CAPITOLO 3 - LA STANZA

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"Ragazzi, per caso avete visto Annie in giro? " Chiese Cindy.

Ted e Dexter, presi completamene da un videogioco, scossero la testa.

"ANNIE" Gridò, aspettando che sbucasse fuori da qualche parete.

Non arrivò, allora uscì dalla soffitta e continuò a chiamarla, la cercò ovunque, in qualunque stanza, oggetto e cassetto.

Alla fine le venne in mente di cercarla dove l'ultima volta si era incantata, nella stanza vicino allo studio.

Ed infatti era lì, stava fissando ancora la porta di quella stanza, Cindy si avvicinò ma stavolta non le disse nulla, guardò anche lei.
La porta e il muro ai bordi erano neri, guardando meglio si rese conto che erano bruciati.

"Perché ti sei fissata con questo posto?" Le chiese.

Annie, in silenzio come sempre, fluttuò verso la stanza e oltrepassò la porta, tornò indietro dopo qualche secondo.

"Allora? Cosa c'è di così incredibile li dentro?"

La piccola la guardò e si allontanò, verso la soffitta, lasciando Cindy con i suoi dubbi.

"Oh, Annie. Sei qui" Esclamò Ted accorgendosi  a malapena di lei alle sue spalle "Cindy ti stava cercando" Subito dopo entrò anche quest'ultima "Cindy hai visto? Annie è qui"

"Oh grazie mille Ted, sei stato davvero d'aiuto" Brontolò .

"Dove l'hai trovata?" Chiese Dexter mettendo via il controller del videogioco.

"Di sotto, stava guardando di nuovo quella porta bruciata, questa volta ci è entrata, così adesso forse la smetterà finalmente. Comunque spegnete tutto che è arrivato il mio turno di spaventare Mr. Haward" Rispose Cindy.

"Che hai deciso di fare??" Domandò incuriosito Ted.

"Seguitemi e lo scoprirete" Esclamò.

Fluttuarono di sotto, molto sotto, nella cantina.

"State a vedere" Disse Cindy "Prima lo attirerò qui, e dopo farò il resto!"

I suoi fratelli si misero in disparte e lei si avvicinò a dei tubi dell'acqua completamente ricoperti di polvere e ragnatele, ne colpì uno, creò un suono che riecheggiò nell'aria, un suono abbastanza sinistro.

"Dexter, guarda dalle scale se arriva Mr. Haward" Gli ordinò Cindy.

"M-ma perché proprio io?" Domandò Dexter.

"Dai su fallo e basta" Rispose Ted.

E quindi lo fece, intanto Cindy continuò a creare quel suono, che dopo un po' cominciò a diventare molto fastidioso.

"ARRIVA, NASCONDETEVI" Gridò ad un certo punto Dexter, che si infilò in una scatola.

Ted si nascose dietro ad una trave di legno ed Annie dietro di lui.

"Ragazzi...ragazzi, non può vederci..." Disse Cindy completamente disperata e provata.

Nel frattempo Mr. Haward era arrivato, attirato dal suono creato dalle tubature, per capire di cosa si trattasse.

Cindy cominciò a sbattere oggetti a terra, grattò le pareti e spostò scatole e qualunque cosa riuscisse a muovere, creando una serie di rumori molto suggestivi, soprattutto al buio parziale della cantina, che spaventarono Mr. Haward facendolo scappare risalendo le scale verso l'alto velocemente.

"Avete visto? Nulla di più semplice" Cindy si vantò volentieri.

"Brava! È scappato a gambe levate!" Esclamò Ted, deridendo il povero Mr. Haward.

"Ma...ma quindi ora, ora tocca solo a...Annie" Fece notare Dexter.

Tutti e tre la guardarono, stava cercando di emulare ciò che aveva fatto pochi attimi prima la sorella, quando si rese conto che la stavano fissando si fermò e si voltò verso di loro.

Pochi minuti dopo, nel salotto, stavano discutendo sul cosa fare, vicino a Mr. Haward che, sul divano, si stava riprendendo con una tazza di te.

"Ma come facciamo? Non ci riuscirà mai...eppure non possiamo lasciarla qui da sola mentre noi andiamo alla Ghostland Academy..." Rifletté Cindy cercando di trovare una soluzione.

"Potremmo mentire" Suggerì Ted.

"Non possiamo, sanno tutto di tutti, probabilmente ci stanno ascoltando adesso" Ribatté Cindy fluttuando avanti e indietro pensando.

"Beh, Fo-Forse potrei creare un dispositivo per lei" Disse Dexter.

"Non vale se è creato da te!" Esclamò Cindy.

Nessuno di loro si era reso conto che gli occhi di Annie, prima rosa, erano diventati completamente bianchi, lo notarono solo quando tutte le finestre della casa si spalancarono nello stesso momento ed entrò un vento fortissimo, che rese in pochi attimi la casa una discarica, facendo cadere mobili e arredamenti.

"MA CHE SUCCEDE??" Chiese Ted, trattenendosi ad un divano per non essere spazzato via.

"NON NE HO IDEA" Rispose Cindy.

Intorno ad Annie si aprirono due portali neri, poi sentirono chiaramente dall'esterno abbattersi sulla casa e nei paraggi, una vera e propria pioggia di fulmini costante, dai portali incominciarono a fuoriuscire delle anime dannate che circondarono Mr. Haward, che intanto era completamente terrorizzato quanto confuso e incredulo di ciò che i suoi occhi stavano vedendo.

Le anime verdi riempirono la villetta e alzarono da terra la povera vittima, fino al soffitto, tra le loro urla di dolore e pianti, solo quando gli occhi di Annie tornarono normali, le anime si ritirarono, e con loro il vento e i fulmini, lasciando in un disastro completo la casa.

Mr. Haward cadde al suolo, vicino a Ted, Dexter e Cindy, terrorizzati quasi quanto lui.

"È...È morto?" Chiese Dexter guardando prima lui steso per terra, e poi Annie che sembrava non aver neanche capito che era stata lei.

"No...credo sia soltanto svenuto" Rispose Ted.


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