Avevano sdraiato il suo corpo freddo sul divano di casa, la bocca l'avevano ripulita dai residui del sangue maledetto di Katerine.
Lauren aveva sentito come una fitta al cuore appena la doppelganger le aveva spezzato il collo, si era accasciata a terra mentre tornava a casa con Camila e quest'ultima le aveva fatto aprire un portale con quella poca forza che le rimaneva per poter andare sul posto.
Appena aveva visto Perrie per terra tra le braccia di Ignazio aveva capito tutto, era scoppiata a piangere cacciando fuori un urlo che poteva classificasi come disumano.
Nessuno che fosse presente in quella stanza poteva immaginare oltre Ignazio cosa si provava a vedere ancora una volta quella scena, ad avere quella sensazione nel petto, quella sensazione di aver perso la parte piu' importante del proprio cuore, quella sensazione che ti straziava il cuore, che ti rubava l'anima per pochi istanti. Vedere una scena del genere, per lui fu come un Flashback, come rivivere un incubo da cui aveva paura di non riuscire mai piu' a risvegliarsi.
Perrie giaceva sul divano, le mani incrociate al petto, "sembra morta" pensò per un attimo Jade, che poi non aveva tutti i torti, il sangue di Katerine che le circolava nelle vene ne era la prova, appena sveglia avrebbe dovuto nutrirsi di sangue umano per vivere, altrimenti sarebbe morta da umana con il sangue di un vampire dentro di se.
Piero non voleva tutto questo, c'è l'aveva un po con Ignazio che non aveva voluto uccidere la vampira, niente doveva essere concesso a Katerine, eppure in quel momento chissà cosa diamine gli sarà passato per la testa a suo fratello.
Non gli dava comunque colpe. lo vedeva lì, mentre ora prendeva la mano di Perrie e la stringeva al suo petto, inginocchiato davanti a lei mentre gli accarezzava la fronte fredda chiara, con i capelli che le ricadevano biondi e lisci.
Sua moglie stava per diventare cio' che non aveva mai voluto diventare neanche lui, un mostro, un mostro che non avrebbe mai piu' avuto vita. Che non sarebbe mai piu' invecchiato, che non avrebbe mai piu' avuto figli, dei figli tutti suoi da poter amare come Lily e Stefano avevano fatto con Lui e Piero.
"Ho il petto che mi fa male, sembra lacerato da mille lame." -Singhiozzò Lauren tra le braccia di Camila.-
"Me la pagherà, fosse l'ultima cosa che faccio." -Commentò Gianluca concludendo-
"La pagherà a tutti Gian, non so se si era capito." -Rispose Piero.-
Ad un tratto l'azzurro e il castano ancora una volta, veleno e antidoto, yin e yang, oceano contro oscurità.
I suoi occhi si aprirono, azzurri, con poco rosso nei contorni, si guardo' intorno prima ti toccarsi il collo velocemente e guardare in faccia prima suo marito, poi i presenti nella stanza.
"Non è possibile." -Riuscì solo a dire con le lacrime che già minacciavano di cadere da quei due pozzi d'acqua.-
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Sedeva sul suo letto, in mezzo al materasso con le ginocchia al petto raggomitolata su se stessa come se fosse una pazza in crisi isterica, piangeva, piangeva ormai dalla notte prima dell'incidente , Ignazio piu' la vedeva piu' non riusciva a fare nulla, Perrie non voleva che nessuno le si avvicinasse se non per darle il sangue che le serviva per sopravvivere.
Lauren ci provava avvolte ad avvicinarsi a lei, sedersi e iniziare a parlare, ma lei la guardava, si rigirava a guardare il muro difronte e non la considerava, obbligandola ovviamente ad andare via rassegnata. Jade riuscì solo ad accontentarsi di un "mi riprenderò" ma non le bastò per stare serena.
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The Vampire Diaries {Versione con IlVolo} Pt 2
Fanfiction-Sequel Di The Vampire Diaries- La vendetta a volte porta a distruggere vite, sogni, progetti... Ma Perrie é cresciuta e, a malincuore dei nemici, nessuno potrá mai rovinarle ció che ha costruito nella sua vita. Stavolta si combatte davvero, niente...