Capitolo 3

520 14 2
                                    


Ambra: è positivo

Federica: cazzo 

Ambra: zio ti amazza zia ti comprende e Stefano penso che sarà felice

Federica: grazie Ambra e sei d'aiuto

Ambra: apparte gli scherzi che pemsi di fare

Federica: secondo te

Ambra: tenerlo?

Federica: brava vedo che sei intelligente 

Ambra: io proporrei di dirlo prima a nonna almeno tiene calmo zio Ale

Federica: prima lo dovrei dire a Stefano 

Ambra: è Londra?

Federica: credo propio che non posso ripartire no 

Ambra: ok ora chiama il futuro papà

Federica: si ora lo chiamo 

Ettore: Ambra che state facendo in bagno?

Ambra: nonno stiamo facendo pipì

Ettore: da venti minuti

Ambra: usciamo 

Federica: ciao nonno 

Ettore: a eravate i due 

Emma: ma le lasci perdere 

Ettore: ci sono tremila metri quadri in bagno devono parlare

Ambra: è l'unico luogo dove nessuno rompe

Emma: ecco ha ragione Ambra 

Ettore: io mi arrendo vado a fare giardinaggio

Casa Ferraro Alessandro 

Alessandro: max a fare i compiti

Massimiliano: no prima devo vedere il film sugli insetti 

Cristina: max prima i compiti e poi la TV

Massimiliano: no ho detto di no

Cristina: massimo dieci minuti e poi a studiare

Massimiliano: va bene 

Maria: mamma 

Alessandro: o mio dio la tua prima parolina

Cristina: brava piccolina

Casa Ferraro Carlo

Feven: Carlo mi hanno proposto una turne di un mese per  l'Italia

Carlo: accetta no 

Feven: e tu robel 

Carlo : quando è questa turne 

Feven: quest'estate 

Carlo: bene il locale lo faccio gestire da qualcuno è io e robel veniamo con te

Feven: davvero 

Carlo: certo 

Robel: partiamo che bello

Casa Giulia Ferraro 

Giulia: bambini che ne dite di hamburger e pattatine 

Dimitri: siiii ci sto

Matilde: è poi gelato

Giulia: ma si dai 

Casa Sara Ferraro

Sara: dennis sei sicuro di voler venire come me e Mara o?

Dennis: si si mamma 

Sara: allora una settimana e ci trasferiamo

Dennis: va bene i nonni saranno felicissimi finalmente un po soli

Sara: hahahaha vero 

Intanto Federica era pronta per parlare con Stefano 

Stefano: ciao Fede che mi devo dire di così importante

Federica: be non so come dirtelo 

Stefano: mi vuoi lasciare non vuoi più stare a Londra 

Federica: sta stai calmo non rivoglio lasciare è be credo che a Londra non possiamo più tornarci 

Stefano: è perché 

Federica: ste sono incinta

Stefano: hahaha  stai a scherza

Federica: ti pare che sono una  che scherza

Stefano: no ora tuo padre mi uccide

Federica: credo che uccida anche me 

Stefano: che pensi di fare? Cioè io lo voglio tu 

Federica: certo che lo voglio tenere

Stefano: bene vado a chiamare le onoranze funebri e torno 

Federica: scemo prima ne parlerò con nonna e poi con papà

Federica andò da Emma e Ettore 

Emma: fede che ci fai qui

Federica: nonna ti posso parlare

Emma: certo vieni qui

Federica : è una cosa delicata

Emma: dimmi tutto

Federica: be nonna sono incinta e papà penso che mi amazza

Emma: Federica potevate stare attenti... Comunque ci penso io a papà ora lo chiamo e li faccio venire a cena qui 

Federica: grazie nonna

Emma: fai venire anche Stefano 

Casa Ferraro

Alessandro: mamma ci ha invitato a cena

Cristina: bene andiamo a prepararci su 

Intanto al locale di Carlo

Carlo: io quest'estate non ci sarò per un mese ti va di gestire il locale

Ambra: vabene zio quando andrò in turne

Calro: lo dia Imola Alessandro 

Ambra: va bene

Carlo: a domani sera presenti il io disco qui

Ambra: ma grazie 

Casa Ferraro Ettore

Alessandro: buonasera

Maria: mamma ma

Federica : ha parlato

Massimiliano: si da stamattina lo ha ripetuto 12 volte

Cristina: si lui porta il conto

Emma: su a tavola

Alessandro: come mai ci siamo solo noi

Emma: be Federica vi deve parlare

Alessandro: ok che avete combinato?

Cristina: volete tornare aroma

Ettore: il college non vi piace più

Emma: e lasciatela parlare

Stefano: parlo io tanto 

Alessandro: e tu che centri

Stefano: è alessa centro e come 

Federica: diventerete nonni 

Calo il silenzio

Tutto può succedere 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora