V Capitolo

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Pow's Fede

Siamo al ristorante e stiamo parlando del più e del meno, ci stiamo confrontando sui professori e sull'andamento dei casting.

Così parliamo dei nostri inediti, tutti e quattro, oltre a cantare, amiamo comporre, e tra una chiacchiera e l'altra sento lo sguardo di Riccardo non staccarsi da me, così come mi rendo conto dell'affiatamento tra Mike e Shady, che ormai è evidente.

Mike, mi chiede del mio inedito e così inizio a raccontare a loro tre, per la prima volta da quando è scomparso, la storia di Nico e del perché questo inedito sia per me molto importante. Svelo anche che ne sto scrivendo un altro, emotivamente ancora più forte ed emozionante per quanto mi riguarda, voglio cantarlo all'ultimo step, ma voglio che sia perfetto. Lo accompagnerò con il piano.

Mentre mi metto a nudo e svelo le mie debolezze più grandi gli occhi mi diventano lucidi, trattengo le lacrime, ormai sono mesi che sono abituata a farlo, e mi riesce piuttosto bene.

Sento però di non essere sfuggita allo sguardo attento di Shady e agli occhi di Riccardo, che mi guarda come per chiedermi se è tutto a posto, così decido di fare cenno di sì con la testa.

Fede: -Sapete dopo la sua morte sono cambiata. Mi è crollato per un attimo il mondo addosso, poi però mi sono promessa che anche se la sua assenza fa male ogni giorno di più, devo VIVERE, e devo cercare di vivere in modo sereno anche per lui. Io sono cresciuta dopo quello che mi è successo, sembro la persona più spensierata del mondo e mi piace esserlo in un gruppo di persone, odio i litigi, mi fanno stare male anche quando non riguardano me. Però so di essere fragile e so anche che questa fragilità non ho ancora trovato la persona con cui condividerla, ho costruito una corazza intorno a me e nessuno per il momento è stato in grado di tirarla giù. Sapete io credo che, per esempio, Lucas, sia un bravissimo ragazzo, forse però non riuscirò mai ad amarlo come merita, perché con lui la corazza è sempre su-.

Parlo tutto di un fiato come se avessi tenuto dentro queste parole per una vita intera.

Shady si alza e semplicemente mi abbraccia, ma in quel abbraccio capisco che c'è tutta la comprensione del mondo.

Riccardo: -Fede io...io sono senza parole. Tu sei una delle persone più belle che io conosca, e credo che arriverà presto la persona che sarà in grado di capirti-.

Lui ci crede davvero in quello che ha appena detto e io non posso fare altro che sorridere, anche se ci credo molto meno di lui.

Forse quella persona non arriverà mai.

Pow's Riki

Fede ha appena finito di raccontare una parte importante della sua vita e mi ha lasciato senza parole per la maturità che ha, tant'è che le dico subito che cosa penso.

Questa ragazza ha bisogno davvero di qualcuno che la protegga e non la faccia stare male, di qualcuno che la capisca e la aiuti a crescere, di qualcuno che le faccia vivere i suoi 17 anni come andrebbero vissuti.

Lei è forte, si protegge dal mondo e vive una vita da persona molto più grande della sua età. Mi piacerebbe che si divertisse e riuscisse a pensare solo ad essere felice, senza preoccuparsi del contorno, anche solo per un momento, ma so che non è pronta a farlo.

Ha bisogno di quella persona che la spinga a farlo, e sono sicuro che non sia Lucas; vorrei essere io, forse, ma ho paura, non potrei mai permettermi di farle del male.

Eppure più la guardo più vorrei passare del tempo con lei, più la vedo bella, e non solo esteticamente, la vedo una persona buona.

Mike capisce la situazione e coglie la palla al balzo per rimanere solo con Shady, credo che quei due abbiano un feeling pazzesco dal primo giorno.

Mike: -Shady mi accompagni fuori a fumare?-

Shady: -Certo, fumiamo solo io e te qui!-

Anche Shady credo abbia capito che io voglia parlare con Fede, da solo.

Appena i due piccioncini escono capisco che devo prendere io la parola, Fede è una decina di minuti che è immersa nei suoi pensieri.

Riccardo: -Fede è normale provare dolore, non devi nasconderti-

Federica: -Io non mi nascondo perché non voglio far sapere al mondo che soffro, ma perché non voglio che le persone mi guardino con occhi diversi, con occhi pieni di pena-, lo dice in modo triste, come se avesse paura che io la stessi guardando con occhi diversi.

Riccardo: -Ma questo non devi nemmeno pensarlo! Una persona intelligente non ti guarderà mai in modo diverso per un fattaccio che ti è accaduto-

Federica: -Per esempio tu, ora, dopo che hai saputo, come mi vedi?-, ecco che capisco di aver capito tutto di Federica Carta.

Riccardo: -Con gli stessi occhi con cui ti guardo dal primo giorno-

Federica: -Io ho paura Riki, ho paura di essere vulnerabile. Ho paura che una volta che le persone sono a conoscenza della mia "storia" allora possono farmi del male-

Riccardo: -D'accordo. Ma ora lo so io e non ho intenzione di farti male.-

La abbraccio senza pensarci un secondo di più, la stringo come non ho fatto mai e quello che provo non l'ho provato mai.

Ma no Riccardo, devi solo starle vicino, togliti dalla testa qualsiasi pensiero.

È troppo preziosa per rischiare di poterla far rimanere male un giorno.

Non lo so cosa mi stia succedendo, perché ho 24 anni, ma non sono mai stato così in vita mia.

Cosa mi sta succedendo?

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