Princess Runaway ||L.S.|| ||Italian Translation|| ||Completa||

Capitolo 7

Harry's pov.

Mi fermai mentre il mio designer fissava il mio vestito. Mia madre voleva che tutto fosse perfetto per la foto di famiglia. Sorrisi mentre Lian si alzò stringendosi le mani.

“Sembra siamo pronti qui Styles.” lei si entusiasmò cominciando a impacchettare le sue cose. Sorrisi ringraziandola prima che uscisse.

Il fotografo si inchinò nervosamente quando mi vide. Gli diedi l'ok prima che tutti entrassero in salotto.

Un sospiro fu emesso dalla bocca di mia madre. “Piccolo sei così bello” sorrisi Lusingato, cercando di dimenticare il vuoto dentro di me.

Il suo sorriso si smorzò per un secondo quando vide il lampo d'emozione dietro i miei occhi, ma rapidamente come era arrivato se ne andò.

Fummo messi In diverse posizioni per fare le foto, roteai gli occhi quando mia madre sorrideva mentre le mostravano le foto.

Andai in cucina per prendere una bottiglietta d’acqua. Mi morsi le labbra accantonando le voci attorno a me.

Sembrava ieri che lui stesse piangendo e attraversando tutto questo dolore a causa mia. La mia mano si strinse attorno alla bottiglia e mi sorpresi quando sentii una mano appoggiarsi sulla mia spalla.

“Stai bene?” Gemma chiese avvolgendo le sue braccia attorno i miei fianchi e io annuii. “Quando dobbiamo andare?” si rianimò con gioia. “Dobbiamo andare ora, ecco perché sono venuta a cercarti.” Sospirai roteando gli occhi  mentre mi spingeva in avanti.

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Quando arrivammo c'era un homo vestito tutto di nero pronto a farci entrare. L’aria passò tra i miei capelli quando la porta fu aperta e noi entrammo.

“Madame Rufina sarà da voi tra un minuto.” Disse inchinandosi, per poi procedere verso la direzione opposta rispetto a quella da dove eravamo arrivati.

Guardai mia madre con leggera irritazione, “Hai degli strani ami-“ prima che potessi finire mia madre mi zittì alzandosi in piedi e fu allora che sentii dei passi.

Il suono di tacchi sul pavimento. Le mie dita passavano attraverso i miei capelli, perché sembrava passasse un’eternità prima che la donna e il suo accompagnatore arrivassero.

Vidi lei per prima e aveva un aspetto incredibile. “Benvenuti!” sorrise, salutando tutti a braccia aperte ed è stato quando si spostò che il mio cuore si fermò alla vista della piccola persona davanti a me.

Era lui. Louis.

A.T.

Quante di voi hanno in biblioteca il mio libro degli avvisi 'News'?