ti amo Riki -RICCARDO MARCUZZO-

perché tutte a me -fede-

Quando entro in salotto vedo Andres che sanguina dalla testa tutto pallido steso sul divano subito vado da lui, e intanto iniziano a scendermi alcune lacrime, perché lui è il mio migliore amico e senza di lui non so cosa farei
Io:"Andreas, Andreas Rispondimi, ti prego"
Dico l'ultiama frase sussurrando, un medico si avvicina a me e mi allontana da lui bruscamente dicendomi di lasciarlo riposare d'un tratto arriva Riccardo che si mette in mezzo
Riki:"bello, le mani apposto, seno te le spezzo"
Addio non è mai stato cosi protettivo, ma ora devo concentrarmi su Andreas, mi giro verso Cosimo e gli chiedo che cosa è successo ad Andress
Cosimo:"stavamo litigando allora lui mi voleva prendere e io mi sono messo a correre, poi Andreas è Scivolato e ha sbattuto la fronte allo spigolo e da li ha iniziato a scorrere sangue, lui poi è svenuto e noi l'abbiamo portato sul divano, poi è entrata Vittoria in casa e si è messa a gridare e poi siete entrati voi"

Io:"ok ho capito"   
Riccardo mi prende per mano e senza dire niente mi porta in camera da letto, una volta rimasti soli inizia a parlare
Riki:"hey tranquilla, Andreas è forte, si riprenderà, e poi lui non vuole che tu stai male per lui"

Io:"hai ragione Riki grazie"
Dico fiondandomi tra le sue braccia, lui mi stringe più forte a se e mi sussurra,
Riki:"di niente piccola"
Io a quelle parole mi sciolgo, è bello sentire quel sopranome da lui, ma solo se è dedicato a me