Non parlammo per tutto il resto del tragitto, quando arrivai a casa lui mi salutò e chiese "Mi dici il tuo nome almeno?" Io "Lo scoprirai da solo..." poi sussurrai tra me e me "Prima o poi".
Gli chiusi la porta in faccia prima che potesse replicare e ritornai nel silenzio, ormai abituale, di casa mia.
Per prima cosa andai in cucina dove iniziai a preparare il pranzo: pasta al sugo e una fettina di carne.
Dopo aver mangiato mi tuffai sul divano e iniziai a guardare un pò di televisione, avrei dovuto studiare ma non mi andava.
Poi mi venne sonno e quindi andai a dormire, passai il resto del pomeriggio a letto, finchè non arrivò l'ora di cena.
Apparecchiai per due persone e aspettai.
Sentì scattare la serratura e ne dedussi che fosse arrivato, sulla soglia c'era mio fratello, lo guardai meglio e notai lo zigomo rotto e il labbro sanguinante, sospirai ed andai a prendere le garzine ed il disinfettante.
Mi sedetti difronte a lui ed iniziai a medicargli il labbro, per poi passare allo zigomo, ad ogni mio tocco gemeva di dolore.
Lo guardai in attesa di una spiegazione che non arrivò, così mi alzai ed andai in camera mia, ma lui mi bloccò il polso e chiese "Mi perdonerai?" Io non risposi ma affrettai il passo e mi rinchiusi in camera mia, e mentre aspettavo sorgesse il Sole mi addormentai.La sveglia suonò e fui costretta ad alzarmi.
Andai a fare colazione e subito dopo a vestirmi e lavarmi. Mi accorsi di essere in ritardo perciò mi affrettai.
Arrivai con dieci minuti di ritardo ma non ci diedi tanto conto ed andai al mio posto, mentre la professoressa di matematica mi scriveva un'annotazione per il ritardo.
Poi iniziò a riconsegnare i compiti corretti.
La professoressa si piazzò difronte a me con un sorrisino soddisfatto e lasciò il mio compito sul banco, avevo preso... No, non è possibile, avevo preso QUATTRO?!? Sapevo di aver preso un voto basso, ma non così basso... La professoressa ritornò alla cattedra e disse" Tutti gli alunni che hanno preso insufficiente saranno aiutati con le ripetizioni da alcuni volontari... ehm... vediamo... Vicky sarà aiutata da Jasmine, Jacob aiuterà Jessica e Kate sarà aiutata da Cameron" Io sgranai gli occhi, com'era possibile che quel ragazzo stesse sempre in mezzo? Mi voltai e mi sorrise convinto che realmente sarebbe venuto a casa mia, ma io non lo avrei permesso...
Alzai la mano e quando la professoressa la vide mi diede la parola ed io dissi" Scusi professoressa, non vorrei essere indiscreta, ma preferirei essere aiutata da un compagno che conosco da più tempo, Cameron l'ho conosciuto solo ieri" Lei" Scusi signorina, la professoressa è lei o io?" Sussurrai" Lei" Lei "Bravissima, allora chi è che decide?" Io "Lei..." Lei "Quindi, ha qualcosa da ridire?!?" Io"No..." Lei" E per lei, Cameron, va bene?" Cameron annuì, d'altronde come poteva dire di no...
Lui mi sussurrò"Quindi tu ti chiamo Kate... bel nome bimbetta" sbuffai e non risposi.
Finita la lezione ci consultammo e decidemmo di incontrarci nel pomeriggio per iniziare a ripetere matematica.*******************
Ciaoooo, scusate se non mi sono fatta sentire per un pò di tempo, ma spero di essermi fatta perdonare con questo capitolo un pò più lungo del solito.
E niente, spero che il capitolo vi sia piaciuto, se sì fatemelo sapere con una stellina o un commento.
Ciao e a presto -E-
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Bad girl¿?
Teen FictionTutte le fanfiction che leggo trattano di bad boy, ragazzi sfacciati che infrangono le regole per poi innamorarsi di una ragazza timida e riservata. E se questa volta al posto di un ragazzo ci fosse una ragazza?