Pov Nina
Sembrava così strano essere tutti li e raccontarci i nostri sogni e desideri; sembra che ci conoscessimo da una vita invece che essere dei perfetti estranei.Eri così felice all'idea di andare in una scuola di talenti, che non riuscivi a renderti conto di dove stavi andando.
Ti scontrasti con una persona e poi eri a terra, lui ti chiese scusa e tu non sapevi cosa pensare, lo guardardasti negli occhi e ti ci perderesti; poco dopo una persona ti urlo contro e tu eri confusa.Eravate ormai entrati nella scuola e foste ascolti da una signora che vi guardò e poi disse di seguirla; appena entraste nella stanza, davanti a voi si trovava una signora molto elegante.
<< mi chiamo Rosalia e vi do il benvenuto nel mio prestigio istituto, dove spero che vi troviate a vostro agio>> disse con gentilezza;
<< Questa scuola é per tutti! Per fare in modo di vedere a che livello siete e di ciò che siete capaci, dovrete tornare domani alla stessa ora per fare il test...
per eseguire un esibizione del vostro talento >> concluse.Voi eravate tutti stupiti, l'avete ringraziata poi siete usciti per poter andare a dire ciò che era accaduto ai vostri genitori.
Quando tu entrasti ti dirigesti subito nella camera dei tuoi per raccontare l'accaduto, solo che sulla porta dei tuoi genitori trovasti un post-it dove c'era scritto:
"scusaci tesoro ma abbiamo avuto un contrattempo, torniamo tra un paio d'ore, con affetto mamma e papà".Pov Nina
Mi diressi nella mia camera e mi affacciai al balcone e con mio grande stupore vidi i ragazzi con cui presto avrei passato la mia estate.
Parlammo fino a quando i nostri genitori ci chiamarono e noi dovevamo entrare, ci salutammo.Tu e i tuoi genitori parlaste della tua passione nascosta, della scuola dei talenti e infine dell'esibizione che dovevate fare.
Loro stettero zitti, fino a quando non fu tuo padre a rompere il silenzio e disse: <<puoi andare, fai in modo che il tuo desiderio si realizzi>>;
sul tuo viso spunto un sorriso e vi siete abbracciati.Tutta contenta stavi andando nella tua camera fino a quando tua madre non ti disse: <<fai attenzione tesoro mio>>; vi siete abbracciate e dopo siete andati tutti a dormire.
Pov Nina
Ero nella mia camera, ma non riuscivo a dormire ero troppo elettrizzata per domani.
Provai a stendermi.ma i miei occhi non ne volevano sapere di chiudersi; decisi di andare verso il balcone e mi misi a guardare le stelle, non ero l'unica agitata per domani.Ci trovavamo tutti li senza nemmeno metterci d'accordo, l'ultima cosa che ricordo é che stavo parlando con i miei nuovi amici.
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Sogno di un'estate
Любовные романыUna passione che hai da tempo e tu non fai altro che sognare di poterla realizzare. E se tutto ciò può accadere per davvero, magari un giorno come ogni altro di un'estate che non sapevi come passarla; scegli di passarla in un paesino dove andavi con...