...........Sono le sette, e non ho dormito tutta la notte, perché pensavo a Federico.......
Ma cosa ho fatto, non voglio stare con nessuno, io amavo Lucas ma per quello che mi ha fatto non voglio soffrire per nessuno...... ma non so proprio cosa dire a Federico.
Ho rovinato tutto, già è successo che non parlato ed è finita malissimo ora non voglio commettere lo stesso errore.
Allora,dopo dieci minuti a pensare a cosa dire a Federico mi preparo e vado a fare colazione,dove lo incontro lo prendo in disparte e gli parlo..........
Gli spiego tutta la situazione è dopo tutto mi sembra felice.....chissà non faccio domande.
Le ore di lezione passano in fretta, senza problemi, ma l'unica stranezza è un messaggio anonimo che dice: incontriamoci oggi pomeriggio alle quattro al bar del college vicino alla fontana, devo parlarti.
Non sapevo chi fosse ma rispondo con un semplice ok.
Dopo aver pranzato con Miranda e Susy, e dopo un po' mi precipitò in camera mia e inizio a studiare, fortunatamente i compiti erano pochi. Alle 15:00 mi inizio a preparare per andare al bar a parlare con non so chi,mi faccio una doccia, mi metto un jeans nero con una maglietta bianca sopra e con le vans nere ai piedi, i capelli li raccolgo un una cosa metto un filo di mascara e un lucidalabbra rosa con dei brillantini, prendo il telefono ed esco.
Arrivo al bar e mi siedo ad un tavolo, dopo un po' sento una mano sulla spalla mi giro e vedo Lucas, si siede ed io non apro bocca, fino a che non gli domando:
《Allora cosa ci fai qui, non eri andato via, e ti ripresenti......》.
Lucas:《lo so ma lasciami spiegare, ti devo dire solo una cosa》.
Io:《vai, ma muoviti》.
Lucas:《ok, allora, quella donna di nome Jessica》.
Io:《La ragazza che ami》.
Lucas:《no non so cosa ti ha detto ma l' ho lasciata tre mesi prima che venivo in questo college, perché era posseduta e non mi lasciava respirare》.
Io:《 veramente???》.
Lucas:《 mi conosci Camille sai quando mento》.
Io:《 ok, ti credo ma quel bambino e tuo figlio》.
Lucas:《 no, il bambino è il figlio del suo ex marito》.
Io :《 ex marito, ho capito bene》.
Lucas:《 si,ed ora che sai tutto mi perdoni》.
Io《 non lo so, ma credo di si》.
Lucas:《sono davvero felice, e mi dispiace di averti lasciata ma avevo bisogno di pensarci e comunque se per te va bene, il terrei il bambino è continuerei la nostra storia, perché comunque io TI AMO, per te va bene》.
Io: 《siiiii》 e da li ci baciamo, davvero un bacio bellissimo, una sensazione riprovato già in passato sempre con lui, è ritornata quella sensazione fantastica.
Dopo un po' usciamo dal bar e ci dirigiamo mano nella mano nella mia camera.
Apro la porta, non c'è nessuno, e così vado un attimo in bagno per farmi una doccia lasciando Lucas sul mio letto.
Dopo un po' esco dal bagno in pantalone e reggiseno.
Non vedo Lucas, ma dopo un po' sento del calore sul collo mi giro e vedo Lucas che mi da dei leggeri baci sul collo e dal lì inizia ad arrivare alla bocca, da dove, senza renderne conto mi prende in braccio ed io metto le mie gambe dietro alla sua vita e da li mi poggia con la schiena al muro e continua a baciarmi.
Dopo un po' chiede l'accesso, io glielo concedo ed insieme andiamo a ritmo. Dopo tre o quattro minuti a baciarci, si stacca da me e ancora con i respiri affannato mi dice:TI AMO PICCOLA MIA, SIA A TE CHE AL MOSTRO PICCOLINO, e da li ricomincia a darmi dei piccoli baci a stampo.
Sono le dieci e siamo ancora insieme nella mia camera e fortunatamente avevo chiesto a Miranda e Susy di dormire o dai ragazzi o da quel che altra amica, così per avere la stanza tutta per noi.
Dal muro finiamo sul letto da dove tra un bacio e un altro ci addormentiamo in un sonno profondo e davvero fantastico, vicino a lui mi sento amata, rinata, ma allo stesso tempo davvero, ma davvero stanca...............Spazio autrice.
Allora, vi sta piacendo il mio libro, mi raccomando votate ogni capitolo, e se vi va commentate.
Un bacione a tutti e al prossimo capitolo😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘.
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IO LA TUA BIMBA,TU IL MIO UOMO
RomanceCiao a tutti,mi chiamo Camille,ho 17 anni qui vi racconterò la mia storia e non solo ... In questo libro parlerò di me che mi trasferisco dall'Italia all'Inghilterra perché mio padre e mia madre hanno sempre desiderato di vivere a Londra . Iolo vad...