Caro diario,
finalmente è il mio primo giorno di alunna delle medie!
Ho notato che ben cinque mie compagne di classe sono le stesse delle elementari, sono così felice!
La classe è davvero grande e gli insegnanti sono un po' strani (soprattutto quello di spagnolo), ma mamma ha sempre detto di non giudicare un libro dalla copertina, quindi si vedrà in futuro~
Chissà che cosa insegneranno, tremo dall'emozione di imparare nuove cose!Caro diario,
ho conosciuto la mia nuova professoressa di sostegno.
È carina, ma è un po' antipatica, non fa altro che sgridarmi quando non capisco qualcosa.
Mi sento un po' triste.
Invece la professoressa di italiano è davvero simpatica! Ha detto che le piacciono molto le storie che scrivo.
Ehehe, grazie prof!Caro diario,
che sta succedendo? Non era come pensavo anni fa... qui i miei compagni di classe non sono gentili come lo erano quelli delle elementari.
Da un po' di tempo mi evitano e non fanno altro che parlarmi alle spalle e ridere di qualcosa.
Sono certa che è colpa della mia prof di sostegno! Quando non c'era mi trattavano bene, invece da quando è arrivata hanno cominciato a comportarsi così!
Oggi una mi ha detto che sono sporca.
Ma... ho solo fatto una coda di cavallo... anche ### ha la coda di cavallo, ma a lei non le dicono la stessa cosa.
Perché?Caro diario,
sono in seconda e le cose stanno peggiorando.
I miei voti stanno calando, non ho più molta voglia di studiare e la mamma mi sgrida sempre per i voti.
Dall'essere un piccolo gruppo, ora tutta la classe mi prende in giro.
Quelle che erano le mie care amiche delle elementari, ora sono diventate estranee.
Come se non mi conoscessero.
Che ho fatto di male? Perché mi stanno trattando così?
Oggi mentre tornavo a casa, nel mio cappellino ho trovato un biglietto con scritto: "perché sei viva? Vai a morire".
La morte non è una bella cosa...
Mio fratello, che si accorse del bigliettino, me lo strappò dalle mani prima di spezzettarlo e buttarlo all'aria.
Mio fratello sarà mio alleato per sempre? Spero di sì, perché sarò davvero triste quando se ne andrà alle superiori...
Sono vittima di bullismo?Caro diario,
mi è arrivato il ciclo, ora sono una signorina.
Quel mio momento felice, però, venne frantumata ancora una volta dai miei compagni.
Si era rotto l'assorbente e per sbaglio macchiai la sedia.
Volevo già sprofondare di mio a causa dell'imbarazzo, poi sentì il desiderio di morire quando tutta la classe mi umiliò.
Mia madre pensa che sto esagerando e non mi crede.
Qualcuno mi aiuti, per favore!
Tiratemi fuori da questa tortura!
Aiutatemi...Caro diario,
ho trovato un modo per sopportare meglio il bullismo: la scrittura.
Scrivo storie allegre, così da rileggerle in futuro quando mi sentirò triste.
Per ora sta andando bene, però sono comunque preoccupata: ora si sono aggiunti anche i bulli di un'altra classe.
Cos'ho fatto per meritarmi tutto questo?
I prof non mi aiutano e nemmeno i miei "amici".
Mi sento un uccello in gabbia.Caro diario,
oggi mi hanno fatto lo sgambetto mentre scendevo le scale.
Credevo di morire, ma almeno ho dei buoni riflessi: mi sono aggrappata al corrimano non appena compresi la situazione.
Dalle facce delle bulle, non sembrano felici dell'esito avuto.
Forse, a forza di osservare, ho cominciato a conoscerle e ad elaborare velocemente delle scappatoie.
Cominciai a tirare fuori le unghie. Il mio campo di forza era l'osservazione e, lentamente, elaboravo informazioni imbarazzanti contro di loro.
Una volta rimasi impassibile davanti ad una battuta davvero sporca, così le risposi che lei non aveva una vita tutta sua.
"Sei solamente una ragazzina nelle mani di un burattinaio. Parli tanto, ma non fai altro che seguire la massa perché altrimenti non sei nessuno. Quindi preferisci essere un pupazzo priva di libero arbitrio o un essere che può decidere da sola? Nessuno te lo dice, ma fai proprio schifo se sei arrivata a prendere in giro qualcuno che non conosci solo perché vedi che gli altri lo fanno. Fatti una vita, perdente!"
Non mi sono mai sentita così felice e divertita delle loro espressioni.Caro diario,
ho difeso una ragazza che era anch'essa vittima di bullismo verbale.
Non la conoscevo bene, ma prendavamo sempre lo stesso tram per tornare a casa.
Quel giorno venne presa in giro da un bullo. Non mi sembrava giusto, così decisi di imbarazzarlo un po'.
"Sai cosa mi ha insegnato mio padre? Che quando un ragazzo prende in giro una ragazza, in realtà questo ragazzo è interessato sentimentalmente alla ragazza. Devi essere davvero disperato, provo pena per te..."
Inutile dire che godevo nel sentire il silenzio di tomba nel tram. Tra gli alunni vi erano alcuni bulli.
Quel giorno diventai amica di quella ragazza e molti impararono a non mettersi più contro di me, almeno che non volessero essere umiliati davanti a tutti~Caro diario,
ho iniziato la terza e, con essa, anche a ignorare i bulli.
Non c'è divertimento se nessuno reagisce alle tue parole, vero perdente?
Pian piano alcuni smisero di starmi dietro, troppo spaventati di essere umiliati davanti a tutti, mentre i più coraggiosi rimasero.
Oh? Sei davvero coraggiosa ×××, ma sei anche una stupida.
Basta colpirti lì e te ne andrai anche tu.
"Sono una verginella all'antica? Almeno non devo preoccuparmi se il ciclo tarda perché so perfettamente il motivo, mentre te... beh, ti dovrai preoccupare costantemente perché sei tutto tranne che una santa."
La terza la passai in tutta tranquillità~Caro diario,
ho finito gli esami orali.
Sono libera adesso?
Dopo aver dichiarato la mia felicità nel non vedere mai più i miei compagni, dalla scuola media se ne andò la "ragazza intoccabile" (titolo datomi dopo aver scacciato tutti i miei bulli da sola) e prese il cammino verso le scuole superiori.
STAI LEGGENDO
Diario di una ragazza inesistente
AdventureUn semplice racconto della mia vita scolastica. Storia vera. (Finché avrò il blocco dello scrittore per Haikyuu, andrò avanti con questo)