Abby
io e Camryn quella sera stessa abbiamo parlato di Travis ed Andrew.Eravamo quasi certe,ma non del tutto che erano loro i due ragazzi di quella sera nella discoteca a Los Angeles. Abbiamo deciso di lasciar perdere per un po' questa storia. Anche se non riuscivo a trattenermi, Camryn sapeva come calmarmi. Se ripenso a quella sera che ricordo vagamente, le sue labbra, la sua lingua nella mia bocca e le sue mani sui miei fianchi. Il suo sorriso malizioso e quello sguardo travolgente. Lo odio!
Lei è davvero felice di trovarsi qui a New York. Io mi sento depressa.
Ho iniziato malissimo la scuola e non riesco a concentrarmi nello studio mentre Camryn è brillante. Ho già preso un sacco di insufficienze. Non lego con nessuno e dormo quasi sempre. Camryn è l'esatto contrario. Anche se cerco di sorridere e divertirmi dentro mi sento morire. Dan non mi chiama quasi mai e Camryn mi ha detto un sacco di volte di lasciarlo perdere ma io non ci riesco.
Sono le otto di sera. Sono sdraiata sul letto con indosso la T-shirt bianca di Dennis, mentre Camryn si sta facendo il bagno.
"Cam!! Devo andare in biblioteca e prendere dei libri! Non affogare!" urlo al di là della porta del bagno.
"Molto divertente! Stronzetta!"
Ci mettiamo a ridere insieme.
Esco,dato che ho il mal di gola, mi metto una sciarpa,grigia.
Il corridoio è deserto. Quando entro.nella biblioteca non trovo nessuno quindi mi dirigo a cercare i libri che mi servono.
Sento dei passi. Sarà la bibliotecaria o qualche studente.
Cerco tra i libri negli scaffali impolverati un libro su William Shakespeare. Mentre mi abbasso per prenderlo in basso, sento due mani bollenti e forti afferrarmi i fianchi. Faccio cadere il libro a terra e mi giro di scatto.
È lui...Travis. I suoi occhi mi fissano intensamente e le sue labbra sorridono vicino alle mie.
"Ciao.." sussurra al mio orecchio.
Lo guardo e posando le mani sul suo petto muscoloso, lo respingo con forza e mi allontano di due passi.
"Che vuoi?" gli chiedo fredda.
"Volevo solo salutarti.." risponde raccogliendo il libro che avevo fatto cadere. Lo afferro e mi dirigo verso l'uscita.
Lui mi segue. Sono incazzata nera. Non è il momento adatto.
"Senti sono occupata. Ci vediamo domani...." mi giro indietro a guardarlo mentre si ferma. La sua espressione delusa e ferita mi ferisce ma sono soddisfatta.
Quando giro l'angolo, noto una figura di un ragazzo davanti alla porta della nostra camera.
Mi avvicino e capisco che è Andrew.
"Ciao Abby.." no, anche lui?
"Ciao..." gli rispono avvicinandomi alla porta.
"C'è Camryn?" mi chiede nervoso.
Lo guardo. Afferro la maniglia della porta.
"È occupata...buonanotte." Entro dentro sbattendo la porta. Sbuffo e butto il libro sul letto.
Camryn esce dal bagno in accappatoio.
"Che succede?" mi domanda perplessa.
Le racconto tutto e lei mi rimprovera.
"sei una cretina!! Cosa ti salta in questa tua testa di cazzo?!?"
Le spiego che è un periodo di merda e mi innervosisco facilmente ma non funziona. È incazzata con me.
"Camryn...io Travis proprio non lo sopporto..." lei mi guarda male.
"curati....stai con quel coglione di dennis..non capisci nulla.."
Mi sdraio sul letto.
" hai mandato via Andrew!! Non gli hai nemmeno chiesto cosa voleva!"
Le tappo la bocca con la mano.
"Quei due sono imbranati!" dico urlando.
"Dobbiamo dirglielo,Abby"
La guardo dritto negli occhi.
"Devono sapere che noi lo sappiamo...che erano loro quella sera.."
La mattina dopo a lezione io e Camryn eravamo insieme.
Incontrammo Andrew e Travis in mensa nel pomeriggio. Ci siamo sedute con loro in un tavolo isolato.
"Dobbiamo parlare." Dico diretta.
"Si?" Rispnde Andrew mentre Travis non mi calcola.
"Vado dritta al punto. Un anno fa noi quattro eravamo nella stessa discoteca a Los Angeles. Noi due eravamo sbronze ma ricordiamo quel poco che ci basta."
Travis mi rivolge uno sguardo freddo.
"E allora?" Risponde.
Camryn afferra la mia mano cercando di calmarmi.
"E allora? Mi prendi in giro? Tu mi hai ficcato la tua lingua nella gola! Ballavi con me come se mi stessi scopando! Mi hai messo incinta con gli occhi e non ti importa!?!?" fatto. Mi sono sfogata.
"Abby calma." mi ferma Cam.
"Cosa devo fare? Occuparmi del nostro figlio immaginario?" Replica Travis spiritoso e Andrew scoppia a ridere.
"che cazzo ridi?" interviene Camryn.
"Sei ridicola Abby...ti ho baciato perchè eri d'accordo.."
"Allora se non t'importa perchè l'hai negato?" e con questo mi alzo e me ne vado in camera seguita da Camryn. Mi butto sul letto e scoppio a piangere. Camryn si sdraia accanto a me e mi abbraccia. Lei mi capisce.
La guardo negli occhi mentre mi asciuga le lacrime con le dita.
"Voglio andare via di qui..."
"No Abs..non dire così...."
Il mio telefono squilla. Guardo lo schermo ,è Dennis. Sorrido.