Goodbye Daddy

11. Lupo

Il giorno dopo mi svegliai nella mia enorme camera , ero sporca di colore e di inchiostro ero rimasta tutta la notte chiusa in camera mia a dipingere su tela , avevo ordinato ad Alec di portarmi dei colori e delle tele e avevo iniziato a dipingere ma il guaio e che non ricordavo di aver smesso. Mi alzai dal letto e vidi che in tutte e cinque le tele avevo dipinto lui. Mi andai a vestire e con le mani ancora sporche di colore uscii di casa.
Guidati senza pensare a dove stavo andando o forse lo sapevo perché mi ritrovai nel negozio di Ian , il mio tatuatore.
<< Miss Milles quale onore >> disse Ian
<< Ciao Ian.. spero che hai l'agenda libera >> dissi sorridendo
<< Veramente avrei qualche impegno ma per voi.. vostra altezza farei qualunque cosa >> Disse sorridendo
<< Liete di sentire queste parole Ian ,bhe credo che tu sappia del mio incidente e del mio braccio>> dissi guardandomi intorno
<< Sì mi chiedevo quando saresti venuta >> disse Ian
<< Allora prendi i colori e la tua macchinetta abbiamo da lavorare >> dissi sedendomi sulla poltrona
<< Ok cosa pensavi ?>> Disse sedendosi con il blocco da disegno
<< Rose , rondini, una farfalla , e soprattutto lupo fai in modo che sia bellissimo e serio e solitario poi penseremo al resto >> dissi con un filo di voce
Ian rimase in silenzio e annuii io rimasi in canottiera e lasciai Ian al suo lavoro mentre io cercavo di pensare ad altro.

Uscii dal negozio di Ian alle nove di sera ed era uscito fuori un capolavoro. Ma avevo voglia di bere perciò andai nel bar più vicino e ordinati da bere.
Una volta ubriaca come non mai tornai a casa e non ricordo neanche come appena entrai in casa vidi Gordon Martin seduto sul mio divano.
<< Ciao Kathrine!>> Disse sorridendo
<< A cosa devo l'onore che il diavolo sia in casa mia !?>> Chiesi sorridendo
<< Amore mi saluti così ? Dopo tutto quello che abbiamo fatto a Barcellona quella notte, quei mesi saluti così l'amore della tua vita >> disse Gordon ridendo

Continua a 10 stelle e 10 commenti