Capitolo 1 ~ Popular

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Magnus Bane correva disperatamente per i corridoi del castello, la borsa che gli rimbalzava sul fianco e la cravatta sistemata malamente attorno al collo. Era in ritardo. Di nuovo. Il Corvonero girò l'angolo, rischiando di rovesciare una statua alla quale si era aggrappato per non cadere lui stesso. Nel cercare di tenere in piedi il cavaliere di pietra, la borsa di cuoio del ragazzo cadde per terra, e il suo contenuto - due boccette di inchiostro, una dozzina di piume, qualche libro di testo sgualcito, montagne di rotoli di pergamena e, chissà per quale oscuro motivo, uno scatolino di vetro pieno di glitter viola - si sparse per tutto il lungo corridoio. Magnus guardò sbigottito il caos che si era creato in pochi secondi. Colmo della sfortuna, nell'osservare quel sfacelo, la statua che stava cercando di sorreggere gli sfuggì di mano, andando a schiantarsi sulle boccette di inchiostro, che prontamente esplosero inondando di liquido blu gli oggetti del Corvonero. Magnus si trattenne appena dall'imprecare; ottimo modo per iniziare la giornata.

Isabelle Lighwood, in quel momento, avrebbe voluto solamente maledire suo fratello. Alexander Lighwood, da parte sua, desiderava ardentemente che sua sorella stesse zitta per più di quattro secondi.
<<Alec, il punto è che tu nemmeno ci provi!>> si lamentò la ragazza dai capelli corvini. Alec, comodamente sdraiato sulle lenzuola verde argento, stava disperatamente cercando di concentrarsi sul libro babbano che aveva in grembo. La sorella si avvicinò al ragazzo, togliendogli bruscamente il volumetto dalle mani e rischiando pure di strappare la pagina che il fratello stava leggendo.
<<Alec>> lo riprese dura <<Ascoltami, per una volta.>>
Alec sospirò, cercando mentalmente una via di fuga per evitare il colloquio con Isabelle.
<<Izzy, devo andare a lezione...>> tentò. La sorella non si mosse di un millimetro.
<<Dobbiamo parlare.>> gli disse seria.
<<Ieri sera>> iniziò a raccontare <<Margaret è tornata in lacrime dall'appuntamento con te. È la dodicesima ragazza che ti presento da inizio anno. Possibile che le hai tutte, tutte, bidonate?>> gli chiese esasperata la ragazza. <<A questo punto>> continuò Izzy senza dare al fratello il tempo di rispondere <<Mi verrebbe da dire che hai già una ragazza. O che sei gay.>>
Il viso di Alec non tradì la minima emozione. Non disse alla sorella quanto era andata vicina a indovinare la sua situazione amorosa.
<<Niente di tutto ciò.>> rispose invece. <<Semplicemente non facevano per me.>> concluse con una alzata di spalle. Izzy sospirò.
<<Senti>> gli disse <<Conosco una Corvonero con cui ho fatto una ricerca di Storia della Magia. Vuoi...?>> Alec la interruppe prima che riuscisse a proporgli l'ennesimo appuntamento.
<<No, grazie. Sto bene così.>> poi si alzò dal letto e recuperò la borsa. La sorella provò a dire qualcosa, ma fu interrotta dall'occhiata seria del maggiore.
<<Devo andare a lezione. Vitius non perdona.>> se ne uscì prima di infilare la porta e lasciare lì la sorella con uno sguardo basito sul volto pallido.

Clarissa Fairchild stava uscendo in quel momento dall'aula di Difesa contro le Arti Oscure, chiacchierando con il suo migliore amico Simon Lewis. Il professor Coen Bones li aveva come al solito riempiti di compiti e i due si stavano lamentando sottovoce dell'ennesimo week end che avrebbero passato a studiare. Si avviarono tranquilli verso la sala comune di Grifondoro, ma, appena prima di pronunciare la parola d'ordine, il quadro si aprì, rivelando un altro ragazzo alto e biondo, di un anno in più dei due, che passò oltre i due quindicenni senza una parola, lanciando solamente un'occhiata alla ragazza. <<Clary, chi era quello?>> chiese Simon interrompendo il suo discorso sul suo metodo di studio di Storia della magia. Clary alzò le spalle. <<Jonathan qualcosa Herondale. Si fa chiamare Jace, da quanto so. Piuttosto ambito.>> rispose pragmatica la ragazza. Simon posò per qualche secondo gli occhi sulla curva dalla quale era sparito Jonathan Qualcosa Herondale. Poi scosse la testa e entrò in sala comune con l'amica, pronto ad affrontare la serata di studio.

<<Santiago!>>
Raphael ignorò completamente la voce che lo chiamava. Miley sapeva essere una bella seccatura quando voleva: non smetteva di sbavargli addosso neanche un secondo. Si dedicò invece con estrema attenzione al compito di Astronomia. Niente. La ragazza si sedette sul tavolo, direttamente sul suo bel compito appena finito. <<Dios...>> mormorò il bel ragazzo tra le labbra. Prese un bel respiro e alzò lo sguardo. Miley lo guardava, gli occhi verdi pesantemente truccati, come di norma, e le ciocche rosa che davano un tocco di colore ai suoi capelli neri. Era carina, ma niente di speciale. Un divertimento per quando Raphael ne aveva voglia.
<<Cosa cavolo vuoi?>> le chiese scortese il ragazzo. Lei fece finta di sistemarsi la gonna, solo per potersela alzare ancora di qualche centimetro sopra le gambe abbronzate.
<<Beh...>> iniziò. Lui non le lasciò neanche il tempo di finire.
<<No. Via. Sei seduta sopra il mio compito di Astronomia.>> le disse alzandosi in piedi. Lei lo guardò scandalizzata.
<<Ma...>> provò a ribattere. Il Serpeverde la guardò severo. Alla fine Miley si arrese e scese dal tavolo di legno, permettendo a Raphael di recuperare il suo compito. Lui lo prese sbrigativo.
<<Stasera...?>> ritentò lei. Il ragazzo si trattenne appena dall'imprecare a gran voce a causa di quella grandissima seccatura di palle comunemente nota come Miley Cox. Tirò fuori invece un grande sorriso malizioso e le disse leggero <<Forse, Cox. Forse. Forse no.>> e se ne andò. Mentre imboccava la porta della biblioteca, incappó in due Grifondoro, una ragazza dai capelli rossi e un ragazzo castano con un paio di occhiali in bilico sul naso. Per poco non andò a schiantarsi contro il secondo. Senza scusarsi, tirò dritto.

Buonsalve Nephilim vari! Magari qualcuno mi conosce già dalle altre mie storie, magari per voi sono solo una pazza psicopatica. Anyway, sono Lily.
Oddio. Prima fanfic su Shadowhunter *va in iperventilazione*
Se state cercando Sizzy, avete completamente sbagliato storia. Qui solo Saphael.
Allora. Avviso che l'età dei personaggi non, e ripeto, NON è esatta.
Magnus: Corvonero 7º anno
Alec: Serpeverde 7º anno
Isabelle: Serpeverde 5º anno
Clary: Grifondoro 5º anno
Simon: Grifondoro 5º anno
Jace: Grifondoro 6º anno
Raphael: Serpeverde 6º anno
Sebastian (che arriverà poi): Serpeverde 6º anno

Mi scuso con i Tassorosso. Vi adoro comunque.
Che dire. Commentate anche senza stellinare, io voglio solo qualche parere. Tanto posso stellinarmi anche da sola u.u
Spero che questa "cosa" che mi sono divertita un casino a scrivere vi piaccia.

Lily

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 07, 2017 ⏰

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