Erano le otto del mattino e la viola, dormiva ancora nel letto del suo ragazzo. Vladimir,si era svegliato un ora prima e adesso, si era diretto in cucina per preparare la colazione. Una volta arrivato, trovò il fratello che dormiva con la testa sul tavolo e sul tavolo, era presente una scatola
"Hey Victor, sveglia!" disse il maggiore scuotendo il piccolo. Vict, aprì gli occhi e se li stropicciò, guardando Vlad.
"Ciao Vlad. Scusa se mi sono addormentato qui, ma a causa vostra, non riuscivo a dormire!" spiegò il minore.
"Scusa Victor.. Ma cosa c'è in quella scatola?" chiese Vlad, fissando la scatola.
"Non lo so.. L'ho trovata fuori dalla porta, so solo che è per Natsumi."
Fissarono la scatola per un pò, chiedendosi, cosa contenesse. Si girarono, trovando Natsumi, che lentamente, scendeva le scale.
"Buongiorno ragazzi" salutò i due fratelli. Il suo sguardo, cadde sulla scatola, impallidendo poco dopo.
"Natsumi, stai bene?" chiese Vlad avvicinandosi alla viola.
"Si.. Ma cos'è quella cosa?" chiese.
"È una scatola per te.. L'ho trovata fuori dalla porta!" esclamò Victor.
°oddio dimmi che non sono loro!° pensò la ragazza aprendo il coperchio, trovando all'interno delle foto, una videocasetta e un quaderno. Guardò meglio dentro e trovò una lettera.
Guardò i due fratelli, cercando di non far notare a loro la sua paura e tolse la busta, aprendo la lettera e iniziò a leggere.
'Cara Natsumi,
Ho scritto questa lettera per dirti che sto tenendo d'occhio la tua sorellina e i tuoi due amici.
Conosco tutti vostri movimenti e ho visto la passione con cui tu e il tuo amico, vi siete uniti.
Ma vieni all'incontro di stasera, dovrò chiederti alcune cose!
Se verrai lascerò in pace i tuoi amici. Hamada'
Natsumi terminò la lettera, spaventandosi e senza dire nulla a i due fratelli, aprì la porta.
Non vide nessuno e decise di guardarsi la cassetta.
"Vlad c'è un videoregistratore?" chiese Natsumi.
"Si.. Di là in salotto. Ma cosa sta succedendo?" chiese il blu alzando il volto.
"Nulla Vlad, non preoccuparti! Ho bisogno di rimanere sola." gli diede un bacio e prendendo la cassetta, entrò nel salotto.
Sentendo crescere l'ansia in lei, la inserì nel videoregistratore e accesse il display. Le si mozzò il fiato e cadde in ginocchio, scoppiando in lacrime.
Nello schermo si videro un uomo e una ragazzina che cercava di dimenarsi. Quella ragazza è la nostra protagonista mentre l'uomo, era Hamada.
Tutto era ritornato! Natsumi era di nuovo in pericolo.~❤~
Vladimir e Victor rimasti soli, presero in mano la lettera e iniziarono a leggerla, sgranando gli occhi ad ogni parola presente nella lettera. Entrambi erano preoccupati e spaventati per Natsumi e questo, li portò a vedere cosa la ragazza stesse guardando.
La videro cadere a terra e poi sentirono i suoi singhiozzi violenti.
Vlad, corse da lei e la strinse a sé.
"Vlad, che ci fai qui?" chiese la ragazza, asciugandosi le lacrime.
"Non sopporto vederti stare male.. Per favore, smettila di piangere"
"Vlad a causa mia tu e Victor sarete in pericolo..."
"Nat amore andrà bene. Stai calma. Ti proteggerò per sempre!" esclamò Vlad, stringendo la ragazza a lui, come se avesse paura di perderla.
"Tesoro, dimmi che succede?" chiese il blu.
"Quando ero piccola, mi vendei come prostituta per pagare sia i debiti di mio padre, che quelli per le cure a mia sorella. In uno dei miei ultimi lavori, conobbi Hamada. Sembrava un uomo tranquillo, ma non era così. Voleva che mia sorella entrasse in questa vita!" spiegò Natsumi a Vladimir.
"Per questo te ne sei andata via, senza salutarmi?"
"Si.. Non odiarmi!! Non sopporterei di perdere anche te!"
"Amore, non mi perderai mai. Ti chiedo solo una cosa, dimmi sempre la verità. "
La giovane annuì e il blu, la tenne stretta a se.
"Va bene. Lo farò!"
"Perché non gli hai denunciati?" chiese il blu, accarezzandole i capelli.
"Non mi avrebbe creduto nessuno! Ho combattuto da sola e continuerò a fare"
"Stavolta, ci sono io. Ti aiuterò!!"
I due innamorati stettero così, vicini. La testa di lei, appoggiata alla spalla di lui. Erano tranquilli e ora che erano insieme, nessuno li avrebbe diviso.
Nemmeno la MORTEAngolo Autrice
Eccomi qui con un altro capitolo! Sinceramente non so come questo capitolo sia venuto.
Credo sia venuto da schifo a causa di questa giornata schifosa. Oggi sto male e credo di essere arrivata all'esaurimento a causa dei miei genitori, che fanno di tutto per farmi arrabbiare.
Chiedo scusa per gli errori! Chiedo scusa se non risponderò ai messaggi privati e chiedo scusa se non avrò il coraggio di aggiornare sta fanfiction.
Con questo messaggio, voglio augurare una Buona serata a tutti!
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Inazuma Eleven Go-Amore, passione e Felicità
FanfictionNatsumi Nakamori 24 anni, è una giovane ragazza di origine italogiapponesi, trasferitasi a Tokyo per stare vicino alla sorella, gravemente malata. Ragazza dai lunghi capelli viola, occhi color ambra e fisico snello con curve mozzafiato. Natsumi, non...