Capitolo 12♥️

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Simon

Oddio questa ragazza mi fa andare fuori di testa.

Non riesco a dimenticare il sapore delle sue labbra morbide, così invitanti.  Ne vorrei ancora ancora e ancora.

Non mi era mai capitato prima di desiderare così tanto una cosa.

Ma poi perché sicuramente, sarà come tutte le altre... anche se in lei vedo un qualcosa che loro non hanno.

Qualcosa che mi attira ma che allo stesso tempo mi dice di starle alla larga.

Ed è quel che farò non voglio soffrire ancora, poi al vero amore ho smesso di crederci tanto tempo fa.

Ho promesso a me stesso che mai più nessuna ragazza mi avrebbe fatto del male.

Da quel momento in poi le avrei solo usate a mio scopo e poi le avrei scaricate senza spiegazioni. Come  successo a me.

Devo stare lontano da lei.

Anzi me la devo portare a letto e poi gettarla via come se fosse spazzatura.

Voglio farla innamorare per poi distruggerla.

È proprio quel che farò.

"Avete capito tutti con chi starete in stanza?"

Ok allora ci vediamo alle 20.00 in punto al ristorante.

Andate a riposare che sarete stanchi e miraccomando non ci facciamo riconoscere subito capito ragazzi."

Non ho sentito un cazzo di quello che ha detto ma tanto questa non è una novità.

"Si prof." Rispondono tutti in coro scocciati.

"Simon so che non hai sentito una beata minchia.

Comunque noi siamo in camera insieme, andiamo coglione" sento dire da Riccardo.

Anche lui è nel nostro gruppo i <Badboys> diciamo che lui è il più festaiolo del gruppo.

Ogni scusa è buona per fare festa e scopare a volontà.

"Come sempre." Dico ridendo. Lo sa che quella prof è troppo noiosa quindi non le do mai ascolto.

"Dopo cena andiamo in discoteca che ho voglia di divertirmi e rimorchiare qualche tipa." Dice malizioso leccandosi le labbra.

" Si, ho proprio bisogno di una bella scopata." Rispondo io

Entriamo in ascensore con le valigie. E guarda un po' chi mi ritrovo dentro... Mia e la sua amica Giusy, se non sbaglio, ma poco importa.

È ora di mettere in atto il mio piano.

Guardo Riccardo come per dirli "dopo prendi Gusy e lasciaci soli"

Lui mi fa l'occhiolino capendo subito le mie intenzioni.

"Ciao ragazze, c'è posto anche per noi qui dentro?" Chiede Riccardo sorridendo a Giusy che in un nano secondo diventa rosso pomodoro dall'imbarazzo.

Love me like you doDove le storie prendono vita. Scoprilo ora