Undici.

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❊ Kim Eunsoo ❊

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Kim Eunsoo

Hyemi mi invitò ad uscire con voi due.

Accadde una settimana dopo il tuo

compleanno.

Mi sentivo a disagio perché ricordavo quello

che avevo fatto.

Tu però non battesti ciglio

quando mi vidi.

Facesti finta di nulla.

Hyemi mi tenne al suo fianco tutto il tempo.

Mi stringeva il braccio e mi toccava le guance,

prendendomi in giro

perché non avevo ancora un ragazzo.

Non poteva immaginare

che il mio cuore apparteneva al ragazzo

che le stava a fianco.

Le tenevi la mano, le baciavi la fronte.

Perché mi baciasti al parco?

Perché io lo feci alla tua festa?

Mentre pranzavamo i sensi di colpa

tornarono a galla.

Hyemi notò il mio sguardo assente.

"Unnie che hai?" Mi chiese

mentre sorseggiava la sua Fanta.

"Niente." Dissi riluttante,

incontrando poi i tuoi occhi.

Quando Hyemi si alzò dalla tavola

ed io la seguii,

la tua mano finì sulla mia schiena.

Mi accarezzasti, ti guardai

e tu mi sorridesti

calorosamente.

Mi allontanai dal tuo tocco.

Hyemi mi prese di nuovo per il braccio e

riprendemmo a girare per il centro

commerciale.

Entrammo in un negozio,

la tua ragazza prese un vestito,

voleva provarlo.

La aspettammo fuori dai camerini.

"Dammi il tuo cellulare." Mi sussurrasti,

te lo diedi.

Registrasti il tuo numero e poi dedicasti la tua

completa attenzione a Hyemi,

non appena uscita dal camerino

dicendole che era bellissima.

Abbassai il mio sguardo sullo schermo del

mio cellulare e dissi che avevo una emergenza.

Hyemi mi guardò.

"Che succede?"

"Nulla di importante, credo che ora debba

lasciarvi." Risposi.

La mia migliore amica mi abbracciò,

chiusi gli occhi per non vedere

la tua figura alle sue spalle.

Me ne andai.

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