CAPITOLO L

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Lucya's pov

Stasera c'è il ballo di fine anno, però non sarà completamente felice. Joe morirà e noi non possiamo fare niente. La speranza in questi momenti può essere utile, ma alla fine rimane solo la rabbia per quello che ci aspetta. Tutti abbiamo provato ad andare a trovarla in ospedale, però ci dispiaceva far uscire i genitori e il fratello da quella stanza. Abbiamo preferito optare per goderci questa serata e fare i pazzi. La festa l'abbiamo organizzata io e Alexa e questo ci ha dato la possibilità di distrarci. Adesso io e Alexa ci stiamo preparando e io per stasera indosserò un vestitino verde acqua aderente con delle zeppe ,però prima di entrare nella sala della festa dobbiamo indossare una maschera a nostro piacimento. Secondo me è una cosa molto carina, ma alla fine l'importante è divertirsi e io e Alexa siamo riuscite a fare qualcosa di divertente.

Siamo entrate nella sala e c'è tanta gente, sono riuscita a riconoscere Daniel tra tutta la folla e lui si è accorto di me. Ci siamo messi a ballare insieme e si sono aggiunti anche gli altri, tutto sta andando alla grande.

Mi metto a urlare per farmi sentire da tutti e dico "Ragazzi perché non andiamo a farci un giro fuori al college dal momento che tutti sono qua dentro?" Tutti annuiscono e ci dirigiamo verso l'uscita. I corridoi della scuola sono desolati e fa strano vederli così. Fuori sta diluviando ed esco fuori e inizio a ballare sotto la pioggia e anche gli altri mi assecondano. A un certo punto ci mettiamo a correre per il cortile come dei pazzi assatanati di libertà e voglia di vivere. In coro cantiamo la canzone che si sente dalla festa, ci prendiamo per mano e corriamo urlando cose a caso. Siamo tutti fradici e questa è la serata più pazza di tutte. E' proprio in questo cortile che abbiamo vissuto la maggior parte delle nostre disavventure. "Lucya come va?" Mi domanda Daniel "Tutto bene perché?" "Ti sei messa a sorridere guardando il vuoto." Sono una persona abbastanza espressiva e a volte mi capita di cambiare espressione del viso in base a cosa mi fa provare il ricordo a cui sto pensando. "Stavo riflettendo al fatto che questa vita sta passando troppo velocemente e di tutto ciò ci rimarranno i ricordi." "Si, troppo velocemente. Guarda il lato positivo." "Quale sarebbe?" "Che quando ripenseremo a tutto ciò ci faremo delle grosse risate." All'inizio annuisco ma poi tutto ad un tratto penso a Joe. "Più o meno." Dico voltando lo sguardo a Joe che sta ridendo come un pazza. Daniel ha capito e non dice più nulla.

La serata è volata e ora alle tre di mattina siamo nella stanza di Joe e Ally. Ci siamo tutti anche i ragazzi. Stiamo facendo una cosa che va contro le regole dell'istituto, perché a quest'ora della notte dovremmo essere nelle nostre stanze (dato che la festa poteva durare solo fino alle due) e soprattutto i ragazzi non ci dovrebbero essere. Per ricordare la serata abbiamo fatto tantissime foto, ma la maggior parte sono buffe. Forse ora è meglio tornare nelle nostre camere, se no domani non avremo la forza di alzarci.

"Alexa anche tu sei spaventata di quello che succederà a Joe?" Dico sussurrando per non far rumore. "Si tantissimo, infatti ogni volta che ci penso sto male e cerco di distrarmi su altro, tipo su Ash." In questo momento ci troviamo entrambi nei nostri letti sotto le coperte, questa sera fa fresco. "si anch'io provo a distrarmi e a non pensarci." "Buonanotte Lucya." E io rispondo sorridendo "Buonanotte Alexa" questo periodo è strano perché da un lato sono felice che Daniel si sia ripreso, ma dall'altro sono triste per Joe. Chissà come andrà a finire. Sono talmente stanca che per addormentarmi ci metto meno del solito.


NUMERO 444 #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora