Io: bene ora ti tolgo anche queste
Gli tolgo anche le trecce della criniera nera, lui è tutto nero con due occhi gialli bellissimi e alto due metri.
Io: ora mi metto a posto anche io tu stai fermo qui.
Lo guardo negli occhi e lui si immobilizza, mi tolgo il casco, la coda, le ginocchiere e li butto per terra insieme all'altra roba.
Io: bene Spirit! Ora si cavalcherà meglio.
Era la prima volta che lo facevo prendo due ciocche di criniera e salgo su di lui.
Sembra tranquillo.
Chiamandolo attiro la sua attenzione.
Io: Spirit?
Lui drizza le orecchie.
Io: Vola!
E incomincia a correre veloce anzi velocissimo in mezzo hai capi di mio padre mentre io mi tengo alla sua criniera.
Dopo qualche giro di capo decido di rientrare.
Io: ora torniamo a casa dai.
Lui nitrisce.
Io: lo so lo so neanche a me va ma dobbiamo andare.
Torniamo a casa.
G: Oddio signorina tutto ok? Cosa hai fatto o santo cielo!
Io: tranquillo ho deciso io di cavalcarlo cosi.
Da oggi in poi Spirit è mio, tanto a Carlos non importa quindi dategli Piuma.
G: come vuoi.
Scendo da Spirit.
Io: lo rifaremo. PROMESSO!
Lui nitrisce e Si alza su due zampe.
Io: ora vai.
Entro in casa e vado in camera mia, c'è già tutto nelle valigie vestiti e scarpe.
Io: Esmeralda!?
Si sente Los avvicinarsi alla mia stanza.
C: chi è Esmeralda?
In tanto si sentono altri passi...
E: si signorina?
Io: grazie di tutto sei stata favolosa hai scelto propio le cose che avrei messo io! Ma come hai fatto?
E: be sono 25 anni che lavoro qui quindi credo di conoscere le persone che servo meglio di chiunque altro. Forse solo Gaston conosce meglio i signori e voi.
Io: hai ragione. Mi dispiace che tu debba obbedire sempre a noi.
E: non si preoccupi per me è un'onore!
Io: la ringrazio, di cuore.
E: ora vada a riposare, domani lei partirà!
Io: già e non vedo l'ora.
C: scusate se mi intrometto ma come fai a sapere che si chiama Esmeralda?
Io: perché ho chiesto a mio fratello di presentarmi le persone che ci servono.
C: primo sono io tuo fratello, secondo mi hai fatto male oggi e terzo tu non parti.
Io: primo faccio quello che voglio, secondo vorrei averti fatto così male da mandarti all'ospedale e terzo non sei mio fratello e se lo sei è solo su la carta. Tu per me non sei niente... io per te non lo sono mai stata quindi ora tu per me non lo sei e quarto io parto e faccio quello che voglio non ho bisogno di te. Che ti piaccia o no io domani me ne vado quindi vedi di non rompere. Capito!?
C: io... ho capito.
Io: bene... Esmeralda lei può andare.
E: la ringrazio signorina arrivederci signorino Carlos.
Io: ora vattene anche tu. Io devo riposare, domani mi aspetta una lunga giornata.
C: come vuoi...
Ed esce, chiudo la porta e mi metto a letto, la mattina seguente mi alzo, mi vesto e finisco di mettere la roba in valigia poi chiamo i miei.
M: pronto!!
Io: ciao Mamy! Allora oggi parto quindi non so quando tornerò.
M: fai come vuoi io mi fido di te! Però promettimi che non ne combini una delle tue!
Io: si promesso!
M: bene allora buona fortuna! Do un bacio da perte tua a papà ok!?
Io: si ok ciao!
M: ciao!!
E metto giù la chiamata, bene questa è fatta ora colazione.
G: buon giorno Jessica.
Io: buon giorno Fratellone.
G: pronta per partire?
Io: certo! Ti confesso che un po' di paura l'ho ma credo sia normale.
G: ho già chiamato il taxi e questo è il pass. Si insomma per passare la fila.
Io: oh! Grazie!
Mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia.
G: tra meno di mezzora devi essere già giù.
Io: ok. Ah Gass?
G: si.
Io: Carlos?
G: è uscito presto sta mattina, non credo che tornerà in tempo... Bhe per salutarti...
Io: oh... già lo penso anche io...
mi scese una lacrima 💧.
Jessica non puoi abbatterti ora... devi andare avanti come hai sempre fatto... vedrai Logan e Kendall, sii felice... perché non riesco ad esserlo? Cosa devo fare? C-Carlos ... mio fratello... no lui non lo è, non è mai stato mio fratello e questo mi fa male.
G: È tempo devi andare!
Io: arrivo!
Prendo le valigie e scendo.
Io: ciao Gass! Ah scrivimi il tuo numero.
Gli paso il mio telefono e memorizza il suo numero.
Io: bene ora posso andare. Ciao Gass!
G: ciao!
Il taxi parte e arriva a destinazione.
l'Aereo porto, ero propio li. Ora devo cercare Stefy aveva detto che ci trovavamo davanti a dove fanno il check-in quindi mi avvio, non la trovo poi una persona mi copre gli occhi da dietro e io mi spavento...
Io: Stefy?
Mi giro ed è davvero lei. L'abbraccio.
S: Jessy!! Da quanto tempo!!
Io: troppo!!
S: pronta per partire?
Io: si assolutamente!
Saliamo sul aereo e partiamo, merda che emozione.
Dormo quasi per tutto il viaggio, stessa cosa fa Stefania. Ahaha come siamo simili, comunque passano le ore e atterriamo, finalmente direi.
Che bello non vedo l'ora di incontrarlo! O almeno di vedere il suo concerto!
S: Jessy forse è ora che tu sappia una cosa... sai Logan e Kendall facevano parte di una band.
Io: ah si?
S: già si chiamavano Big time rush.
Mi guarda con una faccia tra preoccupata e ansiosa.
Io: che hai?
S: sai chi c'era con loro?
Io: no chi?
S: be uno che si chiama James Maslow.
Io: bel nome ma non penso sia tutto giusto? Dalla tua faccia si capisce che c'è altro...
S: bhe ecco vedi c'era un altro componente de gruppo...
Io: e chi?
S: bhe ecco... Carlos.
Io: Aspetta WOH WOH fermati un'attimo.
S: scusa se non te l'ho detto ma non potevo.
Io: aspetta mio " fratello " Carlos faceva parte di una band con Logan, Kendall e James!?
S: si.
Io: non ci posso credere! Ecco perché avevo delle restrizioni su internet...
S: sei arrabbiata?
Io: si. con i miei, con Carlos e tutti gli altri.
S: i tuoi non volevano che lo sapessi perché Carlos gli aveva espressamente vietato di dirtelo... non voleva.
Io: ah sai anche il perché?
S: credo perché si vergognava di essersi separato dall'altri...
Io: credi?
S: si non ne sono sicura.
Io: ora voglio solo andare al hotel...
S: ok andiamo.
Prendiamo un taxi e andiamo all'hotel che ci aveva consigliato Gass visto l'amicizia di vecchia data tra i proprietari e i miei genitori. Non ci credo che nessuno mi ha voluto mai voluto dire niente... ecco perché Carlos non voleva che partissi, aveva paura che venissi a sapere tutta la verità, non ci credo... vabbè meglio pensare al concerto ora.
Arriviamo alla reception.
Io: salve abbiamo prenotato a nome Pena per me e per la mia amica Stefania.
Il ragazzo mi guarda e mi scruta per qualche secondo e poi se ne esce con...
X: ma tu sei Jessica per caso?
Io: em... si ma io non so chi tu sia.
X: o scusami io sono Antonio... sono un amico di tuo fratello.
Io: di Carlos?
An: si.
Io: e come mai mi conosci?
An: be lui e i suoi amici alloggiavano qui quando ancora erano una band.
Io: ah...
Ecco perché i mei conoscono i proprietari. Mentre sto pensando a come riuscire a perdonare questa enorme bugia arriva una persona da dietro di noi, perché io e lei eravamo girate verso il bancone, e parla...
X: Antonio ascolta mi servirebbe un favore.
Perché questa voce mi è famigliare?
Con molta calma mi giro e vedo lui... in tutto il suo splendore... Stefania vedendomi con lo sguardo impanicato si gira anche lei e appena capisce chi è diventa rossa come un peperone.
S: è... K-k-Kendall...
Io: lo... lo so...
An: ciao bro lei è Jessica e la ragazza al suo fianco è Stefania, Jessica è la sorella di Carlos te lo ricordi?
K: certo che lo ricordo.
E poi ci fu un minuto di silenzio dove io e lei siamo rimaste a fissarlo... dietro a quel ben di dio di ragazzo esce fuori un'altra figura che all'inizio non riconosco bene.
X: Kendall? Perché ci metti tanto? Dai che dobbiamo prepararci per la prove!
Giro lo sguardo ed è lui... il mio tutto... Logan... l'unica persona che avrei voluto avere sempre al mio fianco... o mio dio!!
L: che succede qui?
K: ho incontrato delle ragazze vedi lei è Stefania mentre l'altra è Jessica la sorella di Carlos.
L: cosa?
Io: Stefania noi dobbiamo andare vero?
S: già.
Con tutta la mia faccia rossa prendo la chiave e ci avviamo per prendere l'ascensore.
K: aspetta...
Mi giro con una faccia interrogativa.
K: vorrei parlare con voi per sapere come sta Carlos. Possiamo vederci più tardi?
Io: s-si venite da noi se vi va...
L: ok.
K: ma andate via domani o state qui per un po'?
Io: Se volte propio saperlo io e Stefania eravamo venute per... si insomma... per vedervi al concerto ecco...
Tiro fuori i biglietti e mi accorgo che sono anche per il M&G.
S: Vi incontreremo per gli autografi.
Logan mi guarda e io non riesco ad aprire parola.
S: ora dobbiamo andare.
Io annuisco semplicemente.
Prendiamo l'ascensore e saliamo al nostro piano. Appena si chiudono le porte mi partono una raffica di parole...
Io: MERDA MERDA MERDA !
COME ANDRÀ A FINIRE !?
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La mia vita con i BTR
FanfictionJessica è la sorella di Carlos, il solito ragazzo popolare che non vuole far sapere a nessuno del suo passato e nemmeno di avere una sorella come lei. Con l'arrivo di un regalo da parte di una vecchia conoscenza di Jessica, le cose cambiano. Si scop...