Verità o penitenza

81 5 0
                                    

Harry e gli altri 3 ragazzi fissarono Bleta trascinarsi dietro Louis, che lo portó a sedersi nella tavolata piú in centro della mensa, occupata da alcune cheerleaders e dai giocatori di football della squadra della scuola.

Anche Liam era in squadra, ma lui aveva sempre preferito rimanere con il suo gruppo di amici.

"E fu cosí che Barbie ci ha fottuto un'altro amico" sospiró Liam continuando a fissare la biondina in lontananza, che intanto ondeggiava i fianchi.

"Seh, 'amico'. Neanche lo conosciamo" rispose subito Zayn roetando gli occhi. Afferró Liam per mano e si diresse verso ad un tavolo, facendosi seguire anche da Harry e Starlie.

"Sai quello che intendevo. Bleta Rexha ha gia fatto perdere la testa a Niall, dico solo che la storia si sta ripetendo. Si sta invaghendo di tutti nostri amici" continuó Liam.
"...o conoscenti" finí vedendo lo sguardo truce di Zayn.

Niall era un ragazzo biondo tinto dagli occhi azzurri che faceva parte della squadra di football, insieme a Liam.

Il biondo, fino a qualche settimana fa riusciva ancora a passare il tempo con Harry, Zayn, Liam e Starlie, ma da quando si era fidanzato con Bleta, la ragazza lo 'obbligava' a passare tutto il tempo con lei e non con i suoi migliori amici.

Ormai gli altri se ne erano fatti una ragione.

"Comunque, non mi piace quel Lewis." brontolò Zayn.

"Non ti piace perché é figo almeno quanto te. Sarai mica geloso Malik?" ghignó Starlie sedendosi davanti a lui.

"Hai appena ammesso che sono figo Smith" rispose pronto Zayn inclinando la testa con un sorriso da scherno.

"Beh? É una cosa obbiettiva! Non sei brutto, ma é questione di oggettività!" ribatté lei.

"Avete finito?" si intromise Liam mandando un'occhiataccia a Zayn.

"Guarda come si arrampica sugli specchi, la ragazza. Non ti crede nessuno Smith" ridacchió il pakistano ignorando completamente Liam.

"Stai cambiando discorso, stavamo parlando del fatto che sei geloso di Louis" continuó Starlie.

"Nei tuoi sogni magari. Semplicemente non mi va a genio" rispose il moro.

La ragazza incurvó le sopracciglia "Andiamo ammettilo, é figo. Hai paura che ti rubi Haz?"

Le gote di Zayn si arrossarono mandandole un occhiataccia. Non ribatté nulla, si affrettó invece a guardare la reazione di Harry.

Quest'ultimo peró era rimasto in silenzio mandando continue occhiate a Louis, seduto al tavolo dei giocatori di football e le cheerleaders, che a suo parere gli stavano troppo appiccicate.

Notò subitò che a Louis non faceva piacere stare lì, in mezzo a tutti quei ragazzi. Se ne accorse dal modo in cui teneva i muscoli tesi, la schiena rigida e un sorriso falso che a fatica riusciva a mantenere.

"Lo so perché ti sta simpatico, é un depresso apatico come te. Avete un'intesa, voi asociali." sussurrò Zayn, per dare più enfasi alle parole, per poi scoppiare a ridere. Le occhiataccie da parte di Starlie e di Liam non tardarono ad arrivare.

"Non sono depressa, semplicemente non trovo il motivo di essere felice se sono obbligata a passare del tempo con una testa di merda come te" rispose lei.

"Non riesci proprio ad evitare di lanciare pregiudizi affrettati sulle persone? Non lo conosci, avrá i suoi motivi per essere riservato. Ricordati che é nuovo qui" lo riproverò Liam. Non sopportava quando il suo amico giudicava le persone senza neanche averle conosciute a fondo, cosa che capita praticamente sempre. Ma Zayn era fatto così e Liam non poteva cambiarlo.

Automaton -Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora