To feel anything at all

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My head spins
I'm pressed against the wall
Just watching your every move
You're way too cool
And you're coming this way, coming this way




La macchina di Louis sembra la stanza fumatori di una discoteca. C'è così tanto fumo che non riesco a vedere oltre il parabrezza. Non so come faccia a guidare, dato che ha pure una mano impegnata a tenere la sigaretta, ma spero di arrivare viva alla festa.

<<Jax>>.

<<Andrea?>>.

<<Smettila di toccarmi il culo>>.

<<Non lo faccio apposta, siamo strizzati in questo catorcio>>.

<<Ehi! Non insultare la mia auto!>>.

<<Beh, tu metti la mano da un'altra parte>>.

<<Ok, scusa>>.

Il suo braccio si scolla dal mio fianco, ma lui non sa dove metterlo, non c'è spazio. Alla fine lo alza, mi appoggia il gomito sulla spalla e mi fa un occhiolino.

Louis guida veloce nelle stradine insulse di Holmes Chapel, mi fa oscillare tra il giaccone di Jax e il finestrino gelido. Fuori è completamente buio, e io proprio non so perché gli inglesi non accendano i lampioni alle dieci di sabato sera. Siamo riusciti a entrarci tutti anche se non ci credevo, in questa utilitaria minuscola. Nei sedili posteriori ci siamo io, Jax in mezzo, Harry al lato opposto e Niall sulle sue ginocchia. Ha le gambe troppo lunghe e così i suoi piedi arrivano fino a me. Il biondo non parla mai, quindi mi riprometto di farlo divertire, stasera.

Davanti a me c'è Coop, che ancora non mi ha perdonato per la faccenda della bici. Mi sporgo verso il suo sedile e ci poggio le mani.

<<Ehi, Coop>>.

<<Ehi>>.

<<Vuoi un tiro?>>.

Allungo il braccio e gli mostro la mia sigaretta mezza consumata. Si gira giusto il tempo di farmi un'occhiataccia.

<<E dai, Coop>>.

Scuote la testa.

<<Te l'avevo detto, che se la sarebbe presa>>.

Ignoro Harry. Il mio piano è di stargli il più lontano possibile, stasera. I suoi modi da bravo ragazzo gentile mi urtano i nervi, quando gli sto intorno non riesco a controllare quello che dico. Mi rende troppo buona. E mi ha detto che sono bella, dico, ma come si permette? Spara un complimento a caso e pensa che mi scioglierò ai suoi piedi?

<<Certo che me la sono presa! Sapete quante me ne avrebbe dette mio padre se mi fossi fatto rubare la bici?>>.

<<Ma non te l'hanno rubata>>.

<<Me l'avete fatto pensare>>.

<<Te l'ho restituita subito>>.

<<E pensi di essere perdonata solo perché mi fai gli occhi dolci?>>.

<<Mh... sì>>.

Gli stringo le braccia al collo per avvicinarmi di più e sbatto le ciglia come una bambola. Scoppia a ridere, mi ha già perdonato. Mi prende la mano per rubare un tiro dalla mia sigaretta e poi mi scaccia via. Gli premo un bacio sulla guancia e gli rubo il berretto grigio che ha in testa, prima di tornare sul mio sedile. Non dice niente quando me lo metto, è caldo e mi schiaccia i capelli.

<<Siamo quasi arrivati>>, annuncia Lou.

<<Finalmente. Qui dietro si soffoca>>, tossisce Niall.

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