Capitolo 3. 🥀

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Jungkook guarda la casa leggermente a bocca aperta, era immensa. Aveva un salone grande con una TV a mega schermo, per non parlare delle altre stanze

- Woo –

Jungkook è rimasto imbambolato

- Blackhorse! –

- Ti chiami Kookie vero? –

- Per la verità mi chiamo Jungkook, Kookie mi ci chiamano solo le persone che conosco bene –

Jungkook è serio e Yoongi annuisce

- Mi stai dicendo che ti devo chiamare Jungkook? –

- Non chiamarmi e basta –

- Siamo nervosi.... –

Yoongi è divertito e Jungkook fa finta di nulla

- Puoi appoggiare lì se vuoi, fai come se fossi a casa tua – dice poi andando via

Jungkook fa come gli ha detto e poi lo segue.

Arriva in cucina che ovviamente non era piccola, si guarda intorno per esplorare al meglio ogni minimo dettaglio

- Che lavoro fai per avere tutto questo? –

Yoongi si gira e sorride

- Non credo che saperlo possa cambiare qualcosa... -

-Tu volevi sapere il mio nome e io ho risposto –

Jungkook si mette a braccia conserte

- Come vuoi. Mio padre è il presidente di una azienda multinazionale...io sono il vice –

- Uuu Uuu, sei un figlio di papà allora -

- Non ti permettere –

Yoongi serra gli occhi e Jungkook non sapeva che rispondere

- Io non mi permetterei a chiamarti puttaniere per il lavoro che fai -

Jungkook lo guarda serio e serra i pugni

- Lasciamo stare...- risponde poi

Yoongi annuisce

- Siediti, che ora mangiamo, avrai fame –

Yoongi cambia discorso come se nulla fosse mai accaduto.

Dopo 3 ore i due stavano vedendo un film, quando improvvisamente Yoongi spegne tutto

- e ora che succede? –

- Parliamo...vorrei sapere qualcosa su di te -

Jungkook alza gli occhi al cielo ma non poteva opporsi, in fin dei conti lui stava lavorando

- Non è interessante la mia vita credimi –

- Non fa nulla...ti ascolto –

- Senti facciamo cosi, non mettiamo in mezzo la vita personale di entrambi, in fondo il mio è solo lavoro e tu usufruisci di ciò che hai pagato intesi? Quindi ti prego se devi fare domande falle chiedendomi di fare qualcosa inerente al mio lavoro -

Yoongi non dice nulla per controbattere, ma poi sospira

- Ok, allora puoi appoggiare la tua testa sul mio petto? –

- Molto meglio – risponde Jungkook facendo come gli era stato detto

Yoongi improvvisamente lo stringe delicatamente e gli accarezza la testa, Jungkook per un istante non credeva a come una persona potesse essere tanto delicata

- Blackhorse...grazie –

- Per...cosa? –

- Non ha importanza ora... -

BLACK HORSE || Yoongi x JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora