Chi sceglieresti, il tuo opposto o il tuo simile, se tutto ciò che per te era reale, adesso è solo una finzione?
Questa è la storia di Kaitlyn Harton, studentessa di diciassette anni che prosegue una vita ordinaria, tra famiglia, scuola e...
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Nella foto la macchina di Josh.
Mi allontano da lui, e lui si rattrista, vado verso la scarpiera, togliendo le mie comodissime pantofole, prendo un paio di scarpe da ginnastica nere e le infilo. Lo guardo e affermo in tono scherzoso <<Pensavi che sarei andata con te rovinando le mie ciabatte unicorno>> alzo un sopracciglio, e lui ride, che bella risata! Aumentando un po' il tono di voce avviso i miei genitori, in particolare uno <<Papà, esco un attimo con Josh, ritorno tra poco>>, <<Ecco Megan, la nostra figlia maggiore se n'è andata, adesso anche la mia piccolina>> afferma papà, e alzo gli occhi al cielo, <<Ian, devi accettare che stanno crescendo>> afferma mia madre accarezzandogli la schiena con la mano. Afferro la mano di Josh e lo trascino fuori casa, chiedendo poi la porta dietro di lui, in modo tale che non senta più il "delirio" del mio genitore. <<Allora dove si va?>> gli chiedo, tenendogli ancora la mano e quando me ne accorgo la ritiro, ma lui me la riprende, <<Tu mi hai fatto vedere il tuo posto segreto, ora ti faccio vedere il mio>> dice facendomi l'occhiolino. Quanto è dolce! Ma perché mi sto intenerendo davanti a lui, di solito sono un po' acida sul romanticismo, anche se mi piace tantissimo. Mi interessa Josh per il suo modo di pensare simile al mio, penso che sia per questo che abbiamo sintonia. Si gira verso di me e mi dice <<Non mi guardare in questo modo>>, cavolo! Non me n' ero accorta che lo stavo fissando, ma è inevitabile non ammirarlo, il suo viso illuminato dagli argentei raggi della Luna, il suo luminoso sorriso che non si spegne mai, il tepore che sento accanto a lui. Ho paura che se distolgo anche per un secondo gli occhi da questo ragazzo, scomparirà, e non voglio che succeda. <<Così come?>> gli domando sorridendo, scacciando via quella tristezza che si è impossessata di me, un'istante prima. <<Come se dovessi svanire da un momento all'altro>> dopo aver sentito le sue parole, spalanco gli occhi. Come accidenti è possibile! È riuscito ha capire i miei pensieri, solo con un sguardo. <<Scu-scusa??>>balbetto, arrossendo. Veramente sono per lui un libro aperto? <<Lo so, cosa stai pensando, non devi nascondermi nulla Kaitlyn, per qualsiasi cosa io sono qua pronto a sostenerti e pronto a chiarire quei dubbi che ti opprimono>>, lo guardo con soggezione, e continua <<E non rimuginare del fatto che...>> imita la mia voce<< "non mi fido, lo conosco da poco tempo, non devo aver fretta, eccetera eccetera">>, quando finisce gli do una gomitata sul fianco, <<Pessima imitazione Reyes!>> lo ammonisco. Ma ha ragione, su tutto quello che ha detto, penso un po' troppo quando conosco nuove persone, riguardo a questo sono molto diffidente, e non so nemmeno il perché, non è successo niente nella mia infanzia che ha lasciato un trauma nel fidarmi delle persone. È da quando sono piccola che non sono un fenomeno nel farmi nuovi amici, ho avuto solo Sophy e Aaron, e adesso ho Josh, ma per una volta voglio lasciarmi andare, vediamo che succede. Josh percependo il mio velo di malinconia, toglie la sua mano dalla mia, allunga il braccio e la mette sulla mia spalla, stringendomi forte. Poi si mette davanti, mi prende le spalle con entrambe le sue mani, si abbassa in modo tale che i nostri sguardi si incontrino, e mi dice serio<<Chiude gli occhi>>, <<C-cosa?>> balbetto per l'ipnotismo dei suo occhi bronzei, <<Chiudi gli occhi>> insiste, e li chiudo, sento che si sta avvicinando <<Aspetta!>> dico un po' troppo agitata, che cosa voleva fare? Non voleva baciarmi giusto? Oddio! Ma non posso dirgli "Josh non vorrai baciarmi adesso", allora mi invento una scusa. <<Non vorrai sottopormi al metodo di rilassamento, quello in cui devo immaginare un prato o delle farfalle che volano?>> alzo un sopracciglio, e dalla sua espressione sembra che ci abbia azzeccato. Mi rilasso, stavolta mi sono salvata, stavo per fare la figura della scema. <<Come hai fatto? Mi hai letto nel pensiero>> afferma, <<Abbiamo la percezione della telepatia, penso>> rispondo ironica, <<E anche perché siamo così simili che siamo un libro aperto l'uno per l'altro>> aggiunge. Dopo una breve camminata, abbiamo raggiunto la macchina di Josh, è una Dacia Duster grigio cometa. Quando sto per aprire la portiera, Josh mi ferma e me la apre dicendo <<Si accomodi Madame Harton>> e facendo un lieve inchino con il busto. <<La ringrazio Monsieur Reyes>> gli sorrido, sedendomi sul sedile in pelle nera. Mi guarda intorno e noto che quest'auto è molto spaziosa e profuma di Josh, un aromatico-boschivo: la freschezza vigorosa del mandarino e del coriandolo, leggermente speziato, il quale lascia spazio alla menzione calda e avvolgente della rosa d'Oriente. La fragranza si integra perfettamente con la sua indole, per alcuni tratti decisa e per altri affettuosa. Nel frattempo lui si è seduto al volante, e dice <<Pronta?>> <<Caro, io sono sempre pronta>> affermo. Allora lui accende l'auto, toglie il freno a mano, mette la prima e si parte, intanto io ho acceso la radio per sentire un po' di musica e inizia una delle mie canzoni preferite: "Into your arms" di The Maine, nessun pezzo poteva centrare il significato di questo momento. La bellezza di quel nostro momento. Guardo il paesaggio che scorre velocemente sotto i miei occhi: case, bambini che giocano, altri che passeggiano con il loro cane, poi ad un certo punto passiamo sotto a un tunnel e Josh svolta in una strada che non avevo mai visto, ed è strano conosco tutti i percorsi di questa città come le mie tasche, <<Dove stiamo andando?>> domando, <<Nel mio posto speciale, è fuori città, ma ne vale la pena, fidati>> dice e per rassicurarmi, visto che non può farlo con quei suoi bei occhi, lo fa tenendomi per mano e accarezzando il dorso con il suo pollice, e mi ammutolisco, traendo beneficio da quel contatto. Seriamente un suo gesto, può farmi sentire così...così bene, felice, leggera da tutte le mie preoccupazioni, viva, ma allo stesso tempo com'è possibile che essere catturata da lui mi faccia sentire così libera. E con questi pensieri mi addormento.
N/A: Salve a tutte e a tutti❤️, Cosa fate durante le vacanze?🏝 Vi piace Josh o Alex?
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così mettete una stellina⭐️, commentate e se volete potete seguirmi qui su Wattpad: @Charylstories e aggiungete "OPPOSITE or SIMILAR" alla vostra biblioteca per ricevere tutte le notifiche di un aggiornamento. Un saluto e un bacio 💋, Grazie❤️, Alla prossima magia 🔮.
