Baci

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"Davvero credi che non ci sia nulla che non va??" mi chiede sempre serio appoggiato allo stipite della porta.. Mando giù un groppone di saliva che mi si è formato in bocca.. Gli occhi iniziano a pizzicarmi.. Quando mi parla cosí mi fa sempre uno strano effetto.. Guardo un attimo Derek per chiedergli il permesso di uscire e lui annuisce.. Mentre mi alzo rispondo con un filo di voce

"No.." prendo il giubbotto a testa bassa.. E senza salutare e guardare nessuno usciamo dall'edificio..
Nonostante il fatto che stiamo camminando per strada diretti al parco il silenzio che c'è tra di noi mi sta soffocando.. E non riesco nemmeno a tirare una parola fuori dalla mia bocca.. Gli occhi hanno smesso di pizzicare.. Peró ora lacrimano, cerco di asciugarli velocemente senza farmi vedere.. Ma lui è più veloce..

"Perchè stai piangendo??" dice sempre serio sedendosi su una panchina sotto un grosso albero.. Io mi siedo accanto a lui e mettendomi le due mani sul viso scuoto la testa senza parlare.. Anche se non sono in grado di vedere, so per certo che si gira verso di me e lo sento ridacchiare per poi prendere le mie mani nelle sue e toglierle dal mio viso.. Non so con quale coraggio punto i miei occhi marroni nei suoi blu..

"Visto che siamo qui.. Per quanto io ami guardare i tuoi occhi.. Vorrei sapere chi è la persona che ti ha fatto perdere la testa.. Si piccola, l'ho notato che hai sempre la testa tra le nuvole e che ti comporti stranamente.. Soprattutto con me.." io sono bloccata.. E non so cosa dire, perchè dovrei urlargli che lo amo o comunque saltargli addosso.. Ma il suo telefono mi salva.. Sono i registi che lo desiderano sul set urgentemente.. Lui cerca di spiegare che non puó andare ma loro lo obbligano.. Cosí è costretto a lasciarmi sola su quella panchina con un "Stasera voglio la risposta" sussurrato con le labbra che sfiorano il mio orecchio..
Chiudo gli occhi e lascio che un brivido attraversi tutto il mio corpo..
Rimango lí a fissare il vuoto per un paio di minuti poi mi alzo di scatto e inizio a correre verso casa.. Mi è venuta un idea.. Appena arrivo a casa, il tempo di togliermi i vestiti e vado a farmi una doccia per rinfrescarmi.. Essendo sola, passo tutto il pomeriggio in accappatoio facendo avanti e indietro davanti all'armadio per trovare un vestito decente.. Alla fine scelgo quello con la gonna blu e la parte di sopra bianca con le maniche in pizzo.. I capelli semi raccolti, trucco decisamente leggero e le scarpe col tacco.. Dopo essermi assicurata che fosse tutto in ordine mi siedo sul divano ad aspettarlo..
Non ci mette molto infatti..
Appena apre la porta e mi vede cosí elegante si blocca e mi guarda storto..

"Dove credi di andare??" mi chiede, già fraintendendo le mie intenzioni.. Io mi metto a ridere per il tono geloso che ha usato e poi gli rispondo..

"Voglio uscire con te." non so nemmeno da dove esca tutta questa sicurezza.. Infatti lui mi continua a guardare stupito.. Finalmente decide di entrare in casa e chiudere quella benedetta porta..

".. Okay.. Allora Dammi solo il tempo di prepararmi e poi usciamo.."

Attendo con ansia che si faccia la doccia e si prepari.. Quando lo vedo quasi perdo un paio di battiti.. I jeans neri gli fasciano perfettamente le gambe e poi la camicia bianca con i primi bottoni aperti fa si che la mia immaginazione vada in posti vietati ai minori.. Dopo questa mia piccola riflessione mi metto il cappotto e lui la giacca e usciamo diretti non so dove.. Mentre cammino, con la coda dell'occhio non smetto di guardarlo..

"Allora.." dice facendomi spaventare.. "Chi è il genio che ti ha fatto perdere la testa??" continua.. Nel suo tono mi sembra di sentire un pizzico di gelosia.. Io non apro bocca.. So quanto questo mio comportamento lo infastidisca e so anche che se tengo la bocca chiusa per ancora qualche minuto, lui perderà la pazienza.. E allorà, quello sarà il momento giusto..
Continuo a tenere la testa bassa e a camminare, finchè lui non si ferma.. Mi giro per guardarlo e posso notare quanto sia incazzato..
Okay.. Era questo che doveva succedere.. Senza dire nulla, con le braccia tese poggia le sue mani sulle mie spalle e lentamente mi spinge contro il muro bloccandomi..
È più che prevedibile questo ragazzo.. E la situazione è quella che volevo e che avevo immaginato...

"Sai che questa è l'unica cosa che mi fa arrabbiare di te.. Eppure conoscendomi in tutti questi anni tu continui a farlo.. Quindi per l'ultima volta, se no ti lascio qui e torno a casa da solo, chi è che è riuscito a rubarti il cuore.." mi chiede facendo incrociare i nostri occhi.. I suoi sono lucidi, pieni di lacrime.. Forse anche un po' di rabbia.. Trovando il modo di muovere le braccia.. Prendo il suo viso tra le mani e lo avvicino a me facendo unire le nostre labbra in semplice bacio a stampo..

"Ti basta come risposta??" gli chiedo dopo che ha riaperto i suoi occhi.. Lui senza rispondermi mi bacia di nuovo.. Questa volta è tutto tranne che un bacio a stampo.. E quello che aspettavo, l'unica cosa che ho sempre desiderato con tutto il cuore.. Chiudo gli occhi per godermi quel momento.. Quando si allontana per prendere fiato.. Prendo coraggio e inizio a parlare..

"Da 19 anni sei sempre stato tu.. L'unica persona che è riuscita a rubarmi il cuore sei tu.. E quando sono venuta a conoscenza che ti eri fidanzato mi è caduto il mondo addosso.. Sono caduta in depressione e l'unica persona che mi è rimasta sempre accanto è stata Spencer.. Mai avrei creduto ti poterti riincontrare.. E visto che tutti ti hanno posto questa domanda, ti do io la risposta.. Perchè sarei risposta a rischiare la vita per te?? Perchè ti amo con tutta me stessa, credo che tu sia l'unica persona che ritengo più importante della mia stessa vita.. Quindi per te mi prenderei un proiettile, un coltello o qualsiasi oggetto contundente e per te attiverei per sbaglio una bomba, farei evaquare l'edificio, la farei esplodere poi mi farei portare all'ospedale da te e poi ti farei prendere altri trecentocinquantamila infarti perchè ho perso la memoria.." concludo e riprendo fiato.. Lui mi guarda con le lacrime agli occhi..

"D-depressione?? E tutto per colpa mia.." inizia a lacrimare.. "Perdonami per tutto il dolore che ti ho causato.. Avrei dovuto capirlo prima, ma sono uno scemo e capisco sempre in ritardo.. Sappi solo che anche io ti amo con tutto me stesso.. E ora riesco a capire che non ho mai smesso di amarti perchè sei sempre stata nella mia mente.. Anche quando stavo con Faith.. E oggi ho vissuto con l'ansia che le tue labbra pronunciassero il nome di qualcun'altro.. Anche perchè chiunque fosse stato, l'avrei riempito di botte.. Ma come ho sempre ritenuto e ora confermo: TU SEI MIA E BASTA."

Appena finisce di parlare mi scappa una piccola risata

"Sei sempre perdonato!" dico per poi riunire le nostre labbra e bearmi di quella sensazione di felicità e di completezza che non avevo da anni.

Spazio meeeee

Io sono viva lo giuro.. Ma voi volete avadakedavrizzarmi in 394 modi. Ma ho un nuovo capitolo per farmi perdonare.. Ditemi che ne pensate votando e commentando.. Nel frattempo inizieró a scrivere il capitolo sucessivo.. Cosí non dovrete aspettare molto..
Baci baci.

-slytherinqueen🐍

Your Love Is My Drug || Tom FeltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora