Capitolo 4

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Ancora non riuscivo a crederci, Cameron mi doveva aiutare a ripetere matematica? Quella materia che mi aveva sempre affascinata fino ad una settimana prima e che ora era solo un insieme di numeri senza senso.
Andai al mio armadietto e presi il libro di matematica, un quaderno ed una penna.
Per un attimo pensai di chiamare mio fratello ma poi cambiai idea.
Uscì e cercai Cameron che sembrava sparito, quando qualcuno mi picchettò la spalla e disse "Mi cercavi bambinetta?" Io annuì rassegnata dal fatto che non ci fossero scusanti per non andare con lui e lo seguì.
Ci avvicinammo ad una moto e lui mi porse un casco, appena lo presi mi tremarono le mani e dissi fermamente "Io li sopra non ci salgo." Lui "Perchè, bambinetta, hai paura?" Io quasi urlai "No, io ti seguo a piedi, non ti preoccupare..." Lui guardandomi negli occhi capì che ero seria e non poteva farmi le sue solite domande e gliene fui grata.
Scosse la testa e disse"Vengo anche io a piedi, non ti posso lasciare da sola per strada... e poi posso venire dopo a prendere lo scooter" Io"Guarda che so badare a me stessa!" Lui"Io non ho mai detto questo..." Io"Però volevi lasciarlo intendere!" Lui"Basta, io verrò con te, niente scuse! E non rispondere!" Io pensai a come continuare ma poi guardai la sua faccia sconsolata e lasciai perdere, d'altronde anche lui aveva lasciato stare quando mi aveva vista a disagio...
Iniziammo a camminare, in effetti abitava abbastanza lontano da scuola.
Appena arrivai davanti casa sua mi accorsi che era solo un appartamento al quinto piano. Entrammo nell'ascensore e disse" Mi ero dimenticato di dirti che ho un coinquilino... spero che la cosa non ti dia fastidio" Io" Dipende da che persona è..." Lui" Lo vedrai".
Appena entrai nell'appartamento notai che era tutto in ordine, Cameron disse"Jace ci sei?" Qualche secondo dopo uscì da una stanzetta un ragazzo, distolsi lo sguardo quando notai che era in boxer, il ragazzo disse"Lei chi è?" Non sembrava per niente in imbarazzo, come se tutto ciò fosse normale. Cameron disse" Prima vai a vestirti e poi te la presento..." Detto questo vidi il ragazzo andare a vestirsi, nel frattempo Cameron era andato in bagno. Pochi minuti dopo il ragazzo era di nuovo nel salotto. Si avvicinò e disse "Ciao bella pupa, io sono Jace" Da questa affermazione capì che tipo di ragazzo era: testardo, viziato e puttanire, non volevo avere nulla a che fare con lui. Io dissi"1 Non sono una bella pupa 2 Non voglio avere niente a che fare con te..." Non mi fece finire che mi baciò. Ok adesso era troppo gli tirai una ginocchiata nelle palle e dissi"Non riprovarci mai più, chiaro?" Lo vidi accasciarsi a terra. Quando Cameron tornò e chiese spiegazioni sul perchè il suo coinquilino fosse steso a terra io gli dissi" Mi ha baciata..." Non mi fece finire che si buttò su Jace e iniziò a prenderlo a pugni ma io lo allontanai e dissi" Come stavo dicendo, lui mi ha baciata ed io gli ho tirato una ginocchiata nelle palle" Lui fece un mezzo sorriso per poi ritornare serio e disse" Quando si risveglia lo uccido" Io ridacchiai e dissi" Tranquillo, ha già avuto quello che si meritava, adesso andiamo a studiare" Lui annuì e lo seguì nella sua stanza.

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Ciaoooo, ho aggiornato il prima possibile, ieri quando ho visto che eravamo arrivati a cinque voti per il primo capitolo non riuscivo a crederci❤. A voi può sembrare poco ma mi avete reso davvero felice, grazie.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con una stellina o un commento.
Ps ho cambiato l'immagine di copertina del libro, spero che vi piaccia, se no fatemelo sapere nei commenti.
Ciao, a presto ed ancora grazie.
-E- ❤❤❤

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