Eva per la prima volta va al college ma non andrà molto d'accordo con il suo nuovo coinquilino...
Ciao e la prima volta che faccio una storia spero che vi piaccia
ps: scusatemi per gli errori che ci saranno
Dopo essere arrivate al college andiamo dalla segreteria per chiedere le chiavi dei dormitori femminili.
"Salve signora"
"Salve"
"Le volevo chie"
"Si ora controllo sul computer"
Ma come ha fatto a capire? bah
"Mi dispiace, purtroppo le stanze dei dormitori femminili sono piene"
"Aspetti cosa è dove va a dormire a mia figlia?"
"Mi dispiace, ma sua figlia può andare nei dormitori maschili"
"Aspetti cosa"
Ah perfetto adesso dovrò dormire con un stupido senza cervello evviva
"Tenga le chiavi stanza 129" Dopo avermi dato le chiavi saluto mia madre e vado nei dormitori maschili. Quando entro nei dormitori trovo ragazzi a petti nudi altri con solo addosso una asciugamano e altri ancora che giocano a palla, quando mi vedono iniziano a dire
"Ah bella"
"Che ci fai qui?"
"Perché c'è una ragazza nei dormitori maschili?" Dopo un po' perdo la pazienza e urlo "STATE ZITTI E FATEVI I CAZZI VOSTRI"
Dopo aver detto questo si zittiscono penso, ecco così va meglio. Oh ecco ti ho trovata stanza 129 Apro la porta e trovo un casino vestiti e terra macchie ovunque, entro e vedo che ci sono due stanze, una e dipinta tutta di nera e a centro c'è un letto sempre di nero poi sul muro c'è disegnato una città.
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E dopo essere uscita in quella stanza vedo nell'altra. Wow è bellissima. Ia camera e color pesca poi al centro c'è un letto matrimoniale c'è anche un tappeto è in un angolo c'è una sedia.
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Dopo aver visto l'ultima stanza vado in soggiorno e mi siedo sul divano, dopo qualche minuto sento che sta entrando qualcuno forse e il coinquilino.
"E tu chi cazzo sei"
Wow la gentilezza in persona
"Sono Eva"
"Non mi interessa come ti chiami voglio solo sapere per quale cazzo motivo sei qui"
"Prima di tutto calmati e secondo sono qui perché non c'è più spazio nel dormitorio femminile"
"Va bene basta che non rompi le palle" Dopo che che ha detto questo va nella sua stanza, non credo che andrò d'accordo con il coinquilino, ma aspetta non mi detto il suo nome
