Con della preoccupazione nello sguardo si avvicinò al suo amico, che ascoltava con un sorriso dagli occhi coperti i suoni in quella vuota stazione ferroviaria.
Era sera e Howe si era preoccupato quando non lo trovò nel suo appartamento, riposando sul letto come il povero cieco in cui l'incidente l'aveva fatto diventare.
-Ero preoccupato per te, pazzo!
Il suo povero amico sussultò un po', ma non si girò verso il suono della sua voce. Forse voleva stare da solo quella sera.
-Ti ho cercato per ore! Tutti credevano che io fossi pazzo! -Esclamò il demente prima di sedersi al suo fianco e prendergli la mano.
Se nessuno li vedeva allora avrebbe potuto facilmente affermare che un momento come quello non fosse esistito.
-E perché mi hai cercato?
-Perché sei rimasto cieco, perché non potresti stare da solo nemmeno un giorno... E devo prendermi cura di te, perché ti apprezzo.
Gli sarebbe piaciuto finire la frase in un altro modo, ma gli uomini non dovevano essere così affettuosi fra loro.
Non andava bene. Non andava per niente bene.
-Sono cieco, Howe, ma non c'è niente di male in questo. Non c'è niente di male nemmeno nell'essere sordo o avere un altro tipo di handicap. Ne siamo consapevoli, Howe, e con il tempo impariamo a conviverci. -Sembrava triste. Sembrava sapere che nessuno sarebbe stato capace di capire le sue parole, nemmeno il suo amico.
Nessuno avrebbe capito il cieco fino a quando non lo sarebbe stato lui stesso.
-... Odio che mi tratti come se fossi un disgraziato inutile.
-Ma lo sei! -Si frustrò.
Il suo amico dalla pelle abbronzata non fu felice per il commento, o questo credette Howe.
Si sorprese, tuttavia, quando una mano senza un'apparente direzione viaggiò verso una zona che pregava giorno e notte per un po' di buone attenzioni.
Lo scrittore, anche se sentì il brivido del peccato crescere poco a poco, non si spostò. Forse il suo povero e invadente amico aveva solo sbagliato posto a causa della sua terribile situazione.
Non voleva farlo sentire male.
-Amerei dimostrarti che non sono così inutile come credi, Howe.
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|| HOWE || (Traduzione Italiana)
FanfictionHowe era un uomo strano. Un demente. Uno squilibrato. Howe era un uomo sconosciuto. Un incompreso. Un ripudiato. Howe era un sognatore. Un illuso. Un romantico. Howe era un uomo. Howe era un pazzo. *** Traduzione italiana della storia "Howe" di: @Al...