CAPITOLO XLV

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POV'S ASH

Stamattina verso le sei io e Alexa siamo entrati in macchina per tornare al campus, lei deve dare gli ultimi esami ed io pure. I fratelli di Daniel hanno detto che chiameranno appena avranno la minima notizia,altrimenti io non sarei andato via; c'è un profondo silenzio siamo entrambi molto stanchi. A rompere il silenzio e il mio cellulare che mi avvisa di avere un nuovo messaggio, così sfilo dalla tasca il telefono e vedo che è Tommaso che mi avvisa che verso le 11.00 saranno al campus. Gli rispondo con un semplice okay. Perfetto darò l'esame alle 9.00 e poi avrò il tempo di prepararmi. Avevo scordato mio fratello infatti avevo programmato di passare la giornata con Alexa. Ho una brillante idea così la propongo subito a lei "Alexa, a che ora hai l'esame?" "alle 8.30" mi risponde guardandomi confusa poi aggiunge "perché?" "Volevo chiederti di passare la giornata con me – lei sorride ed automaticamente anche io – però mi ero dimenticato che oggi arriva mio fratello, infatti il messaggio era suo" mi interrompe dicendo "non ti preoccupare divertiti con tuo fratello" al che sorrido e rispondo "no, io volevo chiederti di rimanere con noi – sembra stupita dalle mie parole chissà perché – poi ci sarà anche la sua fidanzata così te li faccio conoscere entrambi, sempre se ti va." Lei mi guarda per qualche secondo riflettendo sulle mie parole, non vuole venire perché si vergogna, le ho detto che non ce n'è motivo e dopo un po' ce l'ho fatta a convincerla; alle 11.00 sarà con me.

POV'S ALEXA

Siamo arrivati al campus da una mezzoretta sono le 7.30 circa ho giusto il tempo per una doccia veloce e per ripassare le ultime cose. Mentre mi lavo penso all'invito di Ash, ho accettato ma ancora mi sento insicura suo fratello non l'ho visto nemmeno una volta però entrambi i miei fratelli lo conoscono; non so che tipo sia so per certo che se assomiglia ad Ash, sarà stupendo. Dopo essere uscita dalla doccia sono le otto meno dieci, mi vesto mettendo un pantalone nero abbinato ad una canottiera rossa, lego i capelli in una coda e applico del correttore sotto le occhiaie, la matita nera, il mascara per volumizzare gli occhi chiari e infine del lucidalabbra. Comincio a dirigermi verso la classe in cui terrò l'esame, appena arrivo mancano ancora venti minuti abbondanti così ne approfitto per ripetere.

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L'esame credo sia andato bene nell'esposizione orale mi sento più sicura infatti di solito ho un voto abbastanza alto; il professore alla fine mi ha anche fatto i complimenti; così sono uscita e stavo per tornare nella mia camera quando mi viene in mente che anche Ash deve dare il suo esame sono le nove meno cinque quindi affretto il passo per arrivare a vedere la sua esposizione. Appena arrivo lui ha già cominciato ed è girato di spalle quindi non si accorge di me; è molto bravo ed è sicuro di ciò che dice, il prof gli fa diverse domande alle quali lui risponde senza nemmeno pensarci. Alla fine dell'esame da la mano ai professori e si gira per uscire dalla stanza mentre viene verso l'uscita mi nota e allunga il passo per arrivare prima. Appena ce l'ho davanti mi abbraccia, poi mi mette un braccio sulle spalle ed usciamo dalla sala. La sua vicinanza mi fa provare diverse emozioni che non so spiegarmi, ma per adesso non ci do peso; questo week-end devo parlare un po' con mia mamma, lei saprà ascoltarmi e darmi un consiglio.

Alexa: "Ash, io devo andare in camera a cambiarmi" dico girando il viso verso il suo, lui mi guarda perplesso poi mi domanda "perché? Non sei già cambiata?" gli dico che ho caldo con i pantaloni lunghi e che se vale ancora il suo invito devo andare a mettermi qualcosa di più comodo e che mi facci stare fresca. Così lui mi accompagna fino alla stanza e prima che io entri mi dice che appena sono pronta devo andare in camera sua.

POV'ASH

Dopo aver lasciato Alexa in camera sua vado verso la mia stanza, però vengo fermato durante il tragitto da Charlotte.

NUMERO 444 #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora