Jeon Jungkook, questo è il nome di questo ragazzo che si trova seduto sotto ad un cavalcavia.
La vita di questo ragazzo non è affatto semplice, è scappato di casa da 3 anni ormai per poter mantenersi da solo.
Secondo il suo punto di vista non ha mai avuto dei genitori, perché? Perché il padre non lo conobbe mai e la madre non c'era mai a casa. Ha vissuto la "felicità" quando in quella casa viveva ancora sua nonna, che lo ha trattato come se fosse per lei l'unica cosa preziosa che gli era mai capitata. Purtroppo la donna morì quando Jungkook aveva solo 13 anni e da quel giorno per lui era come se fosse vissuto sempre da solo.
È scappato perché provava disgusto nei confronti della madre.
Ora si ritrova a vivere da solo in un piccolo appartamento che manteneva facendo un lavoro non tanto appagante per lui, ma lui è carino ed è un bel pezzo nel fattore del mercato, almeno così gli era stato detto.
Faceva il ballerino spogliarellista in un locale snob, lì dentro gira solo gente ricca e Jungkook viene pagato bene oltre a ricevere generose mance dai suoi clienti, è il più richiesto perché oltre ad offrire lo spettacolo della serata, Jungkook vende anche se stesso, non è importante per lui se il suo cliente è maschio oppure femmina, a lui importa solo la grossa somma che gli viene offerta, quella più alta si aggiudica una notte di sesso mai visto prima.Seduto lì sotto guarda l'ora nel cellulare e si accorge che mancano 10minuti prima di dover andare a lavorare
- Bene...Jungkook...è ora di andare -.
Arriva davanti al locale e come tutte le sere si sofferma sull'insegna luminosa "BLACKHORSE" e sospira poi come sempre prima di entrare
- Ehi! Kookie! -
un ragazzo lo chiama, è una delle persone a cui Jungkook è molto affezionato, si chiama Park Jimin
- Jimin Hyung! -
- Stasera dopo lavoro ti va di andare a bere qualcosa? - disse Jimin
- Speriamo che oggi non abbia davvero tanti clienti, comunque si per me è ok! -
- Capisco...ancora mi chiedo come tu faccia, io non ci riuscirei -
Jimin guarda Jungkook a braccia conserte
- Haha...Jimin pagano bene e lo sai, secondo me chiederebbero anche di te se lo facessi -
- Chee?? No no, per carità è già tanto se regalo tutte le sere il mio spogliarello -
risponde Jimin per poi ridere
- Ehi! Voi due apposta di chiacchierare andate a prepararvi! -
il capo interrompe i due ragazzi che subito dopo andarono di corsa nei loro camerini.
Min Yoongi, questo invece è il nome di un ragazzo che se la passa piuttosto bene.
Vive in una grande villa con i genitori , nella sua vita era sempre stato viziato ma nonostante ciò Yoongi non è un ragazzo con la puzza sotto il naso anzi, è una persona buona, ma ha un sacco di orgoglio e non è una persona che facilmente esprime affetto o altro.
Si fa chiamare "Suga" perché è il suo nome d'arte, almeno lui dice cosi alla gente, in verità gli amici lo chiamano così perché lo prendono in giro per la sua carnagione che secondo loro è bianca come lo zucchero.Questa sera è il suo compleanno e così gli amici gli hanno organizzato una festa speciale, sarebbero andati a festeggiare al BLACKHORSE.
Yoongi sa che posto è ma per una sera decise di lasciarsi andare al divertimento, era da un po' che non lo faceva, in più è gay e vuole davvero godersi lo spettacolo che quella sera gli avrebbe offerto.- Yoongi!...sei pronto? I tuoi amici sono arrivati! -
la madre lo chiama da sotto le scale e subito dopo il ragazzo scese di corsa
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BLACK HORSE || Yoongi x Jungkook
Fanfiction[COMPLETA] - E ora che c'è?? - - So come passare al meglio il mio compleanno... - - Di cosa si tratta avanti... - - Fai l'amore con me, non voglio sesso - Jungkook sgrana leggermente gli occhi incredulo di quello che aveva appena sentito - Suga...