9 CAPITOLO

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Avevo già visto quel ragazzo da qualche parte,ne ero sicura, mi sforzai di ricordare e in un attimo mi ricordai di quel ragazzo che quella mattina mentre stavo andando a scuola gli cadi addosso, ecco si ,era proprio lui, quella mattina era stato abbastanza stronzo

Flashback

Uscì da casa,ancora mezza addormentata dal sonno, mentre camminavo andai a sbattere contro un ragazzo e così caddi.

-ma che maniere?- disse il ragazzo

-oh ehm.. scusami non l'ho fatto a posta ero distratta- risposi

Diciamo che era un ragazzo abbastanza carino,occhi chiari,capelli sul castano, come me, era abbastanza alto palestrato ma non molto,e portava un piercing all'orecchio con una pallina nera.

- Piacere mi chiamo Cristy- dissi

-qualcuno ha detto che mi importa come ti chiami- disse

Fine Flashback

-Piacere Alex Jonson- disse il ragazzo

-Piacere Cristy Evans- rispose

Fu così gentile da riaccompagnarmi dai miei amici, che mi stavano cercando,dato che ero sparita e nessuno mi aveva più vista. Era 1.35 così chiesi a Josh di riaccompagnarmi a casa,ero troppo stanca,quella serata fu molto particolare , erano successe troppe cose e soprattutto mi dovevo riprendere dalla sbronza. Salutai Alex e lo ringraziai ancora, dopodiché usciti dal locale ci avviammo verso le macchine ed andammo a casa.

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Arrivata a casa, aprì la porta silenziosamente per non far rumore e svegliare la mamma e mio fratello, salì le scale, andai in camera mia tolsi le scarpe e mi coricai sul letto con ancora il vestito addosso, dopo meno di 5 minuti caddi in un sonno profondo.

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Erano le 7.00 quando la mia solita canzoncina iniziò a svegliarmi, scesi dal letto e guardandomi allo specchio, mi accorsi di essere uno zombie, avevo le occhiaie i capelli spettinati, il trucco tutto colato,come avevo detto prima uno zombie!

Andai in bagno e cominciai a struccarmi, tolsi il vestitino di ieri sera e cominciai a fare una bella doccia. Finita la doccia mi avvolsi nell'accappatoio e andai a prendere i miei vestiti in camera,quella mattina faceva un po' freddino,così presi una felpa bianca con una scritta nera in inglese "Believe in Yourself" , che tradotta in italiano significa, Credi in te stesso, m piaceva molto quella felpa, era una delle mie preferite e infine presi dei pantaloni neri,stretti e a vita alta. Infine asciugai i capelli ricci, mi misi un filo di mascara e scesi giù a fare colazione, bevvi un cappucino e mangiai tre biscotti.

Erano le 7.45, presi in cellulare e notai un messaggio di Tresy

"Sto venendo a prenderti per andare a scuola, passo tra 5 minuti"

Non faccio nemmeno in tempo a rispondere che sento già suonare il campanello, sarà sicuramente lei, ed infatti è così.

Infilo velocemente le mie Vans bianche , prendo la borsa e il cellulare e vado ad aprire.

-Buongiorno Cristy, come stai dopo la sbornia di ieri sera?- mi dice con la faccia pervertita

-Buongiorno anche a te, benissimo e tu?- rispondo divertita

-Non c'è male- risponde

-Vogliamo stare qui a parlare o vogliamo andare a scuola?- dico

-Andiamo a scuola dai- mi porge un casco da moto

Saliamo a bordo del motorino e Tresy comincia a sfrecciare per le strade di New York come se fosse una pazza. La adoro quando fa così,quando è spensierata e felice. In men che non si dica, arriviamo a scuola,Tresy parcheggia il motorino, ed insieme entriamo in classe, dove ad aspettarci c'è la professoressa di inglese, dato che avremmo dovuto fare una verifica.

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Passarono 2 ore e mezza, dopodiché suonò la campanella,che diede inizio alla ricreazione, così consegnammo le nostre verifiche alla professoressa, e uscimmo dall'aula per andare a prendere qualche snack alla macchinetta.

All' improvviso vedi in lontananza, un ragazzo che prendeva dei libri dagli armadietti, e notai che quel ragazzo era lo stesso che mi aveva salvato da quello stronzo.

Come? Quel ragazzo faceva la mia stessa scuola e non lo avevo mai notato? Eppure è solo un anno più grande di me,

Mi vide e così si avvicinò a me e mi salutò

-Ciao- disse

-Ciao- risposi

-Tu frequenti questa scuola??- chiese

-Si,Certo!- risposi

-Non ti ho mai vista- disse

-Nemmeno io,infatti- risposi

- Cosa stavi facendo?- chiesi

-Nulla,stavo uscendo nel cortile,vuoi venire?- chiese

- Certo!- risposi

Uscimmo fuori così incominciammo a parlare, mi disse che lui ha un fratello di nome Drake, e una sorella di nome Evelin, lui era il più grande, sua sorella Evelin aveva 15 anni mentre Drake la mia stessa età.

-Perché la prima volta,che mi hai vista,cioè quando ti sono venuta addosso,perché sei stato così stronzo?- chiesi

-Ero arrabbiato?- rispose serrato

-Con chi?- chiesi curiosa

-Non ne voglio parlare- rispose

-Scusami- risposi

-Non ti preoccupare, non è nulla- rispose

-Menomale- risposi

Ci sedemmo su una panchina, si portò la sigaretta alla bocca,e fece un tiro, era dannatamente bello.

....

S/A

Secondo voi cosa è successo ad Alex, e cosa succederà tra i due, per saperne di più continuate a leggere.

Se la storia vi sta piacendo mettete stelline e commentate, un bacio e un abbraccio

-CeleStories

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