Era passato un mese ormai. Mi ero alzata di 5 cm ed ero un po' dimagrita, ora pesavo 50 kg. Avevo ancora i capelli lunghi ma tinti... da metà testa in giù azzurro pastello e in su rosa confetto. Ora mi piacevo molto di più e non mi sentivo più sola o inutile. Ben e Seba erano sempre al mio fianco.
-Kate, ultimamente te e Ben siete più legati e lui è più protettivo. All'incirca da quella volta che io e Auro siamo mancate da casa per tre giorni e sei rimasta con lui... È successo qualcosa?- mi chiese Marielou
-no, stai tranquilla Marielou. Semplicemente siamo stati molto tempo insieme e siamo diventati più amici-
-ah okai-
*toc, toc*
-apro io, è seba- dissi andando alla porta
-ehi Kat- mi salutò dandomi un bacio sulla guancia
-ehii, Portati i compiti?-
-certo-
-ottimo,Andiamo in camera mia- dissi poi riferendomi a Marie
Salimmo e iniziammo a fare i compiti alle 15:00 e finimmo alle 19:00
-Seba ti fermi a cena?- gli chiesi vista l'ora
-non vorrei disturbare-
-ma cosa dici. Okai. Decido io: resti da noi. Avverti i tuoi che non torni a casa a dormire.
-ma..
-Niente ma.
-Kat non ho il pigiama
-chiedo a Ben di prestartene uno.
-si signor capitano!
Scoppiammo a ridere. Per cena avevamo ordinato delle pizze. Finito di mangiare ci mettemmo sul divano a guardare un film. Io ero tra Ben e Seba. Mi sentivo protetta tra di loro.
Io film è finito. Ci eravamo addormentati tutti sul divano.*Mattino seguente*
-buongiorno piccola Kat- mi svegliò Seba con un bacio sulla guancia-mmh.
-ti devi alzare. È pronta la colazione.- disse dolce
Colazione? Arrivo.
Ero abbracciata a Ben che stava ancora russando, così deciso di fargli uno scherzo. Presi la panna spray e gliela misi sulla mano. Presi una piuma e gliela strofinai vicino al naso.
*etciù (o come si scrive, sarebbe lo starnuto... ahah)*
Si era spalmato la panna in faccia.
-ma che cazz..? Kaaat-
-si Ben? Oh, ma cos'hai sulla faccia?- feci la finta tonta
-oh, è colpa di una nanetta antipatica.
Feci il finto broncio
-daai Kat- disse cercando di abbracciarmi ancora sporco di panna ma io mi spostai e gli sporcai anche il ciuffo. Iniziai a correre.
-piccola peste!- gridò ridendo e mettendosi a correre per prendermi
-tanto non mi prendiii- lo provocai
Dopo circa 5 minuti riuscì a prendermi.
-mmh, come mi posso vendicare? Uh, ho un'idea!- disse iniziando a farmi il solletico
-fermo ahahah- lo implorai tra una risata e l'altra. Io ero sdraiata e terra e lui si di me.
-ragazzi, la colazione si sta raffreddando. Venite- ci gridò Aurora. Ben mi diede una mano a rialzarmi. Entrammo in cucina. Seba stava ridendo con Marielouise e Aurora stava gustando il suo cappuccino.
-Ben sei sporc..-
-Shh. Lo so, colpa della peste- disse guardandomi e io iniziai a ridere.
Mangiammo e ci preparammo. Io mi misi una gonna nera con dietro un fiocco, una maglietta rosa cipria abbinata alle scarpe decoltè. I capelli legati in una treccia, di trucco solo l'eyeliner e una tinta labbra opaca. Andammo a scuola. Appena arrivati andai con Seba al mio armadietto, presi il materiale della prima ora è andai in classe. Appena entrata sentii alcune persone smettere di parlare per guardarmi. Le ragazze che prima mi prendevano in giro continuarono a farlo, ma a me non importava. Ero più sicura di me e mi piacevo di più. Passai davanti a loro, i loro ragazzi si girarono per guardarmi e questo alle ragazze dette fastidio. Meglio. Entrò il prof e iniziò la lezione.
*driin*
La campanella dell'ultima ora mi risvegliò dai miei pensieri.
Andai a casa a cambiarmi e mi misi una tuta da jogging di Adidas e poi andai al parco. Corsi per una mezoretta e poi decisi di andare da Seba.Bussai *toc, toc*
-chi è?- chiese Seba
-Seba sono Kat-
-oh piccola Kat- disse facendomi entrare e dandomi un bacio sulla guancia
-come mai da queste parti?- mi chiese
-ero al parco e ho pensato di venirti a trovare-
-okai, che vuoi fare?- chiese sorridendo
-non saprei, scegli te-
-mmh. Ti piacciono i Luna Park?
-certo! Perché?
-c'è un Luna Park qui vicino, andiamo li?
-perfetto- dissi sorridendo
-allora si parte!
-si signor capitano!
-ah quindi ora mi rubi le battute?- disse facendo il finto broncio
-si- risposi con un sorrisetto
Mi abbracciò. Non mi aspettavo quel gesto.
'Grazie' Mi sussurrò all'orecchio
-Per cosa?
-Per tutto-
-grazie a te. Ma ora staccati e andiamooo- dissi ridendo
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Never let go of your dreams♡
RomanceSono sicura che tutte noi leggiamo fan fiction e pensiamo che, per quanto possano essere belle, non diventeranno realtà...questo ve lo concedo. Ma a volte prendiamo una fan fiction come una semplice storia d'amore e pensiamo che in ogni caso nessuno...