Tutto può succedere 3

Capitolo 13

Suonò il telefono di Sara e dietro notizie che Elia aveva avuto un incidente e si trovava in ospedale in gravi condizioni. Lei ,dennis e Marco deciso di andarci per vedere la situazione come era.

Sara: dottore allora come sta?

Medico: ha un trauma,cranico ed è in coma 

Dennis:'si sveglierà?

Medico: be non possiamo saperlo

Dennis: va bene grazie io vado da lui

Sara: ok noi ti aspettiamo qui

Marco: è sempre suo padre nonostante ciò che ha fatto

Sara: ho capito però appena si riprende ricrolla

Marco: ora non pensiamoci appai avvisato Ambra

Sara: si ha detto che non gli importa sta partendo per il tour

Marco: immaginavo

Casa Emma e Ettore

Ettore: casa finalmente

Emma: ti avviso ho sentito Giulia dalla settimana prossima faremo i nonni

Ettore: sai che novità Come mai?

Emma: Luca ha trovato lavoro e il pomeriggio hanno chiesto di mantenere matilde e dimitri 

Ettore: va bene 

Casa Carlo Ferraro

Carlo: sono andato da Giulia e ci sono buone possibilità di riaprire il locale

Feven: sono felicissima 

Robel: alla riapertura facciamo una grande festa

Carlo: grande lui da grande sará la mia spalla 

Feven: non penso propio 

Carlo: vedremo vedremo

Casa Ferraro Giulia

Giulia: i nonni hanno accettato la proposta

Luca: non avevo dubbi

Giulia: li lascio io li dopo scuola

Luca: perfetto

Matilde: evvai tutti i pomeriggi dia nonni

Giulia: sono pure contenti 

Luca: grazie fanno ciò che vogliono

Casa Ambra

Giovanni: prima di partire vuoi assale da tuo padre?

Ambra: no anzi andiamo sennò si fa tardi 

Giovanni: va bene se cambi idea

Ambra: non la cambio il tour mi aspetta

Casa Ferraro Alessandro

Cristina: max a fare i compito

Max: ho detto no

Cristina: max non ascolta più 

Alessandro:'ho trovato una nuova educatrice che lo seguirà

Cristina: meno male 

Maria: papà accio

Federica: finalmente ha detto papà

Alessandro: ciao Fede 

Federica:'ciao papà 

Stefano: ciao alessa 

Alesando:'ciao Stefano sempre qui e?

Federica: sai come è il padre di tuo nipote 

Alessandro: a già vero ma non dire nipote che mi sento vecchio

Federica: va bene noi usciamo ci vediamo dopo

Cristina: ciao

La serata passo velocemnte e ànche i giorni e Elia non si svegliava.