Capitolo 14

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POV'S JOELLE

Caleb mi prende per mano ed andiamo nella stanza

Dopo qualche istante di silenzio si decide a parlare

- Ho capito di amarti la prima volta che ci siamo baciati, da lì,non potevo stare senza le tue labbra- dice. Lo guardo e lo bacio... So esattamente di quale volta sta parlando, ma ne devo essere sicura

-Intendi proprio la prima volta?- chiedo

-Si Joelle, intendo quel 12 febbraio di quattro anni fa.-dice

Il mio cuore perde un battito appena sente quella data...

Come fa a ricordarselo???

"Chiedilo a lui invece di chiederlo a te stessa. Genia"

Sempre di aiuto tu, eh?!

"Sisi"

Stronza

"Mo ti insulti da sola, wow"

Vabbè, ho capito

-Te lo ricordi?-  chiedo mentre mi trema la voce

-Piccola, spiegami come dovrei fare a scordarmi di quella sera- mi dice in tono dolce

Alzo le spalle. Non ho il coraggio di rispondere

-Ricordo perfettamente quel giorno- dice e inizia a raccontare

*INIZIO FLASHBACK*

Era il 10 febbraio di quattro anni prima. Caleb si era fatto beccare dal preside mentre fumava e il preside si era incazzato a bestia con lui tanto da non mandarlo in gita.

Il giorno dopo, come mio solito, ho combinato danni sennò non ero contenta.

Ho iniziato una rissa contro alcune ragazze del liceo classico che erano venute a scuola per parlarci di non so cosa. Penso per farci scegliere il classico.. Boh

Fatto sta che il preside mi becca mentre le massacro e siccome ero all'ultimo anno ha deciso di non farmi andare a nessuna gita in programma, nemmeno quelle  per visitare le scuola. Praticamente mi ha dato la stessa punizione che ha dato a Caleb

Il 12 febbraio, da bravi ragazzi, ci siamo presentati a scuola. Come ragazzi di terza c'eravamo solo noi. Eravamo in classe e avevo appena scoperto che la mia migliore amica si era baciata con il tipo che mi piaceva. Stavo per distruggere tutto e Caleb mi si è avvicinato, mi ha abbracciato, ha insultato sia lui che lei e abbiamo iniziato a parlare. La situazione era uguale a quella di un appuntamento... Lentamente Caleb si avvicina a me, mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, si avvicina ancora di più e le nostre labbra si sfiorano. Mettiamo fine a quella distanza e ci baciamo

*FINE FLASHBACK*

Caleb smette di parlare per qualche istante 

-Vuoi continuare tu?- mi chiede

Annuisco e continuo la storia

*INIZIO SECONDO FLASHBACK*

Era il 15 maggio dello stesso anno, ultimo giorno di gita per i terzi e noi, come al solito, eravamo a scuola a 'studiare'. Non ci parlavamo da quel giorno e mi mancava insultare Caleb o comunque saltargli addosso cercando di fargli male.

-Non pensi che dovremmo risolvere questa questione?- mi chiede a un certo punto

-E che avresti intenzione di fare?- gli chiedo

-Beh, semplicemente tornare a com'eravamo prima. Sai, Ethan sta iniziando a fare domande e so per certo che anche Bella ti starà chiedendo cosa è successo tra noi- fa una piccola pausa e poi continua -Rimettiamo le cose al loro posto?-

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