L: J-Je...
K: noi stavano... Noi...
Io: ORA VOI DUE USCITE DA CASA MIA! SUBITO!
Jo: non ci comandi sai?
Ca: già.
Io: MA BRUTTE OCHE SENZA CERVELLO QUESTA È CASA MIA QUINDI FUORI!
Jo: e se non volessimo?
Io: ZEUS! NALA! Guardate tempo due secondi e arrivano i miei cani se non volete uscire da sole poi vi ci portano loro.
Ca: tu non oserai!
Io: O si cara!
Zeus e Nala arrivano...
Io: PRENDETELE!
I cani gli saltano addosso.
Jo: aiuto!
Ca : ahhhh!
Io: E ORA PORTATELE FUORI E FATE IN MODO CHE SI RICORDANO DI QUESTO GIORNO PER SEMPRE!
Ca: che cosa?
Jo: ahhhh!
Io: TRASCINATELE FUORI.
I cani le prendendo dalla caviglia e le trascinano fino giù.
Io: Bene. E in quanto a voi mi avete deluso. Ma poi no, c'è uno dice sono delle brave ragazze li trattano bene si potrebbe anche accettare! Ma loro... Loro no. Dopo tutto quello che mi hanno fatto no. Non vi capisco... Non voglio vedervi.
L: Je ascolta...
Io: Je un cazzo!
Chiudo la porta e vedo che Carlos e James corrono come dei matti incontro a me.
C: che succede? Ho sentito urla e schiamazzi poi i cani...
J: ma che cazzo succede!
Io: chiedetelo a quei due pezzi di... Quei due brutti cafoni, orribili persone, deficenti dei vostri amici!
Detto questo me ne vado e mi vesto prendo le mie cose e vado giù da Spirit.
Prima però controllo Zeus e Nala.
Io: bravi cuccioli miei. Siete stati bravi. Dovete stare attenti che avete due oche che molto probabilmente cercheranno di farvi del male quindi state attenti.
Z: Bau!
N: Auuuuhhh!
Io: bene.
X: dove vai?
Io: tranquillo Gass torno, devo solo fare un giro con lui. E proteggi Zeus e Nala fai recintare il giardino per bene e magari insegnategli a non accettare niente degli sconosciuti.
G: oh ok. Si prudente.
Io: certo.
Salgo sopra a Spirit...
Io: oh amico mio mi sei mancato. Sei l'unico che voglio al mio fianco. Mi sei sempre stato accanto, che farei senza di te? Dai ora andiamo voglio fare il giro panoramico ok? Il nostro preferito.
Quindi lo giudo per bene e ci facciamo tutta la riserva, io mi sdraio sopra di lui tanto mi fido. E so che lui si fida di me.
Io: Spirit ti è mai capitato che delle gente ti faccia soffrire? ... ma no certo che no... tu sei meglio di me.
Appena finta la frase nitrisce e scolla le spalle, come per dire "ma non è vero".
Io: ho ma andiamo... sto bene con una persona e poi due giorni dopo finisce male. Sai il mio cuore è stanco. Io sono stanca. Non mi va giù la storia di Logan e Kendall forse è meglio smetterla di soffrire, forse dovrei...
Spirit si ferma e nitrisce e mi fa scendere.
Io: che succede? Non ti piace quello che hai sentito?
X: no l'ho fermato io...
Io: ah... sei tu.
X: già e ora parliamo.
Io: non ho niente da dirti.
X: Smettila di dire scemenze.
Io: basta ok? Sono stanca Kendall! Sono stanca!
K: ma non si risolve così.
Io: e come allora? Io non voglio parlare con te. Sei quello che mi ha deluso di più.
K: Je io...
Io: non c'è niente da spiegare.
K: possiamo parlare?
Io: ho detto che non ho nulla da dirti e sai una cosa spero che tu sia felice Kendall. Felice.
Salgo di nuovo su Spirit.
Io: andiamo bello.
Ma lui non fa neanche un passo.
Io: dai su muoviti.
Ma niente non si muove neanche di un millimetro.
Io: ma sei impazzito gli dai ragione?
Lui nitrisce.
Io: bene ho capito tutti contro di me oggi è? Bene... con te ( e intanto guardo Spirit) facciamo i conti più tardi. E riguardo a te ( torno a guardare Kendall ) vedi di non rivolgermi la parola.
Poi mi incammino a piedi verso casa.
K: Je aspetta!
Non gli do ascolto e continuo a camminare. Arrivo alla "nostra" ( in realtà è quella dei Pena ) fontana prendo una monetina, come facevo da piccola, e la lancio esprimendo un desiderio.
X: vorrei tanto sapere cosa quella testolina buffa pensa...
Io: ahh... Mi hai spaventata!
X: ho scusami testolina buffa!
Io: smettila di chiamarmi così Carlos.
C: no... Non la smetto.
Io: lasciami in pace.
C: davo assolutamente chiederti una cosa.
Io: che vuoi?
C: perché ti ha dato tanto fastidio?
Io: perché sono entrate senza permesso. Poi loro mi hanno trattata male e si stavano baciando quando sono arrivata!
C: perché se si baciano è un problema?
Io: si!
C: come mai?
Io: mi da fastidio.
C: ma...
Io: Carlos senti sto bene con te e sinceramente non voglio separarmi ma loro due sono... o almeno erano i miei idoli, io avrei dato la mia vita per Kendall o per Logan. Capisci? Io... sto male perché una volta volevo essere io al posto di Camille o di Jo. E ora che li conosco e che il mio sogno si è avverato è tutto più diverso da come me lo aspettavo. E... Sto male.
Incomincio a piangere ho troppe emozioni dentro di me... Paura, tristezza, solitudine confusione, rabbia, disgusto! E messi tutti insieme in un unica persona la può far impazzire. Carlos si avvicina e mi abbraccia io ricambio stringendolo forte a me.
C: Hey ci sono io qui. Pronto per starti accanto.
Io: oh Carlos...
Ci stacchiamo per qualche secondo, ci guardiamo negli occhi e alla fine mi ritrovo con le labbra attaccate alle sue... Le sue mani scendono sui miei fianchi, io gli faccio i grattini dietro la testa (ho imparato che a molti maschi piace)
C: mm...
Ci stacchiamo.
Io: non so che fare...
Uffff
* MA È OVVIO TI PIACE LOGAN. E anche Kendall non è male.*
Ma cosa sto pensando.
* lo capisci che ti piacciono! *
Non è vero! Io sto bene con Carlos. Ora vai via che voglio stare con lui.
C: tutto ok?
Io: si si! Sai grazie.
C: ci sarò sempre dopo tutto siamo fratellastri no?
Io: giusto... Ma...
C: ma?
Io: ma io non voglio essere tua sorella.
C: ah no?
Io: no... Non potrei essere la sorella della persona che mi piace.
* grandissima cazzata. Hai detto una grandissima cazzata. Non ti piace. Ti avverto è uno sbaglio! Allarme sbaglio enorme! Lo vuoi capire?*
Ma smettila! Vai via o no?
C: la persona che ti piace? Quindi ti piaccio quanto tu piaci a me?
Io: si?
C: mmm... non era molto convincente.
Io: si...
C: ora mi piace di più.
Io: quindi?
C: quindi testolina buffa voi stare con me?
* No! No! No! No! No! Digli di No ti prego! *
Io: ...Certo!
* Ecco! Che cazzata! Questa è una grandissima cazzata! Ahhh Jessica che combini! *
Carlos si avvicina e ci baciamo.
Mi prende per mano e andiamo in casa dove ci aspettano tutti e mangiamo. Dopo pranzo...
C: io e Jessica stiamo insieme.
Logan sputa l'acqua, Kendall incomincia a tossire fortissimo James mi guarda poi sorride e Titti rimane impassibile che cazzo è preso a tutti?
X: voi cosa?
Che voce strana... mi giro e trovo i signori Pena che ci fissano.
C: oh! Mamma! Papà! Come mai siete qui? ...
M: siamo venuti per vedere come stesse la nostra piccolina e come andavano le cose in questa casa.
Io: ah... ciao!
P: voi cosa?
C: sa tutto...
M: cosa intendi?
C: mamma, papà sa tutto. Che è stata addotta, che sua madre non c'è più e suo padre non si sa dove sia, sa tutto.
P: che cosa? Ma come? E quando? Perché?
Io: calmi... Vi ho perdonato. Non sono incazzata.
M: sono contenta che non l'hai con noi ma cosa intendevate con state insieme?
Io: be ecco...
C: abbiamo visto che ci piacciamo. Vedendoci non come fratelli ci piacciamo... e quindi...
P: e quindi niente! Non potete punto! Niente discussioni! Ma siete completamente pazzi? Siete e rimarrete per sempre fratello e sorella! Non si può! Ok!? Mi dispiace ma non potete farlo.
Io: cosa?
M: papà ha ragione! Non potete... mi dispiace.
C: ma io la...
P: Carlos non lo dire nemmeno per scherzo!
C: amo...
P: ecco ora si che ho bisogno di sedermi.
Il signor pena si mette a sedere.
Io: ma... voi... non potete...
P: possiamo eccome signorina!
C: ma come?
M: non potete stare insieme... Mi dispiace ma questa è la nostra decisione!
Io: bene.
Vado in camera mia. E ora? Non ne posso più. Sapete che faccio? Ora vado in un'altro stato e cambio nome e cognome! Mi sono rotta di questa famiglia. Prendo il mio passaporto la mia carta fi identità sono già maggiorenne quindi posso fare quello che voglio. Voglio scomparire! Almeno per un po'... prendo una borsa ci metto dei soldi quanto basta per andare via e tenere almeno un appartamento per una persona ho veramente bisogno di ricominciare. Ci metto qualche foto giusto per ricordo... Ok i vestiti li metto in valigia, tutto questo di 10 minuti ... wao il mio record! Poi sento bussare.
Io: chi è?
X: sono io.
Io: senti Carlos sta sera ne parliamo ora devo rimanere da sola davvero per favore.
C: ok come vuoi ma sappi che mi piaci davvero.
Io: non complicare le cose.
C: ok vado ti aspetto a cena?
Io: si...
C: ok a dopo Je...
Io: a dopo Los...
Ok ora devo solo chiamare il taxi... fatto. Prendo Micio e lo metto nella sua gabbietta, lui verrà sempre con me, poi scrivo una lettera per gli altri... non dico molto solo di non cercarmi e che se me la sentirò di tornare lo farò di non prendersela e che starò bene almeno è quello che spero... bene questa è fatta poi mi accorgo che il taxi è arrivato scendo dal retro, nessuno mi nota per fortuna e passo solo a salutare Spirit.
Io: amico mio tornerò a prenderti nel frattempo mi devi promettere che starai bene ok?
Lo guardo e sento già che mi manca... decido di lasciargli un mio elastico così sentirà sempre il mio odore...
io: mi mancherai.
Bau...
Io: ho ciao Zeus ciao Nala, Anche voi mi mancherete. Mi raccomando fate la guardia.
Gli do un bacio e poi sento dei passi e mi giro.
X: dove hai intenzione di andare?
Io: Gass... io devo andare.
G: che cosa? Ancora?
Io: Gass devo! So quello che faccio... dai questa agli altri ok?
G: posso chiederti una cosa?
Io: dimmi...
G: mi prometti che mi manderai dei messaggi e mi aggiornerai?
Io: promesso ma non devi dirlo a nessuno. A non avvertire nessuno... almeno fino a che non è ora di cena.
G: ok... stai attenta.
Io: promesso. Prenditi cura di loro...
Indico Spirit, Nala e Zeus. Poi l'abbraccio, dopo tutto lui è come un Padre per me.
Io: arrivederci.
G: preferisco ciao...
Io: ciao Gass.
Salgo sul taxi e parto. Vado prima in comune e mi cambio il nome da Jessica Pena a Jennifer Stuart come il cognome di mia madre, poi prendo le mie cose e vado a prendere l'Aereo con micio, prendo quello più piccolo dei Pena tanto non lo usano mai perché hanno il loro aereo personale quindi.
Dove sono diretta? A Parigi. Si propio a Parigi. Speriamo chissà se ne sono accorti...
Pov Logan
Merda che batosta. Parliamo di quello che è successo per tutto il pomeriggio. Alla fine arriva ora di cena.
C: Gass!
G: si?
C: vai a chiamare Jessica.
G: ...
C: non mi hai sentito?
G: non posso.
C: come non puoi?
G: Jessica non è in casa.
C: cosa intendi?
G: mi ha detto di consegnarvi questa all'ora di cena, poi ha preso un taxi e se ne andata.
K: che cosa?
Io: Los leggi la lettera.
Carlos prese la lettera e incomincia a leggere.... Non ci posso credere, se ne andata. Jessica se ne andata! Questa volta fa sul serio. Merda! No! Non va affatto bene. No Je no! Siamo tutti sconvolti... entrano i signori Pena.
C: sarete contenti! Ora lei se ne andata! Non tornerà! Per colpa vostra! Avete visto cosa avete combinato? E ora? Chissà dove è andata!
M: ... Non volevamo...
C: ma l'avete fatto! E ora lei è andata via!
P: vedrete che la troveremo.
G: signore con tutto il rispetto ne dubito.
P: come dici?
G: io conosco molto bene la signorina Jessica e lei di sicuro non si vuole farsi trovare.
Io: che intendi?
G: che molto probabilmente...
James interrompe Gass.
J: ha cambiato nome.
G: già e avrà detto di non dire niente a nessuno.
M: oddio la nostra povera piccola Jessy!
C: se voi ci avreste accettati insieme non sarebbe successo niente!
Pov Io
Bene sono in viaggio a quest'ora sapranno già tutto, non credevo di farcela a compiere questo grande passo ma invece eccomi qui. Ora devo pensare solo a me stessa e a Micio, senza problemi. Ho già prenotato una camera in affitto propio sotto la torre Eiffel. Che bello... dicono che sia la città dell'amore, ora dormo un po' è meglio e mi riposo.
X: signorina? Signorina si svegli.
Io: mm...
X: è arrivata.
Io: che... Che ore sono?
X: sono le 10:30.
Io: oh... La ringrazio dell'informazione.
X: la signorina vuole il taxi?
Io: si grazie... ascolti lei è uno dei responsabili?
X: si conosco i suoi genitori.
Io: io non ho dei genitori, i signori Pena non sono i miei veri genitori e se qualcuno le chiede qualcosa su di me oppure se sa dove io sia non deve dire niente! Lei non mi ha mia vista intesi?
X: come vuole lei...
Io: la prego ne va della mia vita.
X: non si preoccupi non dirò nulla.
Io: la ringrazio.
X: di niente, il taxi è arrivato.
Io: andiamo Micio.
Lo prendo in braccio trovo i miei bagagli, solo una borsa, li metto nel taxi e gli indico l'appartamento dove devo alloggiare.
Arrivata la stanza non è male, un bagno con doccia più vasca, una camera da letto e la cucina collegata alla sala, tutto su un piano. Lascio Micio girovagare per la nostra nuova casa, dalla terrazza della sala si vede la torre Eiffel tutta illuminata.
Stanchissima vado subito a dormire senza mangiare però prima do da bere a da mangiare a Micio, domani mi aspetta una giornata molto lunga alla ricerca di un lavoro.
• Alla mattina •
Miao... Prrrr... Miao...
Suona la sveglia del cellulare.
Io: mm... Micio... scendi dalla mia schiena su forza... mamma mia che dormita.
Mi alzo, vado in bagno, do da mangiare a Micio ( una volta alla mattina e una alla sera ) mi trucco, mi lavo i denti, mi vesto e esco per visitare la città e per appunto trovare un lavoro. Vi chiederete come faccio a sapere oltre all'inglese anche l'italiano o il Francese, bhe fin da piccola i signori Pena mi hanno insegnato le lingue, conosco anche un po' di Spagnolo grazie al Signor Pena che è metà italiano e metà Spagnolo da perte di madre.
Mi incammino per le strade della città, devo dire che non è molto incasinata, il mio appartamento non dista molto dalla torre Eiffel quindi mi avvio verso di essa, Parigi è la mia città preferita. È troppo bella, vedo un bar propio di fianco alla torre Eiffel dove c'è scritto "cercasi personale" ... direi che è perfetto!Speriamo sia un posto buono senza casini.
Pov Logan
Oddio di nuovo Jessica se ne andata, sta vota fa sul serio.
Io: ci sono notizie?
J: no...
K: non ancora...
Io: dite che sta bene?
T: non lo so...
C: Jessica, perché...
Io: Carlos calmati andrà tutto bene. Vedrai che la ritroveremo.
C: è da ieri che la cerchiamo e non abbiamo avuto risultati.
T: magari bisogna chiamarla? O rintracciarla tramite il telefono...
Io: non risponderebbe mai e di sicuro ha tolto la geolocalizzazione.
T: gusto...
J: e se la chiamasse Stefy?
K: ma andiamo non è stupida!
J: anche questo è vero.
C: se solo sapessimo la città o che nome si è data.
Io: e se fosse meglio così?
K: cosa vorresti dire? È!? Lei è tutto per noi.
Io: lo so ed è per questo che dobbiamo lasciarla stare, nella lettera c'è scritto che tornerà quando sarà pronta.
T: ma allora voi non la conoscete.
Io: perché dici questo?
T: perché Jessica è una persona che ragiona su queste cose se fa una cosa così c'è un motivo valido, lei non tornerà mai se non saremo noi a fare la prima mossa di trovarla.
Io: si si certo...
T: ragiona un'attimo. Tutte le altre volte non eravate voi ad andarle incontro? Sempre voi avete fatto al prima mossa mai lei... cosa ti fa credere che questa volta sia diverso?
Io: ...chissà dove è andata...
Pov Io
Entro in quel bar e chiedo per parlare con il proprietario, arriva molto tranquillo, sembra una persona molto alla mano.
X: Salve!
Io: Salve...
X: lei è qui per il lavoro?
Io: si.
X: bene mi dica secondo lei perché è adatta a fare questo lavoro?
Io: be ecco vede ...
Gli racconto un po' dei miei studi e che mi piace stare a contatto con le persone.
X: bene le facciamo sapere!
Io: la ringrazio.
Esco dal bar e vado a casa per lavarla e sistemarla.
Finito di lavare casa mi metto a guardare la tv e trovo un film abbastanza carino.
mi suonano al campanello... e chi sarà mai ora?
CHI SARÀ FUORI ALLA PORTA? FORSE UN VICINO ? O UNO DEI BTR ?
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La mia vita con i BTR
FanfictionJessica è la sorella di Carlos, il solito ragazzo popolare che non vuole far sapere a nessuno del suo passato e nemmeno di avere una sorella come lei. Con l'arrivo di un regalo da parte di una vecchia conoscenza di Jessica, le cose cambiano. Si scop...