The secret of my boyfriend.

Capitolo 8

Ora ci ritrovavamo io e il mio ragazzo in una domenica qualsiasi di dicembre sul Tamigi, mano nella mano.
Eravamo in silenzio.
Non era un silenzio imbarazzante, anche perché io e Matias ci trovavamo spesso in questa situazione.
Per me era un momento dolce e qualsiasi parola avrebbe potuto rovinare tutto.

Il vento mi faceva volare i capelli davanti agli occhi e lui ogni tanto si girava a guardarmi per poi spostarli dietro l'orecchio, sempre in silenzio.

Dopo una lunga passeggiata la voce di Matias mi sveglia dalla favola.

-Ti va di prendere qualcosa da mangiare?
-Gelatooooo
-Ma fa freddo Gaia!
-Perchè c'è una legge che dice di non poter mangiare il gelato quando fa freddo?
-No però...

Mi imbroncio come una bambina e Matias sorride al mio gesto.
-Andiamo a prendere un gelato- mi accontenta

In gelateria.

-Signorina preferisce un cono o una coppetta? - mi chiede l'uomo dietro il bancone.

Allora se prendo il cono finirò per sporcarmi tutta però la coppetta è piccola ed io ho voglia di tanto tanto tanto gelato

-Allora?- mi richiede l'uomo interrompendo il mio discorso mentale.

-Un cono maxi!
Matias mi guarda con aria divertita mentre io guardo innamorata i gusti davanti a me.

-Innanzitutto vorrei la panna e nutella nel cono poi scelgo nocciola e pan di stelle e altra panna! Ah si può avere anche un biscottino sopra?

Guardo soddisfatta l'uomo che scatta ad ogni mio ordine e spalanco gli occhi quando guardo il mio capolavoro finito.

-Per me va bene fragola e limone! -dice Matias

Usciamo dalla gelateria e ci andiamo a sedere su una panchina.
-Sei sempre la solita! Guarda quanto è enorme il tuo gelato!
-E allora?Sei geloso perché il mio è più bello del tuo?

Alzo gli occhi dal gelato e noto Matias che ha appena scattato un selfie.

-Fai vedere com'è venuto -chiedo subito perchè lo vedo sorridere.

Ci sono io sporca in viso che ammiro il mio gelato e Matias che ride mentre mi indica con l'indice.

Adoro le fotografie.
In particolar modo mi piacciono quelle spontanee perchè, a differenza di quelle in cui ti metti in posa per venire bene, sono le foto che mostrano realmente te stessa.
Adoro le fotografie perchè restano così, intatte, anche quando tutto cambia.
Ti ricordano che un tempo sei stata bene e ti aiutano a capire che se sei caduta e ti sei fatta del male, ti puoi sempre rialzare per essere felice come in quel ritratto.
A volte però ti fanno soffrire perchè sai che non potrai più rivivere quel momento e dovrai accontentarti del presente.
Io però ho sempre pensato che chi si accontenta ha sbagliato tutto, dall'inizio.
Se ti accontenti della tua vita va a finire che ti ci abitui. E se ti ci abitui, diventa noioso.
La tua vita diventa noiosa, una routine.
Quando Matias non si faceva sentire, ho sfogliato le nostre vecchie foto ed ero malinconica ma non ho mai pensato di accontentarmi di quella situazione anzi mi sono subito fatta sentire e l'ho chiamato. Ed ora mi ritrovo su questa panchina a rivivere un altro momento bello che aggiungerò ai ricordi del mio cuore.

-Vieni qua
Mi avvicino al mio ragazzo.
-Sei tutta sporca...

Matias prende un fazzoletto e inizia a pulirmi, macchia dopo macchia. Mi guarda negli occhi mentre la sua mano delicatamente sfiora le mie guance e poi le mie labbra.

-Sei bellissima anche così- mi dice all'orecchio.

Si avvicina di nuovo e mi dà un bacio sulle labbra.

-Ecco, volevo provare un bacio al cioccolato...
Anzi due!!

E ricomincia a baciarmi.

Siamo su una panchina, sotto il cielo grigio di Oxford che copre le nostre teste mentre assaporiamo le nostre labbra.

In questo momento non vorrei essere in nessun altro posto se non qui.

#spazioautrice
Buon pomeriggio ragazze!
Innanzitutto grazie per tutte le letture e tutti i voti.
Ho voluto scrivere un altro capitolo dolce solo per voi! Secondo voi ci possiamo fidare di Matias?
Nel prossimo ci sarà un nuovo personaggio.
Fatemi sapere cosa ne pensate. Un bacio❤