Serial Killer for fame

Siringa.

Abigail pov's

Mi svegliai perché il cellulare di mia sorella cominció a vibrare chi era a quest'ora?

Anche la domenica per colpa di questa ragazza devo svegliarmi cosi presto!

Presi in mano il suo cellulare e controllai..

aveva twittato Justin il ragazzo di cui mia sorella era totalmente ossesionata, non lo sopportavo con il suo aspetto angelico e la sua vocina fastidiosa che ogni giorno mi tormentava.

Mia sorella si sveglio sentendo i miei movimenti.

Mise le mani ai lati del letto e con uno scatto si sedde.

'dammi il telefono Abigail ' inizio ad urlare

'oh non piangere eh ' dissi in tono ironico porgendogli il telefono.

Mia sorella si chiama Crystal siamo gemelle diverse, siamo il contrario sia di aspetto che di carattere lei  ragazza semplice,dolce,educata,socievole e studiosa.

Mentre io  ragazza fredda,acida,abbastanza solitaria ma perfortuna anche intelligente e furba da non farsi odiare dalle persone.

Per non parlare dell'aspetto.. lei occhi scuri capelli castano mentre  io sono bionda e ho gli occhi verdi,insomma siamo il contrario in ogni singola cosa.

'sai che giorno é oggi?' disse Cri -come la chiamavo io- alzandosi completamente e iniziando a saltellare  per tutta la camera.

Iniziai a pensare ma non mi venne in mente niente che potesse rendere cosi tanto felice mia sorella..

'andremo al suo concertooo e io vedró il mio idolo da vicino e lo..' interruppe i miei pensieri improvvisamente

'Basta ti prego!' mi misi le mani sulle orecchie per non sentire altro, cavolo me ne ero dimenticata.

Nostra madre qualche mese fa ha comprato il biglietto del concerto ad entrambe in modo da non far andare quel irresponsabile di mia sorella da sola, mi chiedo ancora quale demone mi ha posseduto quando gli ho dato l'ok per fargli questo enorme favore.

'Abigail oggi é il giorno piú bello della mia vita,tu non capisci'

'come vuoi adesso leggi cosa ha scritto il tuo Idolo come dici tu ' dissi con un sorrisetto falso cercando di assecondarla per non sentire altro.

'ha scritto : non riesco a dormire di chi é la colpa...'

'quanto é Idiota ' dissi ridendo  avviandomi verso il bagno per lavarmi e cambiarmi, quante cose che mi aspettavano quella giornata..

**

Partimmo di casa verso le quattro di pomeriggio per poi andare al arena 02 di Londra distante meno di un ora da casa nostra.

Al nostro arrivo Crystal cominció ad urlare e sclerare come mai aveva fatto.

'mamma la pagherai per questo' dissi scendendo dalla macchina con mia sorella versione bambina sclerata.

Rimanemmo in fila per due ore e  finalmente aprirono i cancelli, tutte quelle ragazzine urlanti mi davano la nausea.

Arrivammo in prima fila, ovvero i posti che ci spettavano e che avevamo pagato un mucchio di soldi.

Neanche iniziato il concerto e mia sorella giá piangeva

'finiscila Crystal ' urlai cercando di farmi sentire, le urla delle bambinette sovrastavano la mia purtroppo.