Serial Killer for fame

Sogno.

Ero pronto,adesso mancava solo scegliere la ragazza,un altra..

ormai ho perso il conto di quante ragazze ho ucciso in questi ultimi anni.

Le urla delle fans continuavano a rimbombarmi nella testa e le luci puntavano dritto su di me, ogni volta la mia ‘’scelta’’ diventava sempre più difficile.

Dovevo scegliere una ragazza che mi amava abbastanza,una disposta a far di tutto per me purché il patto fatto qualche anno fa durasse ancora per molto..

Chiusi gli occhi per qualche secondo per poi riaprirli velocemente..

Girai leggermente il capo e osservai le svariate fans che mi circondavano finche una ragazza attirò la mia attenzione.

Capelli mori,alta, ma soprattutto con le lacrime che gli rigano il viso.

Sta piangendo perché mi ama, ma non sa che é proprio per il suo amore che perderà la vita.

Mi avvicinai lentamente alla guardia e gli sussurrai la mia scelta di questa sera.

Subito dopo le luci si spensero e scesi dal palco,corsi nel mio camerino.

Finalmente non sentivo più le urla delle mie beliebers,mi spogliai velocemente e mi misi una delle mi tute comode infine mi sdraiai sul divano.

Dopo qualche istante bussarono, mi alzai svogliato

'e adesso che cosa c'è ?' urlai prima di aprire la porta

  'tieni' la guardia spinse la ragazza nel mio camerino

  'mi ero dimenticato..' dissi facendo spallucce

La guardia non disse nient'altro e chiuse la porta sbattendola,la ragazza continuava a piangere ..

     'j-jus ioo..'

     'ehy,a cosa stai pensando? Dissi con il mio solito sorriso finto

     'ggrazie' rispose la ragazza ancora incredula della situazione in cui si trovava.

Scoppiai in una risata rumorosa. Mentre lei stava li a fissarmi attonita sfilai il mio coltello dalla mia tuta.. La ragazza dall'emozione non se ne accorse

   'dimmi cosa vorresti fare prima di morire?'

    'era vederti da vicino..'

Mi avvicinai a lei pian piano e gli stampai un bacio sulle labbra

    'sei vergine?' dissi mentre posavo di nuovo il coltello nella mia tasca

    'io si ma..'

    'lasciati andare..' gli dissi accarezzandogli la guancia.

Era troppo carina per farla morire così in modo brutale..

    'ti ho sempre amato Justin ma non voglio essere uno tra le tante.. Avevano ragione non sei un angelo come pensavo'

La ragazza stava iniziando ad acquistare sicurezza e questo non mi piaceva cosi cercai di fargli cambiare idea

    'non mi ami abbastanza se non vuoi farlo con me ..'

    dissi facendo il finto dispiaciuto

'no ma..' Non la feci continuare e iniziai a baciarla con foga.

Dopo un po’ anche lei iniziò a ricambiare,la girai e pian piano la portai verso il divano la feci scivolare delicatamente per poi continuare ciò che avevo iniziato, gli tolsi la maglietta e lei mi abbassò i pantaloni tutto questo senza mai smettere di baciarla.

Senti bussare la porta e mi alzai i pantaloni in fretta.

  'avanti' dissi con aria scocciata La guardia diede un occhiata alla stanza e la ragazza dall'imbarazzo cercò di coprirsi più possibile.

  'devi sbrigarti ci serve la boccetta'     'ok torna fra venti minuti e sarà tutto pronto' senza dire altro l’uomo usci dal camerino.

Sfilai di nuovo il coltello preoccupandomi di nasconderlo bene.

Mi avvicinai di nuovo alla ragazza, con la mano libera l'accarezzai..

    ‘addio’

    'addio?' disse la ragazza confusa.

    'già'

appoggiai le mie labbra a le sue e nello stesso momento con uno scatto veloce gli infilai il coltello nel suo esile collo.

Il sangue cominciò a sgorgare ovunque e a sporcarmi le mani,così in fretta sfilai la boccetta nell'altra tasca e ne raccolsi una gran quantità.

Dopo qualche minuto la ragazza smise di dimenarsi e morì tra le mie braccia.

La lasciai li a terra e misi la boccetta di sangue sulla scrivania,subito dopo andai a sciaquarmi le mani nel lavandino.

Ero cosi stanco cosi decisi di appoggiarmi sul divano e in pochi minuti mi addormentai.

Sognai una ragazza.. Capelli biondi occhi verdi non mi ricordo bene il resto ma mi rimase impressa una frase che mi sussurrò...

'sono piú forte di te' Subito dopo mi svegliai di colpo leggermente spaventato..

Il camerino era pulito,il corpo della ragazza non c'era piu e anche la boccetta era sparita..

Mi fiondai per i corridoi e cominciai ad urlare..

                                     

                                               

  Note dell'autore

Ragazze questa è la prima fan fiction che scrivo, mi scuso in anticipo per gli errori di scrittura e sopratutto per la struttura della storia che non è proprio perfetta anzi..

Nei primi capitoli racconterò la storia tramite Justin ma dopo cambierò il protagonista (?) che sarà successivamente Abigail..

Vi prego recensite in tante e ditemi cosa ne pensate. grazie in anticipo! aggiorno prestissimo.