Prologo

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La Seconda Guerra Magica si era appena conclusa ma, ahimè, con la vittoria di Lord Voldemort e i suoi seguaci, i Mangiamorte.

Essi, infatti, avevano ucciso Silente, il punto di riferimento di tutta Hogwarts e, successivamente, imprigionato il 'ragazzo che è sopravvissuto' in una località segreta che era stata appositamente predisposta. Ron Weasley, invece, continuò a combattere fino a quando un Mangiamorte gli scagliò contro la Maledizione Senza Perdono per eccellenza, che aveva schivato per un pelo grazie all'aiuto di Hermione Granger, la mente del Golden Trio nonché la sua ragazza.
Per questo Ron si trovava nei sotterranei di Hogwarts, dove si erano rifugiate numerose famiglie una volta conclusa la Guerra, mentre Hermione, che non aveva intenzione di lasciare Harry ai Mangiamorte, aveva continuato a cercare la località segreta in cui era stato condotto. Aveva proseguito le sue ricerche per tre giorni, senza mangiare o bere o riposare, fino a quando i Mangiamorte la trovarono in un boschetto e, tesale un imboscata, la catturarono.

Passata una settimana da quando Hermione aveva lasciato Hogwarts senza dare notizie, iniziarono le ricerche. Ron, Ginny e Molly Weasley andarono a cercarla in quello che era diventato il mercato degli schiavi, che non era altro che 'I Tiri Vispi Weasley' raso al suolo.

Prima di continuare, dovete sapere che Voldemort, una volta preso il potere aveva deciso che tutti i mezzosangue dovessero essere trattati da esseri inferiori, ovvero quello che secondo lui fossero.
Per punirli infatti, aveva deciso che sarebbero stati venduti come schiavi alle nobili e ricche famiglie Purosangue.

Il mercato, quel giorno, era pieno di famiglie Purosangue che, per potersi vantare della ricchezza della propria famiglia, stavano offrendo qualsiasi somma di denaro per poter 'acquistare​' una delle SangueSporco più conosciute del mondo Magico.

Ed ecco perché Hermione Jean Granger si trovava proprio al centro di quello che era il mercato degli schiavi, dove stava per essere venduta alla famiglia Greengrass.
Ma il fato volle che Lucius Malfoy passasse dal mercato proprio in quel momento. Vedendo una ragazza tanto bella, pur sapendo le sue origini, il Mangiamorte volle acquistarla.

-Bene, allora possiamo annunciare che la schiava Hermione Jean Granger è appena stata venduta alla fami.. -
-La compro io!- tuonò Lucius, facendo restare di stucco gli altri
-Ma Lucius, oramai è la mia schiava, non puoi acquistarla tu!- rispose quasi supplichevole il Signor Greengrass
-Se mi conoscessi bene come dici, sapresti che io posso avere tutto quello che voglio. E io voglio quella SangueSporco.-
-Ma..-
-Niente 'ma'. Ti darò il doppio di ciò che hai pagato. Ora dammela.-

Dopo essersi fatto persuadere, il signor Greengrass accettò lo scambio.
-Solo una cosa vorrei chiederti, Lucius-
-Cosa vuoi ancora?- rispose lui, spazientito
-Come mai desideri tanto la Granger come schiava?-
Prima di rispondere Lucius ci pensò su
-Innanzi tutto è molto giovane, quindi potrà fare molti lavori senza stancarsi e poi ho bisogno di qualcuno che aiuti gli elfi e poi... Bèh, e poi è molto bella e sarà più che perfetta per soddisfare le mie esigenze...
Se capisci cosa intendo- disse, mordendosi il labbro inferiore.

Dall'altro lato della via, nascosti dalle rovine di un edificio, Ginevra e Ronald Weasley guardavano la scena con disgusto e disperazione. Molly, invece, piangeva.
Appena Lucius ebbe finito di parlare, Ron si lanciò contro Malfoy Senior, scaraventando Ginny per terra, che stava cercando di trattenerlo.

Hermione non si accorse di Ronald finché non sentì la sua voce, poiché era legata a delle catene per le caviglie, i polsi ed il collo.
-Hermm! Amore mio!-
-Ronald! Sei pazzo va via!- urlò la riccia piangendo
-Non ti lascerò qui!- rispose il rosso, sempre più vicino
-Crucio!- urlò il Mangiamorte scagliando la Maledizione contro Ron.
Il ragazzo di colto da un dolore atroce perse i sensi e l'ultima cosa che vide fu la sua ragazza, che si smaterializzava con Malfoy.

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Erano arrivati al Malfoy Manor.
Appena Lucius varcò la soglia di casa sua, Narcissa gli andò incontro
-Bentornato a casa, marito caro!-
-Cissy, ti ho portato qualcuno che aiuterà i nostri elfi-
-Lucius, non dirmi che..- non le lasciò il tempo di concludere che con tono solenne annunciò -finalmente abbiamo una schiava! E che schiava! Guarda, moglie-
Diede una strattonata alla catena, e si sentì un urlo roco. Poco dopo, agli occhi di Narcissa si presentò uno spettacolo orribile: Hermione Granger, la ragazza del Golden Trio, era legata con delle catene ed indossava solo una casacca di tela ed un paio di pantaloncini stracciati. Il volto e le braccia coperte di sangue ed i capelli crespi e sporchi. Sul braccio sinistro, la cicatrice 'MudBlood'.

Narcissa vedendo la ragazza scoppiò a piangere e si inginocchiò accanto​ a lei
-Ma come hai potuto! Come hai potuto farlo!- disse, continuando a singhiozzare
-Cissy, sta calma-
-Mostro! Sei un mostro!-

Nel frattempo, il giovane Draco stava facendosi la barba nel suo bagno privato, ma quando sentì la madre urlare in quel mondo, prese la bacchetta (in caso dovesse difenderla da suo padre) e si avviò al piano di sotto.
-Madre!- non ricevette risposta
-madre state bene?!- silenzio
Così armato di bacchetta e di quel poco di coraggio che aveva, si ritrovò davanti una scena che non si sarebbe mai aspettato: sua madre piangeva in ginocchio accanto ad una schiava e suo padre​ le carezzava dolcemente i capelli.

-Che sta succedendo?- chiese, ma non ricevette una risposta. Pian piano, si avvicinò.
Iniziò a riconoscere la ragazza che stava sul pavimento tutta sporca di sangue
-G..Gra... Granger?-
La ragazza alzò il viso e Draco sussultò: era uno spettacolo orribile, quel viso martoriato. Ma anche sotto fango, sangue e sporcizia, Draco dovette ammettere che era bellissima.
-G.. Granger, sei tu?-
La ragazza non ebbe il tempo di rispondere che cadde a terra, svenuta.

-Hermione, no!- urlò Draco appena la ragazza si accasciò per terra
-Cosa cazzo le hai fatto? Cosa hai fatto?- urlò il ragazzo, furente, al padre
-Non ho fatto nulla, io-
-e allora perché è svenuta?-
-Draco, ora cosa t'importa di una SangueSporco?-
Draco rimase interdetto. Davvero era preoccupato per la Granger?
-Nulla, non m'importa nulla- salì in camera sua, e buttatosi sul letto, iniziò a piangere

Lost On You //Dramione                  [sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora