si cominciano le superiori

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Oggi è il 7 settembre 2017. Sono molto eccitata perchè cominciano le superiori. Mi sono inscritta all'industriale, perchè amo molto la tecnologia e i computer, ma molti mi hanno detto che non è molto facile questa scuola. Ma la cosa più imbarazzante è che, su 1800 ragazzi , solo una ventina sono ragazze. Stamani mi sono svegliata pensando che fosse un giorno come gli altri. Mi alzai alle 6:10, feci colazione,mi lavai mi vesti, e uscì di casa per prendere il tram e alle 8:00 arrivai a scuola, perchè il tram aveva ritardato. Arrivata a scuola persi altri 5 minuti per trovare la mia classe, per fortuna incontrai un bidello a cui chiedete. Ma mentre salivo le scale, distrattamente, andai a sbattere sul petto di un ragazzo. Rischiai di cadere dalle scale, per fortuna mi prese al volo e andai a finire spiaccicata sui suo corpo muscoloso. Era un ragazzo con i capelli corti e castani con gli occhi color mandorla, con un fisico magro e abbastanza muscoloso. Ero diventata viola in viso per l'imbarazzo, ma non lo ero solo io, anche lui aveva le guacie un pò rosse. Era troppo carino e gentile. Mi scusai per non essere stata attenta e lo ringrazai per avermi salvato in tempo. Prima di andarmene gli chiesi dov'era la mia classe, la 1^ E. Indicando la strada mi rispose:- è l'ultima stanza a destra. ringraziai annuendo con la testa e mi diressi velocemente verso la classe.
Appena enrrao in classe, in ritardo 🕗, vidi una parte dei miei nuovi compagni, 22 ragazzi e 1 ragazza, erano tutti seduti a cerchio che si stavano conoscendo. Tranne l'unica ragazza: capelli neri, l'apparecchio, magra e alta. Qualcosa dentro di me diceva che saremmo diventate molto amiche. Decisi di andarla a conoscere dato che nessuno le parlava. Appena entrai tutti quanti i maschi mi fissarono con gli occhi a palla 👀 e con la bocca spalancata. stavo diventando rossa dell'imbarazzo. un momento prima di sedermi entra il ragazzo che precedentemente avevo conosciuto nelle scale. Era andato a prendere il registro di classe. Appena consegnò il registro, cominciò a girarsi intorno nel tentativo di trovare un posto. Guarda caso l'unico posso a sedere libero era accanto a me alla mia destra, si avvicinò e facendomi l'occhiolino cercò di sedersi accanto a me, ma nel suo tentativo un ragazzo seduto nel Posto successivo a quello si alza di scatto Sedendosi velocemente nel posto libero. Vedendo il posto occupato face un leggero accenno con le labbra e si sedette un posto dopo il mio.
Mi accorsi che si guardava intorno intensamente e accorgendosi che gli altri ragazzi continuavano a guardami intensamente mi guardò facendomi l'occhiolino e per aiutarmi gli mostrò un sguardo di sfida in modo da farli smettere. I ragazzi abbassarono la testa come dei cani bastonati e come segno di imbarazzo. un minuto dopo il ragazzo che stava in mezzo a noi si alzò, facendo cadere la mia borsa. Cercai di raccorgliela, ma nel prenderla posai per sbaglio la mano sulla mano del ragazzo che mi aveva aiutato, che gentilmente, la stava raccogliendo per me. Alzammo la testa e i nostri sguardi si incrociarono, i nostri volti erano vicinissimi. Stavo diventando un pomodoro. Lasciai la borsa in modo che la prendesse lui e si drizzò la schiena pper cedermi la borsa e imbarazzato rispose:- Scusa, penso che questa sia tua- lo ringraziai.
Lui:- comunque, piacere io sono Matt
Io:- piacere sono betty
Lui:- come mai hai scelto questa scuola?
continuammo a parlare per tutta la giornata senza ascoltare i professori che ci stavano mostrando quello che avremmo fatto in questa scuola, ma di sicuro preferivo parlare con lui che ascoltare loro
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MISSIONE PER UNA GIOVANE SPIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora