Capitolo 9♥️

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"Allora ragazzi come sapete anche quest'anno faremo una gita di una settimana a Londra."

Oddio Londra ho sempre voluto andarci ..

"Le camere sono da due persone.."
"Io sto con te ."

"Io con Marco.."

" Calma calma ragazzi le coppie le scegliamo noi non voi quindi sedetevi ai vostri posti, qui c'è il modulo dopo lo dovete portare a casa e completare con i vostri genitori ok .

Adesso cominciamo la lezione."

"Tanto noi due staremmo in stanza insieme sicuro se no li starò addosso fino a quando non mi diranno di sì ."
Sussurra Giusy per non farsi sentire dalla prof.

"Dai speriamo."lei è così.

" A e ragazzi prima che uscite vi voglio avvisare che ci sarà anche in altra classe con noi.."

Ho una brutta sensazione spero che non sia quella classe ti prego..

"La 4^C ."

"Nooooooo" tiro un urlo e tutti si girano a fissarmi.

Che imbarazzo.

"Ho dimenticato la mia penna preferita a casa." Penna preferita ma che cavolo ho appena detto??

"La tua penna??" Chiede la prof guardandomi male.

"E scusi prof ma quella penna mi porta fortuna nelle verifiche."che cretina sonooo..

"Va beh. Allora ci vediamo domani ragazzi e mira comando fate gli esercizi della pagina 57."

"Mia dai non ti preoccupare tanto saremmo insieme non ti lascerò sola ." Dice dolcemente Gusy.

"Ma perché devono capitare tutte a me? Madò che odio."

"Ehi ragazzina quindi andremmo in gita insieme eh.. ci divertiremo un sacco. Anzi io mi divertirò ."

Dice in tono arrogante con quel sorriso malizioso nella sua voce percepisco che non sarà una bella gita .. per me almeno.

Ma mica mi farò mettere i piedi in testa da uno come lui.

No mai.

"Fidati sarò io quella che si divertirà di più."dico sicura di me avvicinandomi sempre di più meno male che siamo soli se non immagina che imbarazzo Gusy appena la ha visto mi ha mimato un <vi lascio soli >ed è scomparsa.

Ma lui non si sposta anzi avanza sempre di più verso di me e mi sbatte contro la cattedra

"Sai ragazzina da quando ti ho visto la prima volta nel autobus mi sono detto
quella li ha le palle, ma fino a che punto le avrà o saprà spingersi "

mi prende per i fianchi e mi ci mette sopra, mi apre le gambe e si mette in mezzo avvicinandosi sempre di più.

Ma io di certo non mi tirò indietro se lui vuole giocare .

Che gioco sia.

"Tu fino a che punto pensi che mi potrei spingere?" Dico allacciando le gambe in torno al suo bacino con voce seducente.

"Per me quando il gioco si farà più interessante tu mollerai.

Le conosco le tipe come te."Cavolo adesso è da un centimetro alla mia bocca.

"Ne sei sicuro? Guarda che io non sono come le altre.

Ma ne siamo sicuri che non sarai tu ad tirarti indietro?"e lo bacio.

Lui al inizio è sorpreso ma poi non si tira indietro anzi mi avvicina ancor di più a lui e mi bacia con passione.

Sento il suo coso sulla mia coscia ed in quel momento mentre lui cerca di togliermi la maglietta mi stacco da lui.

"Ehi tieni in tuo coso a bada tesoro.

Almeno adesso so che tu non sei un tipo che si tira indietro." Dico con voce sensuale e soddisfatta.

Esco dalla classe facendoli l occhiolino.
Che cosa è appena successo lì dentro?

Sento che sto andando fuoco.



🌸Si lo so che è corto ma mi farò perdonare.🌸


Bacini💋
Vostra Ersy♥️

Love me like you doDove le storie prendono vita. Scoprilo ora