•Anche In Me C'è Oscurità -Steo

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Dopo aver finito di raccontare a Stiles cos'é successo mi guarda preoccupato. Non posso far a meno di pensare a quanto sia carino con la luce soffusa del sole che filtra dalla tenda,e gli mette in risalto i lineamenti morbidi ,tutti quei nei sparsi un po'ovunque che secondo me gli danno un'aria sexy non dimenticando quel suo buffo nasino all'insù.
Mi sono cosí perso ad ammirarlo, che non ho notato che sta cercando di dirmi qualcosa.

-Non é che potresti ripetere tutto da capo, sai ero un po' sovrappensiero-

-Ok ,ma solo perché so che la mia immensa bellezza può essere un'enorme distrazione-

-Ma cosa vai a pensare!Non sono mica un cagnolino che ti sbava dietro -

-Sí certo ,ma ora fai il bravo cagnolino e fammi parlare ,se lo fai dopo avrai un premio-

-Ma...ma,vabbè ok,lasciamo stare-

-Prima che tu mi interrompessi stavo cercando di spiegarti come ho fatto a salvarti,a questo proposito ti prego di non arrabbiarti...
comunque quello che sto cercando di dirti é che sei, sei...-

-...un vampiro!-

-Come l'hai capito?-

-Mi sono svegliato con una sete insolita-

-Ah giusto,non ci avevo pensato,ma tranquillo ci servirà per togliere di mezzo qualche persona-

-Come ?perché?-

-Dobbiamo andare a recuperare un certo Peter Hale -

-Ma non era quello morto?-

-Teoricamente sí ,ma poi è resuscitato, si é finto buono ,a cercato di uccidere Scott e varie cose ,ed é stato rinchiuso ad eichen house.Non sei l'unico a cui piace tornare in vita sai?-

-Tecnicamente non ero esattamente morto ,ma dettagli...
Di preciso quando dovremmo andare?-

-Ora !!-

-Ma un piano no?-

-I piani non funzionano mai-

-Ah ,bene-

con queste ultime parole mi alzo faticosamente dal letto e raggiungo Stiles che ormai é alla Jeep.

-Ma non é meglio se andiamo correndo ?Ci impiegheremo pochi secondi -

-Scherzi?Non abbandonerò mai la mia piccina -

Dice abbracciandola e baciando il cofano.
Alzo gli occhi al cielo divertito. Vampiro o no certe cose non cambiano mai!
Cosí mi ritrovo a dover salire sulla macchina, anche se sono seriamente preoccupato che quel nastro adesivo non reggerà ancora per molto.
Con mia grande gioia arriviamo a destinazione sani e salvi!
Entriamo e in un primo momento vengo sopraffatto dall'intenso odore di sangue ,vedo anche Stiles irrigidirsi ma tornando immediatamente lucido. Io invece non ce la faccio ,sento che sí avvicina al mio orecchio e sussurra...

-Vai,scatena la bestia che é in te-

Non me lo faccio ripetere due volte e in pochi minuti uccido una cinquantina di persone tra pazienti e inservienti ,mentre lui sta lí, fermo, a fissarmi con fare indifferente facendomi poi segno di restare lí mente lui andava a cercare Peter.

P.o.v. STILES

Giro un po'tra i corridoi, i ricordi di quand'ero qui sono ancora vividi e probabilmente resteranno impressi nella mia mente per sempre, ma almeno mi so orientare.
Sento un profumo familiare, simile a quello di Derek, Peter é vicino.
Lo vedo mi sta osservando in modo strano arrivo davanti alla cella e rimaniamo in silenzio a fissarci per un po' finché non si alza e viene verso le sbarre non stacca lo sguardo da me,
non ne sono certo ma mi sembra che i suoi occhi siano diventati lucidi come se si dovesse mettere a piangere da un momento all'altro.
Per la prima volta lo vedo davvero in tutta la sua umanità e fragilità.
Non é un mostro come tutti pensano a solo passato momenti troppo difficili che gli hanno insegnato che nella vita non bisogna essere gentili o avere pietà, ha deciso di essere un combattente ma certe volte  le persone questo non lo capiscono.

-Hey Peter-

-Stiles...sei davvero tu?Non sei venuto per farmi un buco in testa ...v-vero?-

-No Peter sono qua per portarti via-

Detto questo, con tutta la mia forza prendo la carica e butto giú la porta elettrificata, nonostante la scossa che mi sarebbe dovuta essere letale non riporto danni.
Peter é rimasto a fissarmi sbalordito.

-Credo proprio che ti seguirò ragazzino ,avevo sentito già prima che c'era qualcosa di diverso nel tuo odore ,ma non avrei mai immaginato che l'iperattivo e logorroico Stiles fosse un figlio della notte a proposito perché lo hai fatto? Perché mi vuoi liberare? Dopotutto io sono il lupo cattivo?

-Peter,tu sei molto piú di questo ed é per questo che ti voglio nel mio branco...nella mia famiglia-

-E McCall cosa ne pensa é daccordo?E Derek?-

-Loro non fanno parte dell mia famiglia ,per me non sono piú niente... Ne sto creando un nuova e voglio che tu ne faccia parte ,vuoi diventare uno di noi ,un vampiro?-

-Non saprei ci sarebbero dei lati positivi ma anche negativi ,non sono sicuro ,ma credo che accetterò ,é sempre meglio che rimanere in questa gabbia di matti-

-Benissimo!-

Senza aspettare un secondo di piú mi fiondo sul suo collo e lo trasformo lui emette un ruggito fortissimo, dovevo tappargli la bocca ,ormai il mio ex branco avrà sentito e staranno venendo qua, dobbiamo andarcene immediatamente.
Prendo l'ex alpha svenuto, in spalla e mi avvio verso l'uscita, fermo Theo che in tanto avrà ucciso metà delle persone dell'ospedale e lo trascino via con noi, saliamo in macchina e andiamo verso casa.
Devo dire che sono stanco morto, in verità morto lo ero già ma vabbè.
Io e Theo appoggiamo l'uomo sul divano e ci sdraiamo anche noi.
Però cosí mi annoio, dopotutto anche se sono stanco rimango un ragazzino iperattivo e devo trovare qualcosa da fare per distrarmi... Ho un idea!
Mi alzo dal divano e prendo velocemente qualche sacca di sangue dal freezer, che avevo rubato all'ospedale, una coperta e il mio DvD preferito.
Preso dalla frenesia non mi sono accorto di aver fatto giusto un "pochino"di rumore e di aver fatto svegliare gli addormentati, Theo mi chiede con una voce ancora un po'impastata dal sonno che cosa sto facendo e io gli metto davanti alla faccia il DvD.

-Star Wars!!!-

-Oh no-

-Oh sí! inoltre ho anche uno spuntino ,soprattutto per Peter che se non vuole morire farà meglio a nutrirsi-

Detto questo faccio partire il film e ci mettiamo tutti sotto le coperte vicini, scherzando e chiacchierando un po' ,mentre Theo a volte mi da qualche bacio a stampo e Peter, che vedo un po' come un secondo padre mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla.
Finalmente sento di avere una famiglia ,e nulla potrebbe rovinare questo momento perfetto... Ma si sa quando qualcosa é perfetto non dura mai a lungo...