Borderline- The Evil Twin

15 0 0
                                    

In un ospedale qualsiasi, in un giorno qualunque, ci fu una nascita straordinaria: <<Dottore, è sicuro che dobbiamo?>> chiese un medico <<Sicuro: per quanto quel bambino sia diverso dagli altri, non possiamo certo privarlo dell'affetto familiare>> <<Ma se poi peggiorano le sue condizioni?>> <<è comunque in buone mani, non temere, sarà ben seguito dai suoi genitori>> <<Ok, dottore, vorrei solo avere il suo stesso ottimismo>> concluse il medico chiudendo l'ospedale.

Intanto, in quell'ospedale, un bambino, anzi, proprio quel bambino di cui parlavano, non voleva assolutamente dormire, ma con la sua aria strana, si sedette nella sua culla e si osservò le mani come studiandosele. Poi, toccò il bordo della sua culla e sentì per la prima volta un materiale nelle sue mani. Tentò di alzarsi in piedi e, a fatica, ci riuscì. Si guardò attorno e vide tante costruzioni simile alla sua dove poggiava. Quindi, si fece coraggio e mise un piede fuori, ma subito cadde per terra e si trattenne dal piangere, cosa che nessun bimbo sarebbe riuscito a fare dopo quel volo, ma non quel bambino. Iniziò a tirarsi in piedi e fece il suo primo passo con molta fatica dovendosi rialzare più volte, finché riuscì a stare in equilibrio. Ora, riuscendo a camminare quasi perfettamente, si guardò ancora intorno per trovare una fonte di luce, ma rimase stupito nell'osservare quelle culle che erano tanto misteriose per lui. Ne toccò una ed iniziò a scuoterla forte ed il bambino su di essa iniziò a frignare e il bimbo si tappò le orecchie infastidito battendo sempre più forte, ma il pianto non fece che aumentare, allora, con tutta la sua forza, alzò in avanti la culla facendo cadere il bambino che continuò a frignare. Così, l'altro bimbo si avvicinò per tirargli uno schiaffo, ma si interruppe perché vide che presentava la sua stessa struttura corporea: 2 braccia e 2 gambe e tutto il resto. Allora, si limitò a tappargli la bocca, ma anche questo non funzionò, ma notò che insieme a lui, dalla culla, era anche caduto il ciuccio, allora glielo mise in bocca e, finalmente, il bimbo si calmò. I suoi occhi, ormai abituati al buio, gli fecero notare i cassetti attorno al luogo dove si trovava e, su uno di essi, un libro. Provò a raggiungerlo, ma non ci riuscì, però, notò che i cassetti potevano aprirsi, allora si costruì una scala e raggiunse il libro. Era un libro sull'alfabeto e primi numeri, così, praticamente nello stesso giorno in cui è nato, quel bambino imparò i numeri e le lettere.

Il giorno dopo, appena l'infermiera aprì la stanza delle nascite, si mise ad urlare ed il medico ad inizio racconto accorse a vedere <<Cosa succede? Oddio!>> esclamò rendendosi conto <<Ma qui è successo un macello!>> poi riconobbe i due bimbi caduti addormentati e guardò su di sé e, come aveva pensato, anche questa stanza era provvista di videocamera. Così, con un po' di titubanza, andò a chiedere al suo primario di poter visionare insieme le registrazioni, ma subito gli rispose un po' riluttante <<Ok, che questo bambino è strano, ma come può fare tutto quel casino?>> <<Come lo spiega allora se non c'è nessun segno di effrazione?>> e si misero a guardare il filmato.

Al termine del filmato, rimasero senza parole: <<Dottore, è ancora sicuro se consegnarlo alla sua famiglia oggi?>> <<Dobbiamo, anche perché i loro figli li hanno già visti ieri, non abbiamo scelta... e speriamo che non combini troppi disastri>> <<Magari se li avvisiamo...>> <<No, no, no, nono, no, no, assolutamente no! Nessuno deve avere queste registrazioni e i genitori non devono sapere nulla, anche perché dubiterebbero di noi e rischieremo solo casini, senza contare il fatto che se poi i genitori lo rifiutano, potrebbe crescere peggio>> ed il medico annuì.

Quindi, dopo le chiacchiere, il medico accompagnò i due genitori a vedere i loro due figli gemelli che avevano riposto nelle loro culle e, mentre il padre finiva di firmare le ultime carte, la madre mise loro davanti allo specchio e disse loro <<Visto quanto siete belli? Siete identici>> e mentre il bambino normale sorrideva stupidamente, l'altro rimase scioccato da tutto questo apprendimento: l'esistenza degli adulti, lo specchio e la sua incredibile somiglianza col suo fratello gemello.

Bordeline- The Evil TwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora