Magnus Chase incontra Sadie e Carte Kane

1- Una tranquilla chiacchierata a suon di esplosioni

Magnus non sapeva più cosa pensare.
Dopo aver parlato con sua cugina Annabeth gli si era aperto un mondo.
Non solo aveva scoperto che esistevano altri dei oltre a quelli Norreni da lui conosciuti ma anche che Annabeth era la figlia di una divinità greca e che esistevano migliaia di altre persone come lei.
Ecco quando aveva incontrato Sadie l'effetto era stato più o meno lo stesso.
Solo che questa volta non aveva avuto molto tempo per elaborare la notizia visto che era subito stato attaccato da un mostro a due teste.
Per fortuna la sua misteriosa compagna aveva tirato fuori dal nulla quello che sembrava un'enorme bastone d'avorio e aveva urlato una parola strana e all'improvviso il terreno sotto il bitesta era esploso lanciando l'essere a diversi metri d'altezza.
<Ma che diamine sta succedendo> urlò Magnus per farsi sentire sopra il frastuono.
<Magia egizia, questo incantesimo si chiama Ha-Di e... beh hai già visto cosa fa> rispose Sadie.
<Ok ma intendo come cavolo hai fatto ha fare questo?> disse il ragazzo.
<Oddei quante volte devo ripertelo, io sono una maga della Casa della Vita, un'organizzazione di discendenti degli antichi egizi che si occupa di impedire che le nostre divinità creino troppo casino nel mondo moderno. Inoltre la dea egizia Iside divide con me parte dei suoi poteri e questo mi permette di poter effettuare incantesimi più potenti dei miei colleghi.> gli rispose Sadie con aria scocciata.
<Farò finta di aver capito,comunque non è che per caso voi maghi supremi difensori della terra avete anche un covo qui a Brooklin?> disse Magnus con tono provocatorio
<Sei fortunato biondino platinato stai per entrare nel rifugio segreto del ventunesimo nomo> replicò Sadie con aria solenne.
E detto questo inizio ad incamminarsi verso quella che sembrava una fabbrica abbandonata da tempo.