Hai gli occhi di cemento
Io le gambe soporifere
Non sono lisce
Sono rovinate
Hanno tanti puntini
Sul marmo.Ti devi ricordare
Della mia carezza mancata
Del mio profumo avvelenato
Dei palazzi alti altiHai gli occhi di cemento
Che non me li ricordo piú
E chi si ricorda piú
Chi se li dimentica piúSanguino forte
Che non si ferma
Piú
Perchè non lo fermi
TuHai nella tasca
Strade infinite
Mi fai tanta
Tanta pauraPuoi
Quando vuoi
Farmi
Quello che vuoi
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Ophelia
PoetryLa piccola Ophelia vestita di bianco va incontro alla notte, dolcissima e scalza