𝕷𝖊 𝖋𝖎𝖌𝖑𝖎𝖊 𝖉𝖊𝖑 𝖑𝖊𝖔𝖓𝖊 ━━ 𝓵𝓮 𝓬𝓻𝓸𝓷𝓪𝓬𝓱𝓮 𝓭𝓲 𝓝𝓪𝓻𝓷𝓲𝓪

Capitolo 16

Erano passati diversi giorni ormai dalla rimessa in mare del veliero dell'alba e sembrava procedere per il meglio la navigazione,quando una tempesta improvvisa scoppiò.Il cielo si annerì non appena si avvicinarono all'isola delle tenebre.La nebbia verde stava avvolgendo il veliero e la mente dei marinai
<<Edmund>>disse una voce alle sue spalle
Il ragazzo si girò,consapevole che dietro di lui c'era il suo desiderio più oscuro e nascosto
<<vieni con me,io posso farti diventare il mio re,e molto di più>>disse Jadis girandogli intorno
<<vattene via,tu sei morta>>disse impassibile il ragazzo
<<niente può uccidermi Edmund.Vieni con me>>cercò di convincerlo la strega
<<no!>>gridò il ragazzo allo sparire di Jadis
<<Edmund che succede?>>chiese la sorella
<<niente>>rispose lui
Si sentirono delle urla.Urla umane.Con loro sorpresa su uno scoglio vi era un lord che li incitava a tornare indietro.Lo presero con loro sulla nave,o meglio Eustace lo portò sulla nave.Sembrava come impazzito,cercava di far cambiare rotta ai marinai continuando ad affermare che da li non sarebbero mai tornati.Spiegò che "lui" avrebbe preso la forma dei loro peggiori incubi.
<<Edmund che cosa hai visto prima?>>chiese Lucy al fratello
<<oh no,scusatemi>>riuscì a pronunciare lui
Ad un tratto un serpente marino,se così si può definire,spuntò dal mare avventandosi sul veliero.Eustace provò ad affrontarlo senza risultati.Il lord per cacciarlo gli tirò la sua spada e Eustace ferito da essa prese a volare sull'isola di Ramanduc.
A quel punto bisognava trovare una soluzione.
<<Edmund,lo schiacciamo contro lo scoglio>>urlò Caspian
<<io lo attiro a prua,tu inverti la rotta>>farfugliò di fretta Edmund
Il ragazzo si mise all'interno del drago scolpito sul fronte della nave e con la sua torcia attirava il mostro verso di se.Dopo vari stuzzicamenti il mostro addentò il fronte del veliero sfigurando il drago scolpito su di esso
<<Edmund!>>gridò Maya cercando di invertire la rotta
Il ragazzo fortunatamente era intatto.Continuò a stuzzicare il mostro fino a che non venne catapultato giù da quella scultura ormai sfigurata.
Cosa avvenne a Eustace
Atterrò sull'isola distrutto dal dolore causato da quel mostro.Apparve Aslan che grattando sulla sabbia riuscì a grattare via anche la pelle del drago che Eustace era diventato facendolo tornare ragazzo,e la spada che prima era conficcata sulla sua spalla adesso era stesa sul terreno di fianco a lui.
Cosa avvenne sul veliero
Edmund non si arrese,salì sul posto di vedetta in modo da uccidere quel mostro facendosi aiutare dai marinai che avrebbero dovuto avvicinarglielo con l'aiuto di un arpione.Edmund venne fermato da Jadis
<<Edmund che cosa vuoi dimostrare?Di essere un uomo?Vieni con me,io posso farti diventare il mio re>>
Eustace a quanto pare era riuscito a posare la spada mancante del lord sulla tavola di pietra,la spada di Peter,in mano ad Edmund,emanò una luce azzurra grazie alla quale Edmund attirò il mostro e lo uccise.Jadis sparì insieme a tutta la nebbia.Quel luogo non era più scuro come prima.Adesso c'era il sole che splendeva in mezzo a quell'azzurro.Numerose barche popolate da abitanti di Narnia apparvero dal dissolversi della nebbia.Maya e Lucy osservavano Gael che raggiungeva la madre insieme al padre.Le affiancò Edmund e le abbracciò entrambe
<<ci siamo riusciti>>affermò Maya osservando il viso del fidanzato
<<non da soli>>affermò lui in risposta
<<cosa intendi?>>chiese Lucy
<<Ehy,sono qui,sono in mare.Sono io Estace>>disse una voce
<<Eustace?>>affermò Lucy sorpresa
Ripicì si gettò in mare ad accogliere l'amico.
<<guardate,la Terra di Aslan>>disse Lucy guardando verso Est
<<ormai siamo arrivati fino qui no?>>chiese Maya
<<andiamo>>annunciò Caspian
Una volta atterrati sulle spiagge che ospitavano la Terra di Aslan ebbero una piacevole sorpresa davanti agli occhi
<<e voi cosa ci fate qui?>>chiese Edmund confuso ma entusiasta allo stesso tempo
Lucy e Maya si guardarono ed entrambe fecero un sorriso enorme rivolgendosi ai diretti interessati...
Quella si che era una sorpresa
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