Raccolta OS || Fenji

sorpresa amore.

Erano le undici di mattina passate quando, un ragazzo poco più che ventenne, mentre dormiva ancora beatamente tra le lenzuola del suo letto, infastidito dai raggi del sole che penetravano nella sua camera da letto, si svegliò a fatica schiudendo le sue iridi verdi.

Tastó con una mano la parte di letto al suo fianco e, non appena sentì che non c'era nessuno, alzò la testa per guardarsi attorno.

Il ragazzo dalle iridi verdi era solo, non c'era il suo ragazzo a svegliarlo con dei dolci baci che lo facevano sorridere, oppure mentre giocava con i suoi capelli.

Sbuffó rumorosamente e si alzò con il busto facendo intravedere parte del suo corpo ancora nudo. Si mise seduto al centro del letto con le gambe incrociate pensando alla bellissima notte d'amore trascorsa col suo ragazzo.

"Perché non sei qui a darmi il buongionro come tutte le mattine, amore mio?" disse il ragazzo, a sé stesso essendo solo.

Il suo sguardo slittò da una parte all'altra a stanza pensando a dove potesse essere il suo ragazzo, si girò per afferrare il telefono, ma  non appena ci mise le mani sopra, si accorse di un bigliettino piegato e poggiato sul cuscino del suo ragazzo. Il ventenne incuriosito lo afferrò e si affrettò a leggerlo.

'Buongionto amore mio, hai dormito bene? Spero proprio di si. Stamattina ti ho visto mentre dormivi ed eri bellissimo, avevo tanta voglia di baciarti, ma se lo avrei fatto ti saresti svegliato e avrei rovinato la sorpresa, togliendo il divertimento.

Fatti un bel bagno rilassante mi raccomando.
Buon compleanno amore mio.'

Ripiegò il bigliettino nel comodino sorridendo. Ridacchiò appena perché si era completamente dimenticato del suo compleanno, era così innamorato che tutto il resto non importava pensava solo al suo ragazzo e a nient'altro.

Si tolse le coperte di dosso e poi andò in bagno aprendo l'acqua e aspettando che la vasca si riempisse.

'Chissà che avrà in mente questa volta.' pensò scuotendoa testa e sorridendo appena.

Una volta che la vasca si riempì entrò nella vasca rilassandosi completamente. Appoggiò la tesra sul bordo della vasca e chiuse gli occhi.

Una decina di minuti dopo riaprì gli occhi e il suo sguardo cadde sullo specchio del bagno, messo di fronte a lui. C'era una scritta che non aveva notato prima.

'Bravo mi hai ascoltato, ora muovi quel culo pigrone e va a metterti qualcosa di elegante.
Mi raccomando, guarda bene nelle tasche!'

Era tutto scritto scritto in rosso sembrava..rossetto.

"Ma cosa ci fa lui con un rossetto?" disse come se qualcuno potesse rispondergli.

Scacciò via quel pensiero e poi si alzò uscendo dalla vasca per asciugarsi.

Si diede un'ultima sistemata ai capelli e poi infilò la mano nella tasca sinistra. Né tirò fuori due biglie. Una gialla e rossa e una verde e blu.

Flashback

Il ragazzo alle iridi verdi stava giocando tranquillamente con le sue biglie. Poteva sembrare infantile che, un ragazzo di diciannove anni, giocasse con le biglie, ma lui adorava farlo, ne aveva un'intera collezzione e le amava, la sua preferita era una biglia gialla e rossa.

La lanciò per ultima, facendola andare il più lontano possibile, così lontano che dovette inseguirla per raggiunerla.

La biglia si fermò grazie ad un altra biglia, era verde e blu, prese la sua e rimase a fissare l'altra per qualche istante. Poi vide un ragazzo abbassarsi per raccoglierla. Alzò lo sguardo e non appena incrociò lo sguardo dell'altro ragazzo si incantò e non poté fare altro che perdersi in quelle iridi azzurre.