzo alle foglie e ai rami due telecamere da angolature diverse. Lentamente scesi dall'albero e feci attenzione a non fare nessun tipo di rumore. Una volta atterrato del tutto però,sentii qualcosa di freddo puntato dietro la mia testa. Ero girato e quindi davo le spalle a qualunque cosa o persona, ma all'improvviso sentii il rumore della sicura di una pistola che veniva tolta. Cazzo.
"Non osare muoverti o fare qualsiasi passo falso se non vuoi che ti faccia saltare la testa"
Una voce femminile familiare mi sussurrò all'orecchio da dietro,facendomi venire i brividi e farmi sentire come se migliaia di piccoli aghi mi starebbero traforando tutto il corpo.

"Alza le mani in aria"
feci come mi disse

"Ora lentamente,e ripeto lentamente voltati verso di me"
Piano piano iniziai a muovermi,e quando fui girato del tutto dalla sua parte sia il mondo che il tempo si erano bloccati. Il mondo aveva smesso di girare, il tempo aveva smesso di andare avanti, mentre io avevo smesso di respirare. Tutte queste cose erano successe solo e grazie alla vista che avevo davanti ai miei occhi. I miei occhi incominciarono a diventare lucidi e il respiro sempre più soffocato,respiravo affannosamente e le mie gambe per poco sarebbero cedute. Tutto questo per lei ,soltanto per lei. Lei era davanti ai miei occhi,Selena la mia Selena era a pochi centimetri di distanza da me.